Oltre 1.600 scatoloni con beni di prima necessità raccolti a Santena in due fine settimana. Il materiale è stato inviato al popolo Ucraino, attraverso il Sermig

SANTENA – 15 marzo 2022 – Secondo fine settimana per la raccolta di beni di prima necessità destinati al popolo Ucraino, organizzata dalle parrocchie e dai comuni di Santena, Villastellone e Cambiano.

A Santena, il 12 marzo in alcuni supermercati e durante le messe di domenica 13 marzo, i santenesi hanno donato beni alimentari raccolti in 323 scatoloni e altro materiale, non alimentare, collocato in 356 cartoni.  Questo il dettaglio degli scatoloni preparati da una settantina di volontari, presenti nei supermercati aderenti all’iniziativa o al punto di raccolta cittadino, la chiesa della borgata Case Nuove: 111 scatoloni di coperte; 101 di pannolini e materiali per bambini; 89 scatoloni di dolciumi; 67 di pasta; 40 scatoloni di farmaci e materiale sanitario; 38 pacconi di abiti; 37 scatoloni di legumi; 32 di pomodori da sugo; 29 sacconi di giacconi; 24 scatoloni di polenta e riso; 25 sacchi a pelo; 24 cartoni di alimenti per bimbi; 18 scatoloni con confezioni di latte; 17 scatoloni di scatolette di tonno e bottiglie di olio; 8 scatoloni con alimenti vari; 3 scatoloni pieni di giochi; 6 cartoni con scatolette di cibo per animali; 2 cuscini e 7 cartoni con materiale vario.

Inoltre, in questo fine settimana la scuola media Macrino, di Alba, dell’Istituto comprensivo Alba Quartiere Piave San Cassiano, ha portato nel punto di raccolta cittadino Santenese, ben 134 scatoloni di generi alimentari, sanitari, coperte e giacconi. In tutto, in questo fine settimana, da Santena sono stati consegnati 814 scatoloni.

Il parroco don Beppe Zorzan, commenta così la raccolta: «Desidero rivolgere un ringraziamento a tutti i volontari della parrocchia, della Cri, di ReciprocaMensa e della Protezione civile Gres che si sono messi a disposizione in questi ultimi due fine settimana. Rivolgo un sentito grazie anche alle persone che hanno messo a disposizione i loro mezzi per trasportare e scaricare quanto raccolto al Sermig. Naturalmente ringrazio tutti i cittadini che hanno donato beni di prima necessità per il popolo Ucraino.  Per il futuro vedremo cosa fare: dopo questi primi due invii ora attendiamo indicazioni dal Sermig. Vedremo se proseguire con i beni di prima necessità oppure se ci sarà bisogno di un sostegno economico».

I pacchi di materiale con beni di prima necessità, raccolti nei due fine settimana sono stati spediti dal Sermig in Romania dove verranno consegnati al popolo Ucraino oltre confine.  Gli abiti e parte delle coperte e i giochi per bambini sono stati consegnati in Moldavia, all’associazione Moldova Crestina e all’associazione Casa de Milosteinie.