SANTENA – 21 gennaio 2023 – Il consiglio comunale, nella seduta del 22 dicembre scorso, ha approvato, a maggioranza, il Bilancio di previsione 2023-2025.
L’assessore al Bilancio Ugo Cosimo Trimboli ha introdotto così la discussione: «Nella seduta di oggi siamo ultimo atto dell’approvazione del bilancio di previsione. Inizio questo intervento con i ringraziamenti che dobbiamo oggettivamente porgere ai dipendenti degli uffici della ragioneria e al revisore dei conti per la pazienza di accettare le tempistiche chieste per poter anticipare i tempi di discussione nelle varie commissioni consiliari. Grazie anche a tutti i componenti della Commissione bilancio con la quale si è lavorato in questo ultimo mese. Al di là dei doverosi scambi dialettici, in sede di commissione si sono gettate le basi per una proficua collaborazione futura». Poi l’assessore ha fornito alcuni numeri: «Sulle comunità energetiche, tema che tratteremo successivamente in questo consiglio, abbiamo messo una previsione di 150mila euro. Per quanto riguarda il Fondo di solidarietà nelle entrate abbiamo tenuto una previsione prudenziale: sono denari che lo Stato gira ai comuni. Non sappiamo ancora bene le intenzioni di questo governo. Ci sono rumors. Si dice che ai comuni verranno girati maggiori fondi: noi abbiamo preferito restare sulla stessa linea dell’anno passato. In sede di bilancio di previsione non possiamo poi rinunciare ai recuperi dei tributi non versati dai santenesi. Ci tengo anche a sottolineare l’impostazione di questo nostro primo bilancio di previsione: cercare, nel complesso, di inserire non misure specifiche, ma un pacchetto organico di misure che possano, il più possibile, andare incontro alle esigenze della popolazione».
L’assessore Trimboli ha poi fatto riferimento alla svalutazione degli immobili santenesi, argomento tirato fuori dall’oppositore Roberto Ansaldi: «E’ un discorso complesso che si porta dietro una serie di questioni che vanno dall’inflazione a tutto il panorama che si è sviluppato un ultimo anno e mezzo sui bonus fiscali che, oggettivamente, hanno creato una situazione inusuale per il mercato degli immobili. A Santena il valore degli immobili, se pur di poco è calato. Spazio al dibattito». Per l’anno 2023 il bilancio di previsione della città di Santena pareggia a quota 13.582.766,08 euro. La parola è passata a Roberto Ansaldi, capogruppo del centro destra unito per Santena che ha detto: «Ho fatto il confronto tra le tabelle che avete presentato oggi e quelle di sei mesi fa. Ci sono cosa che non mi tornano. Il progetto dell’area mercatale è sparito: non c’è più, deduco che l’avete fatta slittare. Manca anche il Polo aggregativo che pensavate di finanziare con il Pnrr: non sono arrivati i fondi e voi avete tolto il progetto? Ci sono poi una serie di osservazioni che abbiamo già fatto in sede di presentazione del Dup. Ritengo inutile ripetere le stesse osservazioni fatte in questa aula qualche minuto fa, riferite al titolo primo e al titolo secondo…».
La consigliera di minoranza Elena Benente ha detto: «Mi unisco ai ringraziamenti del vicesindaco Romano e dell’assessore Trimboli in merito ai dipendenti comunali, sempre disponibili, anche quando i tempi sono stretti, oppure quando vengono anticipate le riunioni delle Commissioni consigliari». La consigliera dell’opposizione ha aggiunto: «Prendo atto delle intenzioni dell’assessore Trimboli per rendere disponibili documenti più leggibili, più aderenti alle nostre necessità…». Paolo Romano, vicesindaco e assessore, ha risposto così ai rilievi di Roberto Ansaldi: «In sede di approvazione del bilancio di previsione presentiamo il programma triennale dei lavori pubblici che credevo di avere illustrato in modo chiaro in sede di commissione consigliare e di consiglio comunale. Ma, a questo punto mi sorge qualche dubbio. La futura piazza Roma, nel piano triennale del luglio scorso era finanziata con 150mila euro: per terminare il terzo lotto sono però necessari 450mila euro. Valuteremo in seguito se finanziare l’intervento con l’avanzo di amministrazione o con altri strumenti, quali bandi. Si tratta di una valutazione che faremo solo in corso d’opera. Medesima cosa vale per la casa della salute, così come per alcuni interventi di manutenzione straordinaria dove abbiamo chiesto un contributo al ministero: riguarda alcune strade, la manutenzione del ponte Musso e la manutenzione del Palazzetto dello sport. Stesso discorso per l’edificio della scuola media Giovanni Falcone. Tutta una serie di opere non sono presenti nel piano triennale delle opere pubbliche perché lì sono riportate sono quelle che. A oggi, hanno un finanziamento certo».
Il microfono è nuovamente passato al consigliere Roberto Ansaldi che ha chiesto informazioni in merito a nuove assunzioni di personale. Il sindaco ha spiegato che, anche a fronte di nuove assunzioni, la spesa prevista è in calo per il pensionamento di alcuni dipendenti. A questo punto è arrivata la dichiarazione di voto di Roberto Ansaldi, capogruppo del Centro destra unito per Santena, in merito alla proposta di bilancio di previsione 2023-2025: «Noi riteniamo che la programmazione che si sta facendo non sia confacente alle necessità di questa città. Il nostro voto è pertanto negativo».ì Enrico Arnaudo ha dato il via libera al voto. Dopo la chiama del segretario generale Pietrantonio Di Monte, questo è stato il risultato: undici voti favorevoli, quelli di Essere Santena e 4 voti contrari, quelli del Centrodestra unito per Santena. Il bilancio di previsione finanziario 2023-2025 è stato approvato, a maggioranza dei consiglieri presenti in aula. L’aula ha altresì approvato la nota integrativa allegata al bilancio di previsione finanziario 2023-2025.
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