Santena, un successo per l’iniziativa 100 panettoni x cento famiglie

SANTENA – 20 dicembre 2022 – 100 panettoni x 100 famiglie. Questa l’iniziativa organizzata dall’Istituto comprensivo di Santena, in collaborazione con ReciprocaMensa che, da anni, aiuta i meno abbienti che risiedono a Santena. Un successo.

L’iniziativa dell’Istituto comprensivo di Santena, pensata e ideata dalla dirigente scolastica Giovanna D’Ettore e dalla professoressa Francesca Pinna, referente dell’Istituto comprensivo per ReciprocaMensa che coordina gli studenti santenesi in una serie di azioni di educazione allo sviluppo sostenibile, è perfettamente riuscita.  Un evento che rientra nel progetto il Passaporto del Buon cittadino, che vede come responsabile per la formazione agli studenti in ReciprocaMensa, l’ex prof. Martino Pollone.

Durante la giornata della Colletta del Banco alimentare, organizzata a fine novembre, venti studenti delle scuole medie avevano partecipato all’iniziativa. Il sabato pomeriggio del giorno della raccolta si sono recati nella sede di ReciprocaMensa, in via Principe Amedeo, per smontare le scatole con alimenti a lunga conservazione donati dai cittadini durante gli acquisti nei supermercati e negozi assegnati all’associazione. Quel pomeriggio i venti ragazzi hanno aperto tutte le scatole e collocato tutto il cibo donato sugli scaffali del magazzino di ReciprocaMensa.  

Proprio a seguito di questa prima iniziativa è maturata l’idea del progetto “100 panettoni x 100 famiglie”. A portare i panettoni, come dono di Natale sono stati gli studenti delle scuole santenesi, dalla primaria fino agli studenti della scuola media Falcone. Il 13 dicembre scorso, la “Prinkina” il furgone di ReciprocaMensa, è passata a raccogliere i cento panettoni donati dai ragazzi e dalle loro famiglie. Oltre ai panettoni sono stati donati prodotti a lunga scadenza come zucchero, olio e farine, oltre a cioccolato e dolciumi vari.

Con i panettoni e tutti i prodotti donati, nell’aula magna della scuola media Giovanni Falcone stato realizzato un colorato e dolcissimo albero di Natale.

All’iniziativa 100 panettoni x 100 famiglie degli studenti santenesi si sono aggiunti i commercianti locali, coordinati da Rosaria Todaro e dall’educatrice Manuela Amatucci. Anche i commercianti hanno risposto alla grande. Tra di essi il locale Grano, laboratorio, bistrot e forno, che ha donato una ventina di panettoni. Tutti coloro che hanno partecipato all’iniziativa si sono ritrovati alla cerimonia di consegna dei panettoni.  Tra di essi il santenese Sergio Scovazzo, bakery chef del Grano, laboratorio, bistrot, forno che, di recente, è risultato primo classificato nella categoria Panettone tradizionale scuola piemontese. Ha vinto in competizione con 35 maestri pasticceri e fornai la gara di panettoni. La manifestazione dolciaria, l’undicesima edizione di Una Mole di panettoni, si è svolta a fine novembre, all’ombra della Mole Antonelliana, all’Hotel Principi di Piemonte.

Nell’aula magna della scuola media si sono ritrovati la dirigente scolastica D’Ettore, la professoressa Pinna, l’educatrice Amatucci, la signora Todaro a rappresentare i commercianti, Sergio Scovazzo e il referente di ReciprocaMensa Santena Mauro Sensi – che ha avuto un plauso per tutti gli insegnanti che hanno collaborato alla buona riuscita dell’iniziativa – e alcuni volontari. In tutto, alla fine, sono stati raccolti ben 250 panettoni, oltre a decine di dolciumi. Gli studenti hanno anche preparato biglietti di auguri natalizi per le persone aiutate. I panettoni sono stati consegnati ai volontari di ReciprocaMensa.  

L’evento è iniziato con la consegna di un attestato ai venti studenti che hanno partecipato alla raccolta promossa dal Banco alimentare. Sergio Scovazzo, già studente della scuola media santenese Giovanni Falcone ha portato la sua testimonianza. Ha ricordato ai ragazzi che ha frequentato l’istituto alberghiero e oggi primeggia tra i pasticceri: “L’importante è scegliere un mestiere che piace e impegnarsi il più possibile…”.

Questa settimana l’Associazione santi medici Cosma e Damiano ha donato a ReciprocaMensa prodotti a lunga conservazione che hanno arricchito i pacchetti natalizi distribuiti ai meno abbienti.