Ex Embraco, dal 23 gennaio 2021 via ai licenziamenti collettivi

RIVA presso CHIERI – 10 dicembre 2021 – Fim, Fiom, Uilm, Uglm Torino rendono noto che il Tribunale fallimentare di Torino ha comunicato la riapertura della procedura di licenziamento collettivo per tutti i lavoratori della ex Embraco il prossimo 22 gennaio. A partire dal giorno successivo, i 377 addetti andranno in Naspi (ndr l’indennità mensile di disoccupazione erogata ai lavoratori, con rapporto di lavoro subordinato, che hanno perso l’occupazione).

Immagine di archivio
Lavoratori Embraco davanti al Mise, 6 ottobre 2019

La nota stampa prosegue: «Si concluderà così, a meno di novità dell’ultima ora, la vicenda della ex fabbrica di Riva di Chieri e dei 400 lavoratori che, negli ultimi tre anni, hanno lottato per difendere il proprio posto di lavoro.Fim, Fiom, Uilm, Uglm di Torino ricordano che, nonostante la proroga degli ammortizzatori sociali autorizzati a luglio 2021 con l’obiettivo di trovare una soluzione occupazionale per i lavoratori, nel corso degli ultimi 12 mesi il ministero dello Sviluppo economico non ha mai convocato il tavolo ex Embraco».

Il comunicato stampa si chiude così: «Per tale ragione, il prossimo 15 dicembre 2021 una delegazione di lavoratori, insieme a Fim, Fiom, Uilm, Uglm, manifesteranno a Roma sotto il Mise per far sì che nessuno dei 377 lavoratori venga abbandonato a se stesso. All’iniziativa sono invitati il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo».

 Fonte: comunicato ufficio stampa Uilm Torino