Santena, Tetti Giro vince l’AsparagoCap 2023

SANTENA – 26 giugno 2023 – Tetti Giro vince l’AsparagoCap 2023. Ha sconfitto il Santena per due gol a zero. Uno per tempo. Doppietta di Gabriele Velardita. Partita senza storia. Giocata ieri sera. Sul tappeto verde del Tesio Baldassarre Arena, gremito di pubblico.

Santena, 25 giugno 2023, Tesio Baldassarre Arena, Tetti Giro batte, due a zero, Santena e vince l’AsparagoCup 2023

L’AsparagoCap 2023, svolto sabato sera 24 giugno scorso, è arrivato all’undicesima edizione. Nelle ultime due aveva vinto il Santena. A livello totale, cinque volte hanno vinto i calciatori della borgata autonomista Tetti Giro. Altre cinque volte il trofeo ha preso la direzione del Santena. La sfida dell’AsparagoCap comincia poco prima delle 21. Appena prima si è conclusa la sfida dell’AsparaginaCap. L’area riservata al pubblico del Tesio Baldassarre Arena è popolata di gente. C’è un servizio bar che sforna birra alla spina, bibite e panini, per autofinanziare l’iniziativa. C’è uno sfondo con il logo AsparagoCup per foto e selfie. La tribuna è già colma poco dopo le ore 20:00. In tanti non si vogliono perdere questo storico derby stracittadino. A presentare l’evento c’è un inarrivabile Fra Maggio, in veste di cronista e Dj, piazzato con tutta la strumentazione, sul balcone degli spogliatoi del campo dell’oratorio San Luigi. Veste una maglietta nera con la scritta bianca AsparagoCap, con tanto di logo con l’immancabile mazzo formato da quattro pregiati turioni raccolti da una corona: è il brand dell’AsparagoCap, ben noto in città e non solo.

Di tutto rispetto la terna arbitrale, dimostratasi sempre all’altezza. Il fischietto principale è quello di don Mauro Grosso, già vice parroco a Santena. I collaboratori sono don Filippo Romagnoli, viceparroco di Santena, Cambiano e Villastellone e Tommaso Genisio, incolpevole seminarista, trascinato in questa avventura da don Mauro. Niente Var – video assistant referee –, compensato dai tanti chilometri percorsi da Tommaso che mai ha sventolato invano la su bandierina gialla e rossa. Terna arbitrale con maglia color fucsia, con colletto, pantaloncini e calzoncini, neri. Unica concessione alla tecnologia, gli air pod, per comunicare e dirimere eventuali episodi calcistici dubbi.

Lunga e articolata la liturgia della preparazione delle due squadre, a partire dal riscaldamento. La squadra della borgata Tetti Giro sfoggia una maglia con sopra riportato “Tej Giro, mey che na burgà” (traduzione: Tetti Giro, meglio che una borgata. Nota del redattore: ma sarà poi vero?). Al centro della scritta Tetti Giro c’è, niente di meno che, la Madonna, la madre di Gesù, a braccia aperte. Completo giallo per i giocatori Tettigiresi. Maglia tricolore per il portiere Lollo Mazzanti con tanto di volto imbrattato di viola. Pittura acquistata su Amazon. Maglia azzurro scuro, con spalline e pantaloncini bianchi per i giocatori del Santena.  Al centro del logo c’è il volto stilizzato di Cavour con i celebri occhialini. Maglietta rossa per il portiere Fabio Parola. In palio una mitica coppa con le grandi orecchie, forse un po’ più grandi di quelle della più rinomata e ufficiale “Coppa delle Grandi Orecchie”, trofeo assegnato alla squadra di calcio che vince il torneo denominato Uefa Champions League (già Coppa dei Campioni).

Queste le due formazioni in campo a contendersi l’AsparagoCap 2023. Formazione Santena: 1, Fabio Parola; 2, Daniele Valle; 3, Matteo Caparelli; 4, Marco Energico; 5, Ivano Arduini, capitano; 6, Mario Arnaudo; 7, Daniele Razzetti; 8, Tommaso Bungaro; 9, Samuele Murabito, vicecapitano; 10, Daniele Parrino; 11, Luca Sanzo; 13, Andrea Pelassa; 14, Fabio Crivello; 16, Daniel Crivello; 17 Stefano Nano; 18, Mattia Devoto. Formazione Tetti Giro: 1, Lollo Mazzanti; 2, Simone Basso; 3, Fabio Clari; 4, Marco Rey; 5, Tommy Mosso, capitano; 6, Marco Rimedio; 7, Roberto Mazzanti, vicecapitano; 8, Paolo Perrone; 9, Matteo Mazzanti; 10, Walter Pollone; 11, Gabriele Plat; 13, Dario Romano; 15, Pietro Carnà; 16, Matteo Chiesa; 17, Daniele Cavagnero; 18, Gabriele Velardita.

Dopo la fase di riscaldamento le due squadre si presentano al pubblico nella consueta passerella a centrocampo. Fumogeni bianco azzurri per il Santena. Fumogeni giallo viola per Tetti Giro, con tanto di inno un canto dedicato, niente di meno che a Maria Immacolata. Dopo i fumogeni, per cinque minuti buoni, calano le nebbie azzurre e gialle. Per la gioia del pubblico che scatta foto e video a più non posso. Poi un poco di vento, piano piano, trascina e porta le nebbie colorate, sin verso le tribune. Momento ancor più bello per scattare foto e registrare video. Tra il pubblico tanti giovani e un buon numero di famiglie con bimbetti. In tanti ingannano l’attesa buttando giù bibite e masticando panini. Con gli addetti al bar che faticano a stare dietro alle comande. Tribuna piena. Con tanti tifosi delle due fazioni, in piedi. Tra i roll up pubblicitari, sponsor dell’iniziativa, piazzati tra il pubblico, quello di Maison Fleurie, negozio di fiori e piante, the e tisane, palloncini, oggettistica, allestimenti floreali per matrimonio e servizio floreale funebre, negozio sito in piazza Martiri della Libertà 11. Secondo roll up pubblicitario, quello di Nicolò Mangani, parrucchiere, in piazza Cosma e Damiano 4. Tra gli sponsor per il servizio offerto dal bar occorre segnalare il supermercato EuroSpar, di Roberto Forelli; la panetteria Il Forno di Walter Pollone e la macelleria Da Franco.

Prima del calcio di inizio il navigato cronista e Dj Fra Maggio sciorina una mezzoretta di bonus e di malus, a valere sulla partita che sta per partire. Cita dalla tinta dei capelli, alle capriole in azione, dai capelli rasati a zero, fino ai tunnel fatti e subiti, sempre durante la partita. Risparmiamo ai lettori bonus e malus perché non avendoli capiti bene è ben difficile spiegarli. Per la cronaca e per saperne molto, molto di più, del poco riportato qui – https://www.facebook.com/asparagocap . Nella pagina facebook ci sono anche le info sulla prima edizione del FantaAsparagoCap. Ancora da segnare è che tutta la bella grafica dell’AsparagoCup 2023 è opera di Michele Cavaglià.

La partita inizia quando don Mauro Grosso butta forte un po’ di aria dentro al fischietto. Nel frattempo, il poco vento ha comunque spazzato via i fumogeni. Prima fase di gioco con le squadre che si studiano. Fasi di gioco vivace. Dopo una ventina di minuti arriva il gol di Tetti Giro, segna Gabriele Velardita. Il primo tempo finisce così. Nell’intervallo si svolge la premiazione dell’AsparaginaCap: vince Tetti Giro, su Santena. Poi si comincia il secondo tempo con il Santena che, malgrado qualche buona azione, non riesce a riportare il risultato in parità, neanche su tiro piazzato. Non solo, durante un capovolgimento di fronte Tetti Giro mette nel sacco una seconda rete al Santena, con il solito Gabriele Velardita. E’ il gol che chiude la partita. La rete arriva poco prima delle dieci di sera. Da lì in avanti gli uomini gialli della borgata autonomista Tetti Giro capiscono di avere in mano la partita e si concedono financo qualche melina. Il fischio finale di don Mauro certifica l’attesa rivalsa dei Tettigiresi che, nelle ultime due edizioni, avevano masticato amaro, rimediando due sconfitte. Ora, per un anno intero, ci toccherà sentire che Tetti Giro ha vinto l’AsparagoCap 2023. In tanti, dovremo necessariamente farcene una ragione… per la verità alcuni di noi sono pronti a perdonare alla borgata autonomista Tetti Giro questa vittoria, purché, con l’arrivo dell’ospedale unico dell’Asl To5 a Cambiano, finalmente si asfalti la strada che dalle borgata santenesi Tetti Giro e Gamenario porta in fretta a Cambiano e Trofarello…

E si arriva alle premiazioni, con tanto di spettacolo pirotecnico, offerto gratuitamente dall’assessore Ugo Cosimo Trimboli, inguaribile riacese, devoto fino all’osso dei santi fratelli medici, martiri, anargiri: i santi Cosma e Damiano. Il parroco don Beppe Zorzan e il sindaco Roby Ghio – con lo sfondo sonoro di un lungo “Ooooohhhh…” danno una mano al capitano Tommy Mosso nell’innalzare al cielo la coppa, prendendola ben bene dalle orecchie. I giocatori Tettigiresi agitano e stappano due bottiglie di bollicine e si innaffiano a vicenda. Appena prima, negli spogliatoi, tutti si erano ricolorati di giallo e viola i capelli, tanto da finire il barattolino di make up. Le premiazioni si svolgono davanti al grande striscione bianco, con la scritta nera e verde “AsparagoCap”.  Dal balcone degli spogliatoi Fra Maggio,  a tutto volume, riassume così la serata: «Tetti Giro vince l’AsparagoCap 2023. Miglior giocatore Marco Rimedio, di Tetti Giro. Vincitrice della prima edizione di FantaAsparagoCap Giorgia D’Aloia, giovane Villastellonese». La D’Aloia viene premiata dallo sponsor Nicolò Mangani e dal sindaco Roby Ghio. E’ l’ora della passerella: tutti i giocatori di Tetti Giro – con volti sorridenti – e dei giocatori del Santena – volti un po’ meno sorridenti – passano davanti allo striscione battendo il cinque al parroco don Beppe Zorzan e al sindaco Roby Ghio, abbronzato come non l’abbiamo visto mai.  A lato, ci sono anche altri amministratori comunali, il vicesindaco Paolo Romano, la neo assessora Silvia Migliore – di rosso vestita – e il presidente del consiglio comunale Enrico Arnaudo. Ultime foto per i nostri mitici calciatori, eroi per una sera al Tesio Baldassarre Arena. Poi tutti prendono la direzione degli spogliatoi per la meritata doccia fresca.

Siamo alla fine. Attendiamo fuori dagli spogliatoi degli arbitri don Mauro Grosso, per toglierci una sana curiosità. Ma come è nato questa diavoleria dell’AsparagoCap? Don Mauro, sorridente e tranquillo, informa: «Tutto è cominciato nel 2009. Cercavamo un evento che potesse pubblicizzare la partenza delle attività di animazione delle superiori. Abbiamo pensato a una partita di calcio, tra ragazzi, alla presenza dei loro genitori e non solo. Una formula che ha avuto successo impensabile. Un evento, l’AsparagoCap, cresciuto a dismisura negli anni. Una manifestazione che vive grazie ai social, popolati da tanti giovani santenesi nativi digitali. Quella di quest’anno è l’undicesima edizione. Come tutti, siamo stati anche fermi per la pandemia. Davvero un bell’evento questo di Santena. Che non ha uguali. Che non perde la freschezza. Anzi ogni anno si fa più grande e più bello…». Le luci della Tesio Baldassarre Arena del San Luigi Santena, piano piano si spengono. La festa continua con l’Asparandom Party, in programma alla Tenuta Cremonese a Riva presso Chieri. Organizzata dall’AsparagoCap e dai giovani dell’Associazione culturale giovanile DAI! Tutti rigorosamente vestiti totalmente a caso.  Sin qui l’AsparagoCap2023. Il prossimo anno? Si replica…

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QUALCHE CLIP DELLA PREMIAZIONE