Santena, Cascina Lai, in una settimana censiti 200 pelobati

SANTENA – 3 marzo 2024 – Nella prima settimana di monitoraggio a Cascina Lai censiti 200 pelobati. Pioggia e temperature miti hanno posto fine alla fase di ibernazione degli anfibi.

Santena. Cascina Lai. Al lavoro per preparare le barriere del monitoraggio

Giovanni Soldato, erpetologo della Cooperativa Eleade che sta conducendo il monitoraggio degli anfibi a Cascina lai, nell’ambito del Progetto Life Insubricus, spiega cosa è successo nei primi sette giorni dalla posa delle reti e dei vasi che, a caduta, catturano gli anfibi: «L’avvento della pioggia, mai così abbondante in questo periodo negli ultimi anni, unito a temperature miti, per gli ultimi giorni di febbraio e inizio marzo, ha realizzato condizioni ideali per far muovere i primi anfibi dalla loro fase di ibernazione. Il risultato? A una settimana dall’avvio del monitoraggio sono 200 i pelobati catturati dai vasi siti lungo le reti. Nelle rete di monitoraggio abbiamo anche registrato centinaia di individui di altre speci.  Più di 600 rane dalmatine. 150 rospi comuni, Bufo bufo. Centotre rane verdi. Qualche tritone».
Giovanni Soldato, erpetologo, coordinatore scientifico dell’Associazione Eleade, partner del Progetto Life Insubricus, aggiunge: «Avere già censito duecento pelobati è davvero un buon risultato. Si tratta di un quarto della popolazione adulta che stimiamo sia presente nell’area di Cascina Lai, vicino alla borgata Luserna, di Santena. Sinora una trentina di coppie di adulti sono state posizionate nelle nursery messe a dimora nello stagno. Almeno una decina di coppie di pelobati hanno già deposto e noi abbiamo così messo in sicurezza le ovature. Altre coppie, nel giro di qualche notti, deporranno anche loro. In natura uova e girini sono in balia dei predatori. Nelle nurcery ovature e giovani girini sono in sicurezza, rispetto ai predatori. Naturalmente i girini, una volta sviluppati, vengono liberati». 
A Cascina Lai il monitoraggio 2024 degli anfibi è portato avanti da alcuni erpetologi della cooperativa Eleade. Sono al lavoro, la sera e al mattino, per censire gli anfibi che avvicinandosi allo stagno, sono fermati dalle reti e cadono nei vasi disseminati tutto attorno il tragitto delle reti che attorniano il laghetto. Come sempre una mano arriva dai volontari dell’Associazione Natura Cascina Natura Bellezza. Il monitoraggio prosegue.

Uno dei primi Pelobati a essere monitorato
Al lavoro nella nurcery

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Per saperne di più: link al sito del progetto Life Insubricus: