SANTENA – 19 febbraio 2022 – Tempo di bilanci per i donatori della Fidas cittadina, guidata dal presidente Paolo Brancatelli.
«E’ passato poco più di una anno da quando ci siamo insediati come nuovo direttivo, dopo la scomparsa del cavalier Lisa Vincenzo, storico presidente del gruppo Fidas santenese – informa Paolo Brancatelli, presidente della locale Fidas -.Come nuovo direttivo ci siamo dati delle priorità. Una di questa era ripristinare un contatto con i donatori che avevamo un po’ perso di vista, vuoi per il problema pandemia, vuoi per lo scarso utilizzo dei canali informatici. Un’altra priorità, ancor più importante della precedente, era quello di tornare a superare le 100 donazioni annue di sangue intero. I nostri donatori, nel corso dell’anno 2021, ne hanno effettuate 103, superando ampiamente l’obiettivo prefissato, con un buon incremento rispetto alle 67 dell’anno 2020. Abbiamo sperimentato la donazione con prenotazione oraria, impostaci anche questa dal periodo pandemico, per evitare assembramenti nei locali ove avvengono le operazioni di prelievo del sangue. Così facendo le giornate di prelievo non hanno pause e i donatori non devono aspettare il proprio turno in coda».
Paolo Brancatelli aggiunge: «Con l’aiuto dei miei collaboratori del direttivo, abbiamo messo in atto varie iniziative per aumentare le donazione del sangue: i manifesti affissi in luoghi strategici della città ai calendarietti con le date di prelievo distribuite nelle attività commerciali di Santena; l’utilizzo dei canali Facebook e Instagram. Già alla fine dell’anno 2020 abbiamo avuto 9 nuovi candidati donatori, a questi si sono aggiunti i 12 che si sono presentati nel 2021, quasi tutti giovanissimi. Questo ci permette di guardare con fiducia al futuro. Nel 2022 ci dedicheremo anche alla propaganda della donazione del plasma, con l’ambizioso obiettivo di raddoppiare le 10 donazioni fatte nel 2021. Anche il numero di donatori che hanno effettuato almeno una donazione è passato da 45 del 2020 ai 63 dell’anno 2021».
Paolo Brancatelli chiude così: «Dopo anni di forzata pausa, il 5 dicembre 2021 alla presenza delle autorità santenesi, abbiamo ripreso a premiare i donatori benemeriti. Un piccolo segnale di ritorno alla normalità. In questo periodo di pandemia la raccolta di sangue diventa importantissima per le strutture ospedaliere, ma purtroppo ci si scontra con la carenza di personale sanitario presente ai prelievi, molti di questi finiti ai centri vaccinali. L’invito che facciamo a tutti è “Donate sangue, con 5 minuti del vostro tempo potete salvare una vita persona”».
INFO Paolo Brancatelli 371-4711380