Santena, si lavora al progetto di riqualificazione di piazza Martiri della Libertà

SANTENA – 3 marzo 2024 – Si lavora per riconfermare piazza Martiri della Libertà principale vetrina cittadina. Nei giorni scorsi si è riunita la Commissione per i servizi tecnici del territorio. L’architetto Roberto Gili ha presentato la bozza di progetto di fattibilità che porterà a rinnovare e riqualificare quella che è sempre stato il centro di Santena.

L’architetto Roberto Gili, con studio a Saluzzo, ha presentato uno studio di massima del progetto di riqualificazione di piazza Martiri della Libertà. La città a metà dicembre 2023 aveva affidato al professionista l’incarico di progettare la riqualificazione della principale piazza cittadina, dietro compenso di euro 12.435.
La riunione della Commissione consiliare per i Servizi tecnici e del territorio, si è svolta mercoledì 28 febbraio scorso in sala consiliare, con inizio alle ore 17. Erano presenti: il sindaco Roby Ghio; il vicesindaco Paolo Romano; l’assessore Ugo Cosimo Trimboli; i dirigenti apicali della città di Santena Guglielmo Lo Presti e Marcello Dimonte; le consigliere di maggioranza Fiorenza Di Sciullo e Debora Dello Monaco; le consigliere di minoranza Elena Benente e Marinella d’Agostino; i consiglieri di minoranza Roberto Ansaldi, Angelo Salerno e Carmelo Maggio; i consiglieri di maggioranza Giovanni Iannuzzi e Francesco Maggio.
L’architetto Roberto Gili, che ha iniziato raccontando le sue origini santenesi, ha spiegato di essere partito dalla memoria storica della piazza santenese. In sala consiliare ha proiettato alcune immagini di carte geografiche storiche del territorio. Ha presentato una ricca serie di fotografie della piazza centrale cittadina, a partire dal 1802, con la prima chiesa edificata. Proseguendo con le immagini è giunto sino alla situazione di oggi di piazza Martiri della Libertà. Le immagini storiche sono state trattate e colorate con programmi di grafica e di intelligenza artificiale. Cartoline e fotografie hanno documentato le trasformazioni subite dal centro cittadino che ora l’amministrazione guidata dal sindaco Roby Ghio intende riqualificare e riportare all’onore del mondo.
L’architetto Roberto Gili ha presentato il lavoro compiuto per recuperare la memoria storica dei tratti peculiari della piazza che intende aggiornare e riproporre nel nuovo progetto. In particolare: la centralità della fontana; la presenza di siepi; alcune caratteristiche dei lampioni storici, che ora avranno luci a led.  

Nella bozza di progetto illustrata la parte della piazza lungo via Cavour, quella antistante alla chiesa, fino alla fontana, sarà rialzata, realizzata con porfido e lastre in pietra di Luserna, materiale a chilometro zero. La prima novità è la realizzazione di un sagrato, un’area di sicurezza, per chi esce dalla chiesa. L’architetto ha spiegato che l’obiettivo che si intende perseguire con la riqualificazione della piazza è l’integrazione della parte di piazza sita davanti alla chiesa parrocchiale e fino alla fontana, con il complesso Cavouriano. Questa parte della piazza sarà rialzata e con due carreggiate strette, che hanno come obiettivo quello di limitare la velocità dei mezzi che transitano. Così come avviene in tante piazze francesi. Lungo via Cavour e sino alla fontana centrale la piazza è stata definita la “parte aulica”, con sedie e panchine modello francese. Nel progetto sparisce l’attuale aiuola centrale, così come vengono eliminate tutte le attuali aiuole. Eliminato anche l’alto pino che oggi mette in secondo piano gli elementi peculiari della piazza. Nella parte aulica, ai lati, ci sono i due passaggi stradali, come detto un po’ ristretti. Tutto il resto è area pedonale, delimitata da sfere in pietra di Luserna, a protezione dei pedoni, con fontane a raso pavimento, con l’acqua illuminata da luci colorate. L’attuale logo del comune, oggi accolto nell’aiuola, verrà rifatto e posato nell’area antistante il palazzo municipale che oggi ospita l’entrata in comune. Quella che accoglie la panchina rotonda, a 360gradi e i porta biciclette.


L’architetto Roberto Gili ha rimarcato che nel progetto di riqualificazione della piazza santenese la fontana resta l’elemento peculiare, da cui non si può prescindere. Fontana che verrà circondata da verde, come documentato dalle foto storiche della prima fontana apparsa in piazza. Tutto attorno alla fontana, oltre alle siepi verdi, sono previste panchine. In tutta la piazza sono previste piante, poste a dimora in vasi in ferro, con base quadrata, mobili. Dopo la fontana, andando verso via Vittorio Veneto, nella piazza viene meno la parte rialzata. In centro piazza c’è una grande area parcheggio, capace di accogliere insieme un palco e un’area telonata. Oggi la piazza conta 90 parcheggi: il progetto di riqualificazione ne prevede 75. Al fondo della piazza, sono disegnate altre aiuole verdi e lo spazio per alcuni dehor.
La minoranza, con il consigliere Roberto Ansaldi, ha chiesto al progettista di studiare nell’arredo della piazza elementi di richiamo al complesso cavouriano. Dopo un’ora di confronto la commissione ha terminato i lavori. Paolo Romano, vicesindaco di Santena, ha chiuso la riunione spiegando quello che succederà nelle prossime settimane. «Oggi abbiamo visionato il progetto di massima.  Ora il progettista, tenendo anche conto delle indicazioni emerse, aggiornerà il lavoro  e preparerà il progetto tecnico e poi il piano esecutivo».

ALCUNE IMMAGINI PRESENTATE DALL’ARCHITETTO ROBERTO GILI E LA RIUNONE IN SALA CONSILIARE