Contributo 2024 di Santena per la gestione della discarica di Cambiano, chiusa nel 2013

SANTENA – 9 settembre 2024 – La discarica consortile di Cambiano è stata chiusa nel 2013. Per trent’anni l’impianto va gestito. La città di Santena ha versato la quota 2024 dovuta al Consorzio chierese per i servizi per le spese di gestione dell’impianto.

Cambiano. Ingresso discarica esaurita. Foto del 6 settembre 2024
Cambiano. Ingresso discarica esaurita. Foto del 6 settembre 2024

 

Ecco la supersintesi della vicenda. La discarica cambianese – realizzata negli anni Novanta dal Consorzio rifiuti del Chierese, per sostituire quella tra Riva e Villanova – sita a due passi dal confine con Pecetto, chiusa nel 2013, sta diventando una collina con prati e alberi, grazie a un intervento, finanziato dal consorzio stesso, da oltre 2 milioni di euro. I lavori sono stati realizzati dopo la chiusura dalla ditta Krea costruzioni, di Perugia.

La discarica di Cambiano, per rifiuti non pericolosi, con una volumetria di 721.542 metri cubi, ha cessato l’attività nel gennaio 2013. Come da normativa nazionale e comunitaria la discarica, dopo la chiusura, va gestita per un periodo di almeno 30 anni. L’assemblea del Consorzio chierese per i servizi aveva approvato l’assunzione di un finanziamento per due milioni di euro con la Cassa depositi e prestiti per le opere di chiusura della discarica di Cambiano e l’assunzione di una fidejussione di euro 600.000 con la Banca Intesa San Paolo a garanzia del finanziamento con la Cassa depositi e prestiti.

Nei giorni scorsi il Consorzio Chierese per i servizi ha determinato in euro 13.705,66, il contributo di ammortamento mutuo oneri, per l’anno 2024, dovuto dal Comune di Santena, per la gestione della chiusura dell’impianto della discarica consortile a Cambiano. Nei giorni scorsi la città di Santena ha versato la somma dovuta al Consorzio chierese per i servizi.

FONTE
2024-Santena-DRArea3-ST500