Santena: progetto “La Mosca Bianca” per parlare di disabilità e inclusione

SANTENA – 9 maggio 2023 – Parlare di disabilità e inclusione è l’obiettivo del progetto La Mosca Bianca, che vede la collaborazione tra l’Associazione Vivere e il Comune di Santena. Il primo incontro è in agenda il 17 maggio 2023, alle ore 17, nella sala del consiglio comunale di Santena, in piazza Martiri della Libertà 39.

«L’Associazione Vivere e il Comune di Santena da sempre supportano le famiglie con figli disabili per dare loro serenità e aiuto», afferma l’assessora Alessia Perrone con deleghe all’Inclusione sociale al comune di Santena.

L’Associazione Vivere, è attiva su Santena da diversi anni, nella sede di via Brignole, all’interno del palazzetto dello sport. La responsabile della sede è Anna Russo. Il primo incontro del progetto La Mosca Bianca vedrà l’intervento di due psicologhe e psicoterapeute, Annalina Olivieri e Gladys Pace. Le dottoresse parleranno dell’influenza della disabilità sulla famiglia e di come restituire la serenità a genitori e figli. A seguire ci sarà un brindisi inaugurale per la partenza del progetto sociale. «Siamo fieri di poter dare spazio a esperti che possano darci degli approfondimenti su un problema così delicato», sottolinea Alessia Perrone.

Dopo il primo incontro, il progetto La Mosca Bianca continuerà con altre giornate di formazione e condivisione. Il 31 maggio 2023, alle ore 17, sempre nella sala del consiglio comunale di Santena, ci sarà l’incontro “Disabilità e Autonomia”, con i relatori Clara Salvador e Guido Barberis. Il 7 giugno 2023, sempre alle ore 17, nella stessa sala, si terrà l’incontro “Arcipelago Autismo”, dedicato ai disturbi della relazione insieme a Elisabetta Bevilacqua e Arianna Porzi, presidente di Angsa, Associazione nazionale genitori persone con autismo. «Con questa serie di incontri – concludono dall’associazione Vivere – intendiamo collaborare con il comune di Santena e gettare le basi per una fruttuosa azione di sensibilizzazione nei confronti delle famiglie santenesi con figli con disabilità».

FONTE nota ufficio stampa città di Santena