CARMAGNOLA – 8 marzo 2025 – La 561esima Fiera primaverile di Carmagnola si è aperta ieri pomeriggio, sabato 7 marzo 2025, con gli interventi delle autorità amministrative locali e politiche di Regione Piemonte e del Parlamento. Tra le autorità intervenute nel Salone fieristico di viale Garibaldi, Roby Ghio, sindaco di Santena e Presidente del Distretto del cibo del Chierese-Carmagnolese. Tra le altre cose Roby Ghio ha detto: «Carmagnola coniuga al meglio tre fattori che sono alla base di questo territorio: agricoltura, commercio e mercati. Credendo nelle eccellenze del Distretto del cibo del Chierese-Carmagnolese e facendo agricoltura bene, commercio bene e mercato bene, Carmagnola e il nostro territorio riscoprono quelli che sono i suoi valori e ridanno la giusta dignità a chi vive in questo territorio».
Roby Ghio, sindaco di Santena e presidente del Distretto del Cibo del Chierese e Carmagnolese, ha detto questo: «Credere in qualcosa è fondamentale. Quando si crede in un territorio e nelle eccellenze del territorio tutto riesce meglio. Le eccellenze presenti sul territorio vanno narrate, vanno raccontate. Credo che questo territorio lo sappia fare davvero bene. Carmagnola riesce a coniugare al meglio una Fiera primaverile forte di 561 anni di esperienza, con quello che ogni fiera rappresenta da sempre: socialità e innovazione».
«Questo territorio è innovativo anche dal punto di vista sociale – ha aggiunto Roby Ghio -. Nessun posto come Carmagnola riesce a coniugare al meglio tre fattori che sono alla base di questo territorio, della sua tradizione e della sua capacità di fare innovazione che sono: agricoltura, commercio e mercati. Io credo che una società seria, civile ed evoluta, come la nostra, che continua a credere nelle eccellenze del Distretto del cibo – facendo agricoltura bene, commercio bene e mercato bene -, riesca a riscoprire quelli che sono i suoi valori e riesca a ridare le giusta dignità a chi vive in questo territorio. Di questo davvero ringrazio Carmagnola e tutti voi, protagonisti del territorio che insieme a noi, Distretto del cibo del Chierese-Carmagnolese, continuate a far crescere questo territorio credendo, davvero, nelle potenzialità che questo territorio ha e nella sua generosità, anche dal punto di vista sociale».