CHIERI – 11 giugno 2025 – Mercoledì 5 giugno 2025, nella cornice del Castello della Rovere, di Vinovo, si è svolta la seconda edizione del corso “Camminare è salute. Corso per facilitatori di gruppi di cammino di comunità”, promosso dal Dipartimento di prevenzione dell’ASL TO5, in sinergia con il Comune di Vinovo e con il contributo operativo della UISP.
L’apertura della giornata è stata arricchita dai saluti istituzionali della sindaca di Vinovo, che ha sottolineato l’importanza di iniziative concrete per promuovere salute, inclusione e socialità attraverso il movimento. Il corso si inserisce nel contesto del Plp, Piano locale della prevenzione, e in particolare nel Programma predefinito 2 – “Comunità attive”, previsto dal Piano Regionale di Prevenzione 2020 2025. Il programma promuove stili di vita sani attraverso il rafforzamento della rete tra sanità pubblica, enti locali, associazioni e cittadini. Destinato a chi desidera avviare e condurre gruppi di cammino nei contesti scolastici, comunitari e lavorativi, il corso ha alternato momenti formativi teorici a una significativa simulazione pratica della camminata, realizzata nel parco del Castello della Rovere in collaborazione con UISP, offrendo ai partecipanti un’esperienza diretta e replicabile. Nel corso della giornata si è parlato di sicurezza, benefici dell’attività fisica, ruolo del facilitatore, motivazione e strategie per attivare e sostenere gruppi di cammino duraturi. Spazio anche alle esperienze concrete dei gruppi già attivi nei Comuni di Poirino e Buttigliera d’Asti.
Un sentito ringraziamento va a tutte le realtà partecipanti, per il loro entusiasmo e l’impegno: Andos, Unitre Villastellone, Fondazione Dravelli, Comune di Santena, Moncalieri per le persone, Comune di Poirino, Cittadinanzattiva, Associazione Anziani Vinovo, Camminarzilli, Comune di Vinovo, SOMS, Associazione VITA, Donne Fiordaliso, Assam, Moncalieri Terza Età e al Comune di Candiolo. L’ASL TO5, attraverso il Dipartimento di Prevenzione, conferma il proprio impegno a incentivare reti collaborative, strumenti formativi e azioni concrete per favorire, in modo capillare e inclusivo, stili di vita attivi e comunità più sane e coese.
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FONTE: nota ufficio comunicazione Asl To5