SANTENA – 8 marzo 2024 – “Chi dice donna, dice danno”: questo il tema del reading su alcune donne definite “cattive” dalla storia. L’appuntamento è stato organizzato da Unitre Santena Cambiano e dalla biblioteca Enzo Marioni di Santena, in occasione della Giornata internazionale della Donna 2024. Si è svolto la sera del 6 marzo scorso, nella sede della civica santenese.
La serata ha visto occupate tutte le sedie della sala al primo piano della biblioteca civica santenese. Ad aprire l’evento l’indirizzo di saluto di Gianfranco Bordin, presidente Unitre Santena e Cambiano. Protagoniste della serata:
–Livia Drusilla, moglie di Augusto, madre di Tiberio, nonna di Claudio. Per 67 anni è stata la signora di Roma;
-Lucrezia Borgia, figlia del papa Alessandro VI, moglie di Giovanni Sforza, moglie di Alfonso d’Aragona, moglie di Alfonso d’Este;
-Mary Read, pirata sulla nave di Calico Jack, amica di Anne Bonny;
–madame Alexis Popova, visse a Samara, un paesino a mille chilometri da Mosca. Con il veleno uccise 300 uomini per salvare dalla brutalità e dalla violenza le loro mogli e i loro figli. A impersonare queste donne toste, nell’ordine, Lucia Cane, Irma Eandi, Carla Eandi e Fulvia Niggi. A presentare le quattro performance – inarrivabile quella di Fulvia Niggi – Domenico D’Angelo.
A termine serata Aurora Fiorina Grassi, vicesindaca a Cambiano, ha detto: «Grazie anche ai compagni uomini noi donne oggi siamo a buon punto in merito alla completezza dei diritti. Uomini e donne non sono uguali, ma devono poter avere uguali diritti». Fiorina Aurora Grassi ha aggiunto: «In tanti campi le differenze sono davvero lievi. Siamo un po’ più indietro in merito ai diritti in tema lavoro. Spesso siamo pagate meno degli uomini. Dico questo pensando alle tante giovani che, trovandosi in queste situazioni, spesso vengono trattate in modo non del tutto corretto. Dunque siamo chiamati – tutte e tutti – ad andare avanti per poter raggiungere la parità dei diritti». In chiusura l’indirizzo di saluto portato da Ugo Cosimo Trimboli, assessore della Giunta santenese guidata dal sindaco Roby Ghio. Tra le altre cose ha ringraziato le tante donne che lavorano in biblioteca, a Santena come a Cambiano.
Carla Eandi, direttrice dei corsi all’Unitre Santena Cambiano, ha ricordato: «Questa sera abbiamo presentato quattro donne anticonformiste. Anche tanti anni fa alcune donne erano tutt’altro che rassegnate…». Irma Eandi ha ringraziato «Mimmo D’Angelo che ha tenuto insieme e raccordato le quattro testimonianze. Questa sera, è innegabile, noi ci siamo divertite. Spero che per tutti voi del pubblico la serata sia stata piacevole». A evento terminato, con Claudia Tosco che distribuiva a tutte generosi rametti di mimosa, Mimmo D’Angelo, presidente del consiglio della biblioteca civica santenese, commenta: «La serata è stata un successo. Sia come risposta del pubblico. Sia dal punto di vista della riuscita dello spettacolo. Tutte le quattro protagoniste hanno incarnato al meglio il personaggio interpretato. Tutto era stato pensato per far riflettere sui pregiudizi che ancora oggi limitano le possibilità delle donne di esprimersi nei vari livelli della vita sociale e professionale. Come presidente del consiglio di biblioteca è stato un privilegio vedere un tale riscontro di pubblico. Un grazie speciale va, oltre che alle protagoniste, alle nostre care Nadia e Cristina, per la perfetta organizzazione e gestione degli eventi che si succedono nella nostra biblioteca». Carla Eandi, sempre mentre la biblioteca chiude, aggiunge: «Domani, venerdì sera 8 marzo 2024, a Villastellone, replicheremo la serata di reading – lettura -, proposta lo scorso anno a Santena su “Forti come la conoscenza, Donne Nobel”. Torneremo a parlare di donne che hanno perseverato e trionfato, grazie alla loro intelligenza: Annie Ernaux, Premio Nobel per la letteratura 2022; Wislawa Szymborska, Premio Nobel per la letteratura 1996; Rita Levi Montalcini, Premio Nobel per la medicina 1986. Un lavoro preparato lo scorso anno dall’Unitre Santena-Cambiano in collaborazione con la biblioteca civica di Santena. Con la serata di venerdì 8 marzo, a Villastellone, prende il via un tour, nell’ambito della collaborazione e condivisione di eventi tra le sei Unitre del nostro territorio: Chieri, Pino Torinese, Pecetto, Poirino, Santena-Cambiano e Villastellone. E’ la prima volta che ci scambiano eventi e proposte culturali tra Unitre. Una bella cosa. Da replicare. A Villastellone saranno presenti i due presidenti delle Unitre Santena-Cambiano e di Villastellone che rimarcheranno l’importanza del cammino avviato».
LA SERATA IN 16 SCATTI
SLIDES
LOCANDINA
LA LOCANDINA DELL’EVENTO REALIZZATO A SANTENA LO SCORSO ANNO E RIPROPOSTO A VILLASTELLONE
