Santena, grandine e foglie provocano allagamenti in alcune zone cittadine

SANTENA – 6 luglio 2023 – La grandinata di oggi pomeriggio ha evidenziato alcuni problemi in città. Sono state allagate: via Cavour, nell’incrocio con via Cavaglià; la stradina di accesso alla casa di riposo Forchino; i garage seminterrati delle case di via Sangone; un tratto di via Tetti Agostino.

Paolo Romano, vicesindaco, informa: «La grandinata delle ore 14 di oggi ha causato un po’ di allagamenti in alcune arterie cittadine. I chicchi di grandine, uniti alle foglie cadute dagli alberi, hanno ostruito i tombini. L’acqua che non poteva più raggiungere le fognature ha allagato alcuni tratti stradali. Nelle scorse settimane l’arrivo di vere e proprie bombe d’acqua aveva mandato in pressione alcuni tratti fognari che non erano più stati in grado di portare via l’acqua dalle strade. Questa volta gli allagamenti in gran parte sono dovuti all’intasamento dei tombini. Una volta liberati i tombini da grandine e foglie gli allagamenti sono venuti meno e la situazione è tornata normale, con l’acqua che è tornata a riprendere la via delle fognature».

La situazione più critica si è presentata in via Cavour, all’incrocio con via Cavaglià. A inizio grandinata si sono intasati i tombini di via Cavaglià. L’acqua ha invaso l’intero assetto stradale di via Cavaglià ed è confluita in via Cavour, all’altezza della doppia curva dove si affacciano la pizzeria Passa Parola, la farmacia Grella e la tabaccheria Corniglia. In breve tempo si sono ostruiti tutti i tombini e il livello dell’acqua ha superato l’altezza dei marciapiedi. Sono intervenuti due pattuglie delle Polizia Municipale. Una vettura è stata posizionata di traverso per bloccare il traffico stradale. I cantonieri, aiutati da alcuni residenti, hanno liberato i tombini dai chicchi di grandine e dalle foglie. Piano piano, l’acqua è tornata a confluire nella fognatura. In mezz’oretta la situazione è tornata nella norma. Poco prima delle ore 15 il traffico è ripreso a circolare. Sui marciapiedi è rimasta un po’ di grandine che, piano piano, si è sciolta.

Liberata via Cavour, gli uomini della municipale e i cantonieri si sono recati in via Tetti Agostino. Acqua e grandine hanno allagato il solito tratto stradale. Durante il temporale il livello di acqua e grandine ha superato quello dei tubi presenti nel muro del parco Cavour che servono a dirottare nel parco l’acqua non smaltita dalla fognatura. Anche qui prima delle ore 15 la situazione era tornata nella norma. In strada alcuni residenti che raccontavano alla municipale e ai cantonieri quanto successo. Polizia municipale e cantonieri si sono poi recati in via Milite Ignoto, nella via di ingresso della casa di riposo Forchino. Questo tratto stradale conta un solo tombino, nella parte iniziale di raccordo con via Milite Ignoto. Anche qui grandine e foglie avevano intasato il tombino con conseguente allagamento di gran parte della strada. Dopo avere liberato l’unico tombino gli uomini del comune si sono poi recati in via Sangone. Qui grandine e acqua hanno allagato le rampe e i garage degli edifici residenziali. Sempre in zona i vigili del fuoco sono intervenuti per pompare via l’acqua dagli scantinati di una casa in via Compans. Terminata l’ispezione in via Sangone, mentre le pompe continuavano a pompare via l’acqua dai garage gli uomini della municipale e i cantonieri sono quindi saliti sui mezzi e si sono recati in Strada Vecchia di Chieri per monitorare la situazione.

Il vicesindaco Paolo Romano, aggiunge e chiude: «Anche se la genesi degli allagamenti è diversa è chiaro che si è trattato di nuovi disagi per alcuni nostri cittadini. Ricordo che il primo lotto di lavori della Smat alle fognature cittadine dovrebbe partire a fine 2023, inizio 2024.  Sono previsti interventi in via Tripoli, in via Tetti Barbieri, in via Milite Ignoto e nella via di prosecuzione di via Garibaldi, oltre la circonvallazione. A seguire la Smat ha poi in agenda gli interventi in via Tetti Agostino.  Per quanto riguarda la situazione di via Sangone, nello scorso novembre 2022 è stata eseguita una perizia. Ora la Smat sta procedendo con il progetto in modo da porre fine agli allagamenti nei garage degli alloggi. E’ chiaro che qui i tempi saranno un pochino più lunghi perché è appena partita la progettazione. Ricordo che in queste settimane la Smat sta eseguendo la video-ispezione di tutto l’asse fognario di via Cavour. L’obiettivo è capire bene qual è la situazione dei tratti fognari e poi prendere i necessari provvedimenti».

Alcune foto, riferite alla situazione di via Sangone, sono state gentilmente fornite da Salvatore Barrile