Il Servizio civile regionale del Piemonte è realtà

TORINO – 20 gennaio 2024 – Il Servizio Civile Regionale del Piemonte diventa realtà: ieri mattina, nella Sala Trasparenza della Regione Piemonte, i primi 52 ragazzi che hanno aderito all’iniziativa, promossa dall’assessore regionale alla Famiglia, Chiara Caucino, hanno firmato il contratto che permetterà loro di svolgere un’esperienza formativa e a favore del contrasto del disagio giovanile. 

Per quanto riguarda i riflessi sul nostro territorio, nell’ambito della Città metropolitana di Torino, va segnalato ilprogetto “Empoweryouth: insieme verso un futuro inclusivo”, che riguarda gli Uffici politiche giovanili dei Comuni di Carmagnola e Chieri.

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Il Servizio Civile Regionale del Piemonte è uno strumento che consente di vivere un’esperienza di cittadinanza attiva attraverso attività di solidarietà sociale. Nello specifico, in Piemonte, si è deciso di avviare la sperimentazione delimitandone l’ambito d’azione per far fronte alle criticità presenti sul territorio: considerato, infatti, il crescente numero di episodi di devianza giovanile e di comportamenti antisociali commessi da gruppi di adolescenti e giovani adulti in spazi pubblici, è emersa la necessità di definire una politica di contrasto delle povertà educative che coinvolga tutti gli ambiti propri delle relazioni giovanili e, come tale, di circoscrivere l’ambito della sperimentazione del Servizio Civile Regionale alla tematica del contrasto al disagio giovanile, declinando la progettazione nella realizzazione di interventi rivolti a minori a rischio di esclusione sociale.

I 52 volontari sono di età compresa tra i 18 ed i 28 anni compiuti, in possesso di diploma di scuola secondaria di secondo grado, qualifica professionale o diploma professionale e che non hanno partecipato ad alcun bando di Servizio Civile Universale o di Garanzia Giovani.

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I PROGETTI DEL SERVIZIO CIVILE REGIONALE
– 6 enti progettanti: Città metropolitana di Torino, Centro Servizi Volontariato Torino, Salesiani per il Sociale, Cooperativa AURIVE (copre la Prov. di Novara e del VCO), Consorzio Il Nodo Formazione Consulenza e Ricerca di Torino; Comune di Alessandria.
– 8 progetti presentati e 52 operatori volontari avviabili.

Nello specifico:
Città metropolitana di Torino:
– progetto “Empoweryouth: insieme verso un futuro inclusivo” avente come sedi l’ufficio politiche giovanili del Comune di Carmagnola, Giaveno, Chieri, Scalenghe e la biblioteca del Comune di Avigliana – attività di inclusione sociale mediante promozione di iniziative ludiche e sportive;
– progetto “Accogliere e sostenere:azioni inclusive per le nuove generazioni”: con sedi degli enti Gestori del Ciss-AC-Caluso e del CONISA, l’ufficio servizio sociale del Tribunale ordinario di Torino e l’Ass.ne La Piazzetta di Giaveno – attività volte a creare ambienti di aggregazione e scambio sociale e culturale per i giovani, di sostegno delle famiglie fragili del territorio, di opportunità di confronto tra i minori all’interno di gruppi di pari.

Centro Servizi Volontariato Torino:
– progetto “CambiaMenti” svolto presso l’Informagiovani del Comune di Asti, il CPIA di Chivasso e la sede di VOL.To – attività di partecipazione attiva presso l’Informagiovani di Asti e presso 15 istituti scolastici considerati “a rischio” e maggiormente interessati dal fenomeno dell’abbandono scolastico e dell’esclusione sociale, volte ad intercettare i giovani in condizioni di difficoltà socio-economiche, che hanno subito discriminazioni, con difficoltà di apprendimento o in altre circostanze che possono influenzare negativamente il loro percorso educativo e il loro benessere generale.

Salesiani per il Sociale:
– progetto “Giovani Wannabe” svolto presso le sedi degli oratori salesiani di Torino ed il Centro aggregativo La Finestrella – attività di educazione extrascolastica volte a  prevenire forme di disagio sociale e povertà educativa in territori ad alto rischio di marginalità.

Cooperativa AURIVE:
– progetto “Universo Giovani” con sede presso l’ufficio Servizi del Comune di Gravellona Toce, l’Ufficio Pari Opportunità della Provincia di Novara e di Verbania, l’Istituto scolastico Vergante, il Consorzio Servizi Sociali del Verbano, la scuola di musica Dedalo e la Falegnameria sociale Fedabrav – attività di promozione di progetti educativi volti a sensibilizzare giovani e adulti sul tema dell’uguaglianza di genere e dei diritti dei minori, attività di supporto educativo ed extrascolastico, attività di musicoterapia, laboratori di falegnameria, sartoria e street art.

Consorzio Il Nodo Formazione Consulenza e Ricerca
– progetto Junior in Azione svolto presso Comunità minori Stella Polare (gestita dalla Coop.va Valdocco), Ass.ni del Terzo Settore che operano nell’ambito dell’inclusione sociale – percorsi organizzati con le scuole e presso le Case di Quartiere in tema di cittadinanza attiva, uguaglianza, rispetto dell’ambi

Comune di Alessandria:
– progetto “Facciamo Pace” avente come sedi l’ufficio servizio civile e l’ufficio politiche giovanili del Comune – attività di promozione dei valori solidaristici e di cittadinanza attiva;
– progetto “Coltiviamo aspirazioni” svolto su sedi operative del Consorzio socio-assistenziale CISSACA –  attività di sostegno per lo sviluppo delle potenzialità di bambini/e e ragazzi/e con l’obiettivo di aumentare le possibilità di accesso alle opportunità scolastiche, sportive, culturali e attività di sostegno delle famiglie che, a causa di barriere linguistiche, economiche e sociali, non riescono ad assolvere alle esigenze dei minori.
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FONTE: comunicato di Marco Traverso – Ufficio Comunicazione Assessore all’Infanzia, genitorialità e ruolo della famiglia nelle politiche del bambino, Politiche della casa, Benessere animale, Pari opportunità, Personale ed organizzazione, Affari legali e contenzioso, Chiara Caucino