Santena. Natale 2024. Babbo Natale, sindaco, Bela Sparsera e Ciatarin, nelle scuole della città

SANTENA – 22 dicembre 2024 – Babbo Natale, il sindaco Roby Ghio e i personaggi storici locali, la Bela Sparsera e il Ciatarin, il 19 dicembre scorso, hanno fatto visita ad alcune scuole santenesi. Dal sindaco un breve indirizzo di saluto a studenti, insegnanti, docenti ed educatori. Babbo Natale ha consegnato i regalini e i presenti alle maestre, girati agli studenti.

Ecco, in sintesi, l’indirizzo di saluto del sindaco Roby Ghio, rivolto al mondo della scuola santenese, nelle varie tappe: «Una breve visita di fine anno. Come consuetudine. Intendiamo far sentire al mondo della scuola la forte presenza dell’amministrazione comunale cittadina e della Pro Loco Santena, a nome della comunità tutta.  L’amministrazione basa il proprio modo di essere su tre principi. Su tre pilastri: sicurezza, salute e servizi. Non possiamo che manifestare vicinanza a tutto il mondo della scuola.  A scuola ci sono i giovani santenesi di oggi e quelli che, in futuro, saranno i protagonisti della città. A scuola gli studenti avviano il cammino di educazione civica. Qui maturano il senso civico che li vedrà adulti responsabili: in famiglia, sul lavoro, nella comunità tutta…».

Nelle scuole la delegazione natalizia ci arriva con tanto di carrozza. Sotto le vesti di Babbo Natale c’è Paolo Brancatelli, componente il direttivo della Pro Loco Santena. Bela Sparsera e Ciatarin sono Michela Graziano e Pierluigi Avataneo. Fa freddo, in testa sfoggiano cappello e berretta. A trainare la carrozza Stella, una cavalla di razza Frisona, di vent’anni. In testa alla cavalla una cuffia, con due corna bianche, simil renna. Dunque la carrozza la traina un Renallo, una “renna-cavallo”. A manovrare redini e briglie di Stella c’è Gianni. Lì vicino c’è anche Tiziana; pronta con la coperta da mettere alla cavalla, nelle varie pause delle visite scolastiche. La mattinata è fredda, con fine pioggerellina. Ancora, nelle immediate vicinanze della cavalla c’è Gianni, di Carmagnola. E’ lui proprietario, sia della cavalla sia della carrozza. Per tutta la mattina Gianni non stacca gli occhi da Stella. Le maggiori preoccupazioni arrivano nei tragitti, da un edifico scolastico all’altro. Le auto sfrecciano maledettamente veloci e troppo vicino a Stella e alla carrozza. Fanno rasette e altre manovre ancora, degne di miglior causa… Devono superar e in fretta. Pazienza zero. Al termine della mattina cavalla e carrozza sono comunque indenni. Lungo tutti i tragitti tanti i santenesi che si fermano e scattano foto con i loro cellulari. Babbo Natale in città fa sempre notizia.

Dietro la carrozza, un’automobile, quella della Pro Loco Santena, guidata dal presidente Domenico Tosco e, a fianco, Fabio Maulucci. Sui sedili dell’auto tanti pacchi con l’indicazione delle varie classi. Dentro ai pacchi, sacchetti trasparenti con un po’ di dolcini, una manciata di matite colorate di cera e qualche giochino, tipo yo-yo. Nei giorni precedenti la visita nelle scuole cittadine la Pro Loco ha preparato un migliaio di presenti natalizi con tanto di fiocchetto. Nella nuova sede della Pro Loco, concessa dall’amministrazione in via Milite Ignoto 1, a confezionare i regalini c’era gran parte del direttivo e qualche altro simpatizzante. Le risorse per questi regalini sono arrivate dall’amministrazione comunale, e da fondi della Pro Loco. Oltre agli studenti santenesi i regalini sono stati distribuiti dalla Pro Loco agli ospiti della Residenza Anni Azzurri, sita in via Vecchia Chieri 10 e agli ospiti della Casa di riposo avvocato Giuseppe Forchino, sita in via Milite ignoto 32.  A sostenere le spese per il servizio svolto da cavalla e la carrozza ci ha pensato la ditta Ser Wax, sita in strada Quaglia 26.

PRIMA TAPPA L’agenda della carrozza natalizia è fitta. Il primo appuntamento è alle ore 9. Nel cortile dalla Scuola materna San Giuseppe, sita in via Milite Ignoto 4. Bimbi e insegnanti della materna paritaria accolgono la delegazione natalizia nell’ampio salone.

SECONDA TAPPA La seconda tappa è la Scuola materna statale Marco Polo, sita in via Milite Ignoto 34. Qui, se pur con il tempo inclemente, insegnanti e bambini accolgono in cortile Babbo Natale, il sindaco, Bela Sparsera e Ciatarin, con canti.

TERZA TAPPA La delegazione natalizia cittadina si sposta nel cortile del Plesso centrale della Scuola elementare Camillo Cavour, sito in via Vittorio Veneto 25. Le classi scendono in cortile a turno: nel primo ci sono insegnanti e piccoli delle classi prime, seconde e terze. Secondo turno arrivano gli studenti delle elementari delle classi quarte e quinte. Anche qui, saluti, canti, scambio di dono e foto di rito.

QUARTA TAPPA La quarta tappa in agenda è quella al Plesso della Scuola elementare Paolo Borsellino, sita al primo piano dell’edifico scolastico posto al termine di via Tetti Agostino. Babbo Natale e compagnia sono accolti nel corridoio della struttura, abbellito a puntino. Davvero tanti studenti e insegnanti a indossare felpe natalizie. Anche qui gli studenti, guidati da insegnanti ed educatori, accolgono con canti Babbo Natale e compagnia natalizia. Dopo la consegna dei doni e il breve indirizzo di saluto del sindaco Roby Ghio è la volta dell’ultima tappa scolastica della mattina.

QUINTA TAPPA La carrozza lascia via Tetti Agostino, percorre la circonvallazione e arriva in borgata Trinità. La metà è il plesso della Scuola elementare sito in via Gozzano 6. Pioviggina sempre più intensamente. Babbo Natale è accolto in palestra. Poco prima dell’arrivo di Babbo Natale, in cortile entra il furgone dei cantonieri, guidato da Michele. Con il sindaco scaricano, direttamente in palestra, un tavolo da ping-pong. Arriva da una decisione del Consiglio comunale dei ragazzi. La mattina si chiude così. Nella palestra alla Gozzano, con gli studenti che propongono canti natalizi e Babbo Natale che consegna i regalini e il sindaco che dialoga con gli studenti.

FOTOCRONACA IN UNA CINQUANTINA DI SCATTI

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