Il Caat ha aderito al Distretto del cibo del Chierese-Carmagnolese

SANTENA – 14 febbraio 2025 – Il Caat, Centro agroalimentare di Torino, ha aderito al distretto del Cibo del Chierese-Carmagnolese.

«Nei giorni scorsi abbiamo formalizzato l’adesione al Distretto del cibo del Chierese-Carmagnolese – informa Fabrizio Galliati, presidente del Caat -. Una decisione arrivata a seguito del cammino avviato con questo Distretto del cibo e con il suo presidente Roby Ghio, sindaco di Santena, che ci ha contattati nell’ambito della collaborazione avviata dal Distretto con l’associazione ReciprocaMensa di Chieri e Santena».

Da destra: Fabrizio Galliati e Gianluca Corneglio Meglio

«Il Caat, sin dal 2007, ha avviato alcune iniziative volte a contrastare lo spreco alimentare, favorendo il recupero e la re-immissione dei prodotti ortofrutticoli nel ciclo dell’alimentazione, al fine di aiutare le persone in difficoltà economiche – precisa Fabrizio Galliati -. Da anni, settimanalmente, nell’ambito dello spazio denominato Casa del terzo settore, organizza operazioni di recupero e redistribuzione delle eccedenze alimentari. I volontari di alcune associazioni  recuperano i prodotti ortofrutticoli invenduti, forniti da grossisti e dai produttori agricoli inseriti nel Caat. Ortofrutta che viene poi distribuita esternamente ai centri di cottura delle strutture di accoglienza dei meno abbienti. Ogni anno vengono recuperati poco meno di mille tonnellate di prodotti ortofrutticoli».

Da alcune settimane a recuperare i prodotti ortofrutticoli invenduti ci sono anche i volontari dell’associazione ReciprocaMensa che, con il Distretto del cibo del Chierese-Carmagnolese, ha in corso progetti contro lo spreco alimentare e la povertà e per l’utilizzo dello scarto alimentare per la solidarietà. Fabrizio Galliati, chiude così: «Abbiamo aderito con convinzione al Distretto del cibo del Chierese-Carmagnolese, con la speranza che, in futuro, possano maturare altre progettualità…». Il Caat, guidato dal direttore generale Gianluca Corneglio Meglio, è tra i primi tre centri Agro alimentari d’Italia. La sede di Grugliasco, accoglie 79 aziende grossiste associate, 150 produttori agricoli e 22 operatori della movimentazione.

Roby Ghio, presidente del Distretto del cibo del Chierese-Carmagnolese