Santena, gli accessi stradali, biglietto da visita della città di Camillo Cavour

Santena – 21 agosto 2023 – Le entrate in città sono il biglietto da visita del comune. Santena conta tre accessi stradali principali: uno arrivando da Villastellone e due siti lungo la strada regionale 29, all’altezza delle rotonde dei Ponticelli e di Fabaro.

Immagini dell’accesso a Santena arrivando da Villastelone

ENTRATA IN CITTA’ DA VILLASTELLONE Arrivando da Villastellone, l’entrata nella città di Santena è all’inizio della circonvallazione, la strada provinciale 122. L’incrocio è all’altezza della ex Ages. Si entra in città lasciando la circonvallazione, svoltando a sinistra, immettendosi in via Trinità, nel bivio sito all’altezza del cimitero. Come in tutte le altre entrate in città c’è un cartello stradale si compone di quattro parti, con queste scritte. La scritta in alto è: Santena, città di Camillo Cavour. Subito sotto c’è: gemellata con Plombières les Bains, 506 km. Ancora sotto, nel terzo riquadro, è riportato: Luoghi Cavouriani, castello-parco-tomba monumentale. Il quarto e ultimo riquadro del segnale riporta: terra degli Asparagi. Qualche metro più il là c’è il cartello con la scritta: Attenzione, strada frequentata da ciclisti. Qualche cento metri più avanti in piazza Carducci a dare il benvenuto a chi entra in città c’è un murales con i volti dei quattro padrid ella patria, Cavour, Mazzini, vittorio Emanuele II e Garibaldi. Sul palo al centro di piazza Carducci un cartello marrone con la scritta in maiuscolo “Città di Santena”, subito sotto una immagine del Castello Cavour, con la scritta “Luoghi Cavouriani”.

Immagini dell’acceso in città dalla rotonda dei Ponticelli

ENTRATA IN CITTA’ DALLA ROTONDA DEI PONTICELLI Arrivando da Poirino si entra in città percorrendo la strada regionale 29. Dopo la rotonda della zona industriale all’altezza del centro commerciale La Clessidra e dopo lo stabilimento della Casa del Caffè Vergnano, si arriva alla rotonda dei Ponticelli. Nell’area centrale verde rialzata della rotonda ci sono un po’ di sagome metalliche di Cavour, in diversi atteggiamenti posturali, opera degli architetti Aldo Gatti e Diego Zangirolami. Si entra in città attraverso via Sambuy. Il cartello di entrata è il medesimo. Questa è l’entrata in città più vicina per chi esce dalla tangenziale arrivando da Torino.

Immagini dell’accesso in città dalla rotonda di Fabaro

ENTRATA IN CITTA’ DALLA ROTONDA DI FABARO Una terza entrata in città è quella della rotonda di Fabaro. Ci si arriva giungendo da Cambiano, come dall’uscita della tangenziale percorrendola in direzione da Villanova verso Torino. Anche qui nell’area verde della rotonda ci sono le sagome di Cavour. In questo incrocio c’è anche un cartello “Benvenuti Welcome”, posizionato dalla Provincial di Torino, ora Città metropolitana di Torino, grazie al progetto “Strade di colori e sapori”. In questo incrocio il cartello di entrata posizionato all’inizio di via Torino è celato dagli arbusti. Come sempre c’è poi il cartello che segnala di fare attenzione ai ciclisti, mantenendo durante i sorpassi una distanza minima di 1,5.

Sin qui le tre entrate canoniche nella città di Santena. A breve il cartello informativo che oggi conta quattro spazi dovrebbe arricchirsi di un quinto che segnala il recente patto di gemellaggio che Santena ha siglato con la città di Riace.

Il sito scelto per il nuovo ospedale unico dell’Asl To5 e l’accesso in città da strada di Restauduzzo

NUOVO OSPEDALE, QUARTA ENTRATA IN ARRIVO? Con la novità dell’individuazione del sito del nuovo ospedale unico dell’Asl To5, a Cambiano, potrebbe in futuro arrivare anche una quarta porta di entrata cittadina. Il sito individuato dalla Regione Piemonte per l’ospedale è localizzato a Cambiano, nell’ex autoparco militare, circondato dall’autostrada, dalla zona industriale che accoglie, tra gli altri, il Molino Bongiovanni e strada di Restauduzzo. Quest’ultima dalla rotonda finale della Strada provinciale 29 del Colle di Cadibona, variante Sandà Vadò 01, arriva in Santena appena dopo avere attraversato il ponte sul rio Tepice, confluendo in via Gamenario, strada che al primo bivio si divide tra via Avataneo e via Canonico Bosio. Legati al nuovo ospedale ci sono alcuni progetti viari che riguardano i comuni vicini a Cambiano, in particolare Villastellone e Santena. Sono anni che si parla di asfaltare strada di Restauduzzo. Forse, potrebbe essere la volta buona…