Santena, la città non rientra ancora tra i soci fondatori della Fondazione Cavour

Santena – 2 maggio 2011 – Il sindaco Benny Nicotra interviene in merito  alla mancata convocazione della Città di Santena nella recente assemblea dei soci fondatori della Fondazione Cavour che si è svolta a Santena. A seguire, ecco cosa prevede lo Statuto della Fondazione Cavour in merito ai soci fondatori.

Il sindaco Benny Nicotra, interpellato in merito, afferma: «Non voglio fare nessuna polemica, dico solo che la Fondazione doveva ottemperare a quanto avevamo deciso in Giunta e in Consiglio comunale rispetto alla nostra entrata come soci fondatori nella Fondazione Cavour. La richiesta della quota annuale doveva partire dalla Fondazione: noi approviamo il bilancio preventivo entro aprile. La Fondazione non ci ha chiesto nulla e noi nulla abbiamo stanziato in proposito».

Il sindaco aggiunge: «Il comitato per la riapertura del parco mi ha segnalato la riunione dei soci fondatori e io ho inviato una missiva alla Fondazione per chiedere conto della mancata convocazione. Come risposta la Fondazione mi ha spiegato che la richiesta era stata presentata al segretario del Comune.  A parte che non mi risulta affatto che ciò sia effettivamente avvenuto, vorrei segnalare tale prassi come davvero inconsueta. Mi chiedo perché la richiesta non sia stata presentata a me, nella qualità di sindaco della città».

Benny Nicotra aggiunge: «Vorrei comunque affermare che la città di Santena è disponibile a versare la quota annuale. occorre però che la Fondazione parli in modo chiaro. Aggiungo anche che vorrei anche sapere quanto hanno versato per l’anno 2011 tutti gli altri soci fondatori. A scanso di equivoci vorrei dire forte e chiaro che in merito alla quota annuale non ci siamo mai parlati con la Fondazione.Informo i cittadini che da quel che mi è dato capire non sarà automatica l’entrata nel cda dalla Fondazione  Cavour dopo che la città avrà versato la quota annuale: infatti, da quel che mi è dato capire, potremo entrare nel cda della Fondazione solo se qualcuno libererà una poltrona». Sin qui quanto riferito oggi dal sindaco.

Chi ha voglia di capirne qualcosa di più può andarsi a rileggere due notizie pubblicate dal blog. La prima è del 19 ottobre 2010 e riguarda l’approvazione da parte della Giunta comunale della delibera in cui propone al Consiglio comunale l’entrata della città nella Fondazione Cavour quale socio fondatore.

La seconda notizia è del 5 dicembre 2010 e riguarda l’approvazione da parte del Consiglio comunale cittadino dell’ingresso della città nella Fondazione Cavour quale socio fondatore.

Per comodità le due notizie sono riportate qui di seguito. Chi avrà la pazienza di scorrere i testi  potrà notare che è sempre scritto che, a norma dell’articolo 3 dello Statuto della Fondazione, l’ammissione di Santena quale socio fondatore avviene alla condizione che la Città contribuisca alla vita della Fondazione attraverso: il versamento iniziale di euro 50.000; un versamento annuo, da concordare con la Città stessa, entro il 1° bimestre di ogni anno.

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ARCHIVIO

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Santena, la città entra nella Fondazione Cavour quale socio fondatore

Santena – 19 ottobre 2010 – La Giunta comunale ha approvato una delibera in cui propone al Consiglio comunale l’entrata della città nella Fondazione Cavour quale socio fondatore.

In Giunta il sindaco Benny Nicotra ha spiegato: «Con deliberazione numero 39 in data 26 settembre 2008 – su proposta di questa Giunta il Consiglio comunale aveva approvato l’adesione della città di Santena alla Fondazione Cavour, in qualità di Socio Fondatore ed ha approvato lo Statuto della Fondazione nel testo già approvato dalla Città di Torino in data 9 giugno 2008. Il testo dello Statuto è stato successivamente modificato, a seguito di rilievi formulati dal ministero per i Beni ambientali e culturali tramite la Prefettura di Torino. Le modifiche – riguardanti gli articoli 1, 4 e 11 – sono state recepite dal Comune di Torino, in data 8 febbraio 2010, e dalla Fondazione Cavour, in data 9 febbraio 2010. E’ necessario pertanto riapprovare lo Statuto nel testo comprendente le suddette modifiche».

Il sindaco ha spiegato che «Per quanto riguarda l’adesione del Comune di Santena come socio Fondatore, il Consiglio comunale aveva individuato una serie di servizi di rilevante entità, da conferire al momento dell’adesione, ai sensi dell’articolo 3 dello Statuto della Fondazione, finalizzati alla valorizzazione dei beni facenti parte del legato del marchese Giovanni Visconti Venosta».

«La deliberazione del consiglio comunale del 26 settembre 2008 – ha aggiunto Benny Nicotra – è stata trasmessa alla Fondazione Cavour il 1° ottobre 2008, ma soltanto a luglio del corrente anno – dopo la modifica dello Statuto e la definizione del nuovo assetto della Fondazione  – con lo scioglimento dei vecchi organi di amministrazione e l’insediamento di quelli nuovi – l’assemblea dei Soci Fondatori si è espressa in merito alla richiesta del Comune di Santena».

Il sindaco ai colleghi di Giunta ha spiegato che «come risulta dalla lettera del vice presidente della Fondazione Cavour del 1° ottobre 2010, l’assemblea ha deliberato l’ammissione della Città di Santena tra i Soci Fondatori. La città di Santena ha chiesto di essere ammessa quale Socio Fondatore e, a questo fine, ha fatto pervenire alla Fondazione la somma di euro 25.000 a condizione che, qualora la sua richiesta non sia accolta, detto contributo sia restituito alla città stessa, ad avvenuto risanamento della Fondazione».

Nella missiva del vice presidente della Fondazione Cavour viene precisato che «Dopo approfondita discussione, l’Assemblea con voto unanime, delibera: “Di ammettere – sub condicione – tra i Soci Fondatori, la città di Santena. A norma dell’articolo 3 dello Statuto, la ammissione avviene alla condizione che la Città di Santena – la quale riceve dalla esistenza e dalle attività della Fondazione un evidente vantaggio economico, e di immagine – contribuisca alla vita della Fondazione attraverso:
– il versamento iniziale di euro 50.000;
– un versamento annuo, da concordare con la Città stessa, entro il 1° bimestre di ogni anno.
Avendo tali versamenti natura di quota associativa, essi non possono essere dedicati a specifiche destinazioni”».

Il sindaco Benny Nicotra ha spiegato: «Il Comune di Santena, a seguito delle deliberazioni del Consiglio comunale numero 16 in data 8 marzo 2010 e della Giunta Comunale numero 79 del 5 maggio 2010, nel corrente anno ha già erogato la somma di euro 25.000 alla Fondazione Cavour, finalizzandola alla riapertura del parco. Come verbalmente precisato dal Presidente della Fondazione, tale somma viene considerata quale parte del versamento iniziale, per cui il Comune dovrà versare, come quota di ingresso, la rimanente somma di euro 25.000».

Il sindaco ha invitato la Giunta a proporre al Consiglio di «recepire e approvare quanto deliberato dall’Assemblea dei Soci Fondatori in merito all’ingresso della Città di Santena in qualità di socio fondatore della Fondazione Cavour e di riapprovarne lo Statuto, nel testo pervenuto dalla Fondazione il giorno 11 ottobre 2010». La Giunta ha dato il via libera alla proposta che ora sarà portata alla discussione in consiglio comunale.

Fonte: verbale di deliberazione della Giunta comunale, numero 159, del giorno 15 ottobre 2010.

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Santena, la Città entra come socio fondatore nella Fondazione Cavour

Santena – 5 dicembre 2010 – Il Consiglio comunale ha approvato, all’unanimità, l’ingresso della Città nella Fondazione Cavour quale socio Fondatore. Di seguito, gli interventi del sindaco Benny Nicotra, dell’assessore Pino Falcocchio, di Bruno Ferragatta e di Domenico Galizio.

Nella seduta del consiglio comunale del 29 novembre scorso il parlamentino cittadino ha dato il via libera all’entrata della Città di Santena nella Fondazione Cavour. Il consiglio ha recepito la deliberazione dell’assemblea dei soci fondatori del 21 luglio scorso e ha approvato la versione definitiva dello Statuto della Fondazione Camillo Cavour.

La discussione sul punto è stata avviata dal sindaco Benny Nicotra che ha ricostruito così la vicenda: «Con la deliberazione numero 39 in data 26 settembre 2008 – su proposta della Giunta (atto n. 98 del 15.7.2008) – il Consiglio comunale aveva approvato l’adesione della Città di Santena alla Fondazione Cavour in qualità di Socio Fondatore ed ha approvato lo Statuto della Fondazione nel testo già approvato dalla Città di Torino con la deliberazione dello scorso 9 giugno 2008. Il testo dello Statuto è stato successivamente modificato, a seguito di rilievi formulati dal ministero per i Beni ambientali e culturali tramite la Prefettura di Torino».

Il sindaco ha aggiunto: «Le modifiche – riguardanti gli articoli 1, 4 e 11 – sono state recepite dal Comune di Torino con deliberazione 00510/026 in data 8 febbraio 2010 e dalla Fondazione Cavour il 9 febbraio 2010. Pertanto è necessario riapprovare lo Statuto nel testo comprendente le modifiche. Per quanto riguarda l’adesione del Comune di Santena come socio Fondatore, con la deliberazione del settembre 2008 il Consiglio comunale santenese aveva individuato una serie di servizi di rilevante entità, da conferire al momento dell’adesione, ai sensi dell’articolo 3 dello Statuto della Fondazione, finalizzati alla valorizzazione dei beni facenti parte del legato del Marchese Giovanni Visconti Venosta. La citata deliberazione numero 39 è stata trasmessa alla Fondazione Cavour il 1° ottobre 2008, ma soltanto a luglio del corrente anno, dopo la modifica dello Statuto e la definizione del nuovo assetto della Fondazione – con lo scioglimento dei vecchi organi di amministrazione e l’insediamento di quelli nuovi – l’Assemblea dei Soci Fondatori si è espressa in merito alla richiesta del Comune di Santena».

Il sindaco Benny Nicotra ha proseguito: «Come risulta dalla lettera del vice presidente della Fondazione Cavour del 1° ottobre 2010, l’assemblea ha deliberato quanto segue: “Ammissione della Città di Santena tra i Soci Fondatori. La Città di Santena ha chiesto di essere ammessa quale Socio Fondatore. A questo fine, ha fatto pervenire alla Fondazione la somma di euro 25.000, a condizione che, qualora la sua richiesta non sia accolta, detto contributo sia restituito alla Città stessa, ad avvenuto risanamento della Fondazione. Dopo approfondita discussione, l’Assemblea con voto unanime, delibera: di ammettere – sub condicione – tra i Soci Fondatori, la Città di Santena. A norma dell’articolo 3 dello Statuto, la ammissione avviene alla condizione che la Città di Santena – la quale riceve dalla esistenza e dalle attività della Fondazione un evidente vantaggio economico, e di immagine – contribuisca alla vita della Fondazione attraverso: il versamento iniziale di euro 50.000; un versamento annuo, da concordare con la Città stessa, entro il primo bimestre di ogni anno. Avendo tali versamenti natura di quota associativa, essi non possono essere dedicati a specifiche destinazioni”».

Sempre il sindaco ha continuato: «Il Comune di Santena, a seguito delle deliberazioni del Consiglio comunale numero 16 in data 8 marzo 2010 e della Giunta Comunale numero 79 del 5 maggio 2010, nel corrente anno ha già erogato la somma di euro 25.000,00 alla Fondazione Cavour, finalizzandola alla riapertura del parco. Come precisato dal presidente della Fondazione, tale somma viene considerata quale parte del versamento iniziale, per cui il Comune dovrà versare, come quota di ingresso, la rimanente somma di euro 25.000,00. La Giunta comunale di Santena invita questo Consiglio a recepire e approvare quanto deliberato dall’assemblea dei Soci Fondatori in merito all’ingresso della Città di Santena in qualità di socio fondatore della Fondazione Cavour e a riapprovare lo Statuto, nel testo pervenuto dalla Fondazione il giorno 11 ottobre 2010. Questo Consiglio comunale, con deliberazione in data odierna, ha già approvato la variazione al bilancio del corrente esercizio, con la quale, sull’intervento 2.09.06.07 – capitolo 3010, sono stati stanziati ulteriori euro 25.000, da versare alla Fondazione Cavour, a saldo della quota di ingresso».

Il sindaco ha quindi ricapitolato le decisioni che il consiglio comunale era chiamato ad approvare: «Si prende atto che l’assemblea dei Soci Fondatori della Fondazione Camillo Cavour, nella seduta del 21 luglio 2010, ha unanimemente preso la seguente deliberazione di ammettere – sub condicione – tra i Soci Fondatori, la Città di Santena. A norma dell’art. 3 dello Statuto, la ammissione avviene alla condizione che la Città di Santena contribuisca alla vita della Fondazione attraverso il versamento iniziale di euro 50.000 e un versamento annuo, da concordare con la Città stessa, entro il primo bimestre di ogni anno. Il Consiglio  è chiamato ad approvare l’ingresso della Città di Santena nella Fondazione Cavour in qualità di Socio Fondatore, alle condizioni stabilite dall’assemblea dei Soci Fondatori. Sempre il consiglio deve approvare lo Statuto della Fondazione Cavour nel testo trasmesso dalla Fondazione Cavour in data 11 ottobre 2010, approvato dal Consiglio Comunale della Città di Torino in data 8 febbraio 2010».

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