Santena. Festa santi Cosma e Damiano 2025. Omaggio e preghiera ai santenesi caduti per la Patria

SANTENA – 2 ottobre 2025 – Alla Festa dei santi Cosma e Damiano 2025, domenica pomeriggio 28 settembre, autorità, devoti ai santi martiri, associazioni e cittadini hanno reso omaggio ai santenesi caduti per la Patria.

Santena. Festa santi Cosma e Damiano 2025
Omaggio e preghiera ai santenesi caduti per la Patria

SANTENA – Domenica pomeriggio 28 settembre, sin dalle ore 14 piazza Roma, sede della 61esima edizione della festa che la comunità riacese cittadina dedica ai santi fratelli martiri, medici anargiri, si è andata popolando. Il primo evento pomeridiano della giornata clou della festa è stato l’omaggio e la preghiera ai santenesi caduti per la Patria. I defunti delle ultime guerre sono riportati nella lapide, posata sulla facciata di palazzo municipale.

Prima dell’avvio della sfilata c’è stato tempo per una esibizione di Mata e Grifone, due giganti, arrivati in città da Briatico, Vibo Valentia. Mata e Grifone sono figli di una coppia interrazziale e interreligiosa ante litteram, dei tempi delle invasioni saracene. Mata, giunonica, di Camaro, benché figlia di re. Grifone, pirata, parecchio scuro di carnagione e “sarracinu”. Sempre prima della partenza per l’omaggio al monumento ai caduti, va segnalata l’apertura del Coc, Centro operativo comunale di Protezione civile. Il Coc è stato attivato alla presenza del responsabile Roberto De Filippo, nei locali dell’Ufficio tecnico comunale. Tra gli altri, presente anche Walter Mastrogiovanni, referente comunale del volontariato di Protezione civile. Per tutta la giornata la Protezione civile santenese ha vigilato sulla Festa dei Santi Cosma e Damiano 2025. Appena prima delle ore 22, dopo lo spettacolo piro-musicale, il Coc ha chiuso: tutto è filato liscio. Alla sicurezza e buona riuscita della giornata hanno contribuito: i volontari dell’Anc; Anb; Croce rossa; Federazione vigili del fuoco; Gres protezione civile Santena; Era, Radioamatori del Pianalto; Polizia locale; Ufficio tecnico Comunale; Carabinieri della locale Caserma e della Compagnia di Chieri; cantonieri e personale della Cooperativa La cometa di san Lorenzo.

Domenica 28 settembre, la partenza è avvenuta verso le 15:30. In testa la jeep della Polizia locale, poi il gonfalone della città di Santena con, a fianco, quello dell’Associazione Santi Medici Cosma e Damiano Santena. Subito dietro, la corona di alloro per i santenesi caduti in guerra, con tanto di tricolore vergato così: “Associazione Medici martiri Cosma e Damiano”. Sui due lati della strada, in fila indiana, volontari adulti, le donne e gli uomini del Comitato e tanti, tanti giovani. Tutti con maglia rossa o granata, riportante il logo o la scritta dell’associazione. Poi la fanfara dei bersaglieri in congedo, di Nichelino, intitolata a Enrico Toti, medaglia d’oro al valor militare. Fanfara diretta dal caporale Denis Marescotti. Davanti alla fanfara due gonfaloni. Il primo è della Enrico Toti, di Nichelino. Il secondo è quello della Sezione di Santena guidata dal ten. Giorgio Cantamessa. Ancora dietro la dozzina di volontari della Confraternita del crocifisso, di San Bartolomeo Fabbriche, di Genova Voltri. A reggere, a turno, il peso del crocefisso durante la processione sono i cristezanti: sono coloro che portano la croce “in crocco”, uno speciale supporto in cuoio che contiene il piede del crocefisso e attraverso un’imbracatura è allacciato alle spalle e distribuisce il peso su tutto il corpo. Con brevi turni singoli i cristezanti reggono sulle spalle un crocifisso processionale ligneo dal peso di 100 chilogrammi. Da sempre questo crocifisso è una delle maggiori attrazioni nelle processioni organizzate a Santena durante la Festa dei santi medici martiri Cosma e Damiano.

Ancora dietro la Banda musicale Canonico Serra di Santena, diretta dal M° Maurizio Caldera, con i musici disposti in quattro file, tutti dietro il gonfalone. Poi i musici e le autorità. Cosimo Antonio Trimboli, detto Tonino, presidente dell’Associazione santi Cosma e Damiano Santena e il vice Gaetano Cosmano. I due, come si conviene, sfoggiano il vestito delle grandi occasioni. In grigio il presidente. In blu il vice. Sempre in prima fila, tra le autorità, Roby Ghio, sindaco della città di Santena e Roberto De Filippo, comandante la Polizia locale.  A completare la fila Antonio Provenzano, di Roggiano Gravina, premio Un calabrese speciale 2025, presidente di Arco, Associazione RI.uniti calabra oncologica. In seconda fila, in ordine sparso ci sono: Paolo Romano, vicesindaco; Ugo Cosimo Trimboli, assessore; Cristian Barbini, assessore; Enrico Arnaudo, presidente del consiglio comunale; Silvia Migliore, assessora; Alessia Perrone, assessora; Cetty Siciliano, consigliera comunale; Angelo Salerno, consigliere; Giovanni Iannuzzi, consigliere; Agostina Genero, presidente associazione produttori asparago di Santena e terre del pianalto; Claudia Tosco, presidente Associazione Europa. A sfilare è poi il turno dei gagliardetti delle associazioni cittadine: Le Radici, la Memoria; Pro Loco Santena, con il presidente Domenico Tosco; Associazione Santena E20; Protezione civile Gres; Avo, Associazione volontari ospedalieri; Aido; Associazione Anziani e pensionati Santena; Sezione Coldiretti; la Cri; Protezione civile Gres. In coda l’ambulanza della locale Cri e alcuni volontari muniti di zaino primo soccorso.

A chiudere tanta gente, devoti, singoli e famiglie e i volontari di rosso vestiti della locale Croce Rossa e del Gruppo di protezione Civile Gres. Partito da piazza Roma, dopo avere percorso via Vittorio Veneto, il gruppo è arrivato nella centralissima piazza Martiri della Libertà, per terminare la corsa davanti al municipio. Dopo l’omaggio ai santenesi caduti per la Patria i presenti si sono diretti in chiesa parrocchiale per partecipare alla messa solenne, in onore dei santi medici Cosma e Damiano.
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IMMAGINI DRONE – In apertura del video, immagini panoramiche di piazza Roma, in occasione Festa dei santi Cosma e Damiano, domenica 28 settembre 2025. Video effettuato da Giovanni Esposito certificato Enac, con drone DJI mini 3 pro, inoffensivo.*

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