Santena. Decisioni di Cda e assemblea dei soci della Fondazione Cavour

SANTENA – 3 gennaio 2024 – A fine anno 2024 si è riunito il cda della Fondazione Cavour e, a seguire, si è svolta l’assemblea dei soci fondatori della Fondazione Camillo Cavour.  Marco Fasano, vice presidente e direttore della fondazione Cavour, informa su questi due eventi.

Marco Fasano
Marco Fasano

«Tra le altre cose, abbiamo approvato il bilancio preventivo 2025. Si è cominciato a ragionare sui criteri che porteranno all’assegnazione del Premio Cavour 2025». Inizia così a raccontare Marco Fasano, che prosegue: «Nei prossimi mesi cda e assemblea saranno chiamati a discutere e approvare il Bilancio 2024 della Fondazione. Far quadrare i conti non sarà facile. Continuano a mancare le risorse concesse eccezionalmente dalla Regione Piemonte nel 2022. Se dovessimo chiudere il bilancio 2024 con una piccola perdita saremo comunque ben contenti. Detto questo ci farebbe comunque piacere poter chiudere in conti senza sempre avere l’acqua alla gola… Ricordo che, come ripetuto tante volte in questi anni, con i soli contributi ordinari non riusciamo a chiudere i conti in pareggio. La Fondazione Cavour non è solo un ente culturale che promuove eventi e iniziative. Siamo innanzitutto un ente che gestisce l’intero Complesso Cavouriano. Una struttura articolata e complessa: il Castello con il Memoriale Cavouriano; la Tomba, monumento nazionale; i locali delle ex scuderie con l’Archivio Cavouriano; la Torre viscontea; il parco monumentale. Per gestire l’intero complesso servono risorse economiche rilevanti. E ci sono spese non ulteriormente ottimizzabili o comprimibili, penso alle risorse necessarie per il riscaldamento». Marco Fasano, che da sempre opera in modo gratuito in Fondazione Cavour, prosegue: «La Fondazione Cavour chiude il 2024 in crescita. Come visitatori: 9mila in tutto. Provenienti in gran parte da fuori Piemonte. E questo va fatto rilevare perché, negli anni passati, mica era così. Un portato del lavoro di promozione attuato con i social media: il sito, facebook e instagram. Cresciamo anche come eventi e manifestazioni. Sono promossi e realizzati sia con le associazioni del territorio sia con enti turistici  sovracomunali».


Per quanto riguarda i rapporti con l’amministrazione comunale santenese, Marco Fasano, spiega: «Lavoriamo in sinergia e abbiamo buoni rapporti. Avremmo però bisogno di un qualcosina di diverso. Faccio un esempio. Dall’amministrazione comunale santenese riceviamo un contributo annuale ordinario, di 5mila euro.  L’amministrazione è disponibile a fornire altri contributi, subordinati a progetti e iniziative. Quello che vorrei far capire è che servirebbe un aiuto nell’ambito delle spese per la gestione ordinaria dell’intero complesso. Sono rilevanti le spese per la gestione ordinaria degli immobili così come per la manutenzione ordinaria del parco Monumentale Cavour, con il suo straordinario patrimonio arboreo». Anche per il 2025 la Fondazione Cavour conferma di essere al lavoro per proporre  tre tradizionali eventi pubblici. Il 17 marzo, Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’inno e della bandiera. Il 6 giugno, la commemorazione dell’anniversario della morte di Camillo Cavour. Il 20 settembre, l’assegnazione del Premio Cavour 2025. Marco Fasano aggiunge questo: «Il 20 novembre 2024, il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella ha ricevuto in Prefettura la riproduzione in oro degli occhialini di Camillo Cavour, insieme all’invito a visitare il Memoriale Cavour di Santena. A consegnare gli occhialini è stato il presidente della Fondazione Cavour Marco Boglione, anche a nome dell’Associazione Amici della Fondazione. Attendiamo una risposta all’invito, confidando in un esito positivo…».


Marco Fasano prosegue ancora così: «Anche per il 2025 la Fondazione Cavour gestirà l’apertura del Complesso Cavouriano. Per tutti i 365 giorni. La Fondazione conta su sette persone, di cui due a tempo parziale». Marco Fasano ricorda che «Tra i progetti in cantiere da portare avanti c’è l’aggiornamento del Museo Cavouriano, ospitato nei locali delle ex scuderie. Sono anni che rimarco la necessità di aggiornare il Museo Cavouriano, facendo magari ricorso alle moderne tecnologie didattiche. Mi piacerebbe ricorrere, come già detto e scritto in passato, ad immagini olografiche dei personaggi che hanno vissuto nel castello che permettano di interloquire con le guide durante le visite. Anche per andare avanti con questo progetto servirebbero risorse adeguate…». Non manca, a Marco Fasano qualche sogno per il  2025: «Davvero. Mi piacerebbe vedere tutti quanti – istituzioni, ditte, privati, persone influenti, come semplici cittadini – mettersi in gioco, assumendosi la responsabilità di aiutare la Fondazione Cavour, nella gestione ordinaria del Complesso Cavouriano». «Ancora nel 2025 – prosegue Fasano – ci attendiamo di vedere maturare i risultati della firma, apposta il 17 marzo, 2024, dalla Fondazione Camillo Cavour al Protocollo d’intesa per la regolamentazione e la gestione del Polo formativo territoriale SNA (Scuola Nazionale dell’Amministrazione) al Polo cavouriano di Santena. Gli altri firmatari del documento sono stati il ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo, il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, il sindaco di Torino Stefano Lo Russo, il vicepresidente della SNA Remo Morzenti Pellegrini e i rettori dell’Università e del Politecnico di Torino Stefano Geuna e Guido Saracco. Nel 2025 dovrebbe venire avviata la riqualificazione della Cascina Nuova quale futuro campus in Piemonte per la SNA». Marco Fasano aggiunge ancora questo: «Siamo grati all’Associazione Amici della Fondazione che, da sempre, collabora con la Fondazione, in particolare danda un mano nelle visite accompagnate domenicali» e poi chiude la breve intervista con un auspicio: «Mi auguro che nell’anno 2025 la figura e gli insegnamenti di Camillo Cavour possano riacquistare la dovuta centralità a servizio dello sviluppo dell’intero nostro Paese: l’Italia».