Bruno Osella, direttore generale Asl To5: «L’anno 2025 parte sotto i migliori auspici»

SANTENA – 14 gennaio 2024 – «Per l’Asl To5 l’anno 2025 parte sotto i migliori auspici». Questo il parere di Bruno Osella, di recente nominato direttore generale dell’Asl To5.

Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte e Bruno Osella, direttore generale Asl To5

«Per il personale, negli ultimi anni, abbiamo portato avanti una politica molto aggressiva – Bruno Osella aggiunge -. Abbiamo cercato di acquisire, nei limiti di spesa, professionisti sia dirigenti, sia personale del comparto amministrativo e sanitario. Dunque partiamo con una situazione abbastanza coperta. Non abbiamo grosse criticità. Se non quelle classiche per la mancanza dei medici della direzione degli urgentisti dei Pronto soccorso, Dea – Dipartimenti di emergenza urgenza e accettazione – e degli internisti. La vertenza che avevamo dei psichiatri la stiamo risolvendo, con l’assunzione, in questo periodo, di tre persone. Per quanto riguarda il territorio non abbiamo criticità alcuna. Abbiamo copertura totale sia dei medici di medicina di rete sia dei pediatri di libera scelta. Una cosa abbastanza unica nel panorama regionale».

Come procedono i progetti finanziati in arrivo dal Pnrr, Piano nazionale di ripresa e resilienza?
«Le Cot, Centrali operative territoriali – di Chieri, Carmagnola, Moncalieri e Nichelino – sono tutte già attive. Per quanto riguarda le Case di comunità: quelle di Castelnuovo don Bosco e di Carignano sono già cantierate, le altre – Carmagnola, La Loggia, Poirino, Trofarello, Vinovo – lo saranno quanto prima. Dunque la scadenza della deadline – termine ultimo – del 31 marzo 2026 verrà rispettata. Per quanto riguarda il nuovo Ospedale unico dell’Asl To5, a Cambiano, ci sono novità positive e interessanti. Il raggruppamento che si è aggiudicato la progettazione definitiva e le indagini ambientali, procede spedito. L’area di 110 mila metri quadrati è già di proprietà dell’Asl To5. E’ già avvenuto il passaggio tra Demanio, Regione Piemonte e noi. Proseguono le indagini ambientali previste per presentare tutto il pacchetto progettuale all’Inail. Entro il 30 aprile 2025 disporremo già di uno stato di avanzamento importante sul progetto definitivo. Lo presenteremo ufficialmente alla Conferenza dei sindaci dell’Asl e alla popolazione. Dunque l’ospedale unico si farà. Le risorse ci sono e sono sufficienti a completare l’opera».

Il direttore generale dall’Asl To5 Bruno Osella chiude con un messaggio rivolto ai cittadini: «Io alla gente mi permetto di dare questo consiglio. Dico di avere fiducia negli operatori sanitari e, ogni tanto avere pazienza. Faccio un esempio. In questi giorni abbiamo circa 300 accessi nei tre Pronto soccorso – 150 a Moncalieri, 90 a Chieri e 60 a Carmagnola -, con tempi di attesa abbastanza rilevanti. Occorre avere pazienza. Fortunatamente la nostra sanità funziona bene. Si è curati. Occorre avere anche rispetto degli operatori sanitari».