Santena, il giuramento del sindaco Ugo Baldi

Santena – 26 maggio 2012 – “Giuramento del sindaco”: questo il secondo punto all’ordine del giorno del primo consiglio comunale, riunito stamattina nella sala al primo piano di palazzo Visconti Venosta.

Il sindaco Ugo Baldi si è alzato in piedi e ha indossato la fascia tricolore. Subito dopo ha preso con la mano sinistra una copia della Costituzione della Repubblica Italiana. Poi ha detto: «Questa è la Costituzione ed è su questa Costituzione che giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservare lealmente la Costituzione e le leggi, di adempiere ai miei doveri di ufficio, nell’interesse dell’amministrazione per il pubblico bene». Anche nel 2007 l’allora sindaco aveva prestato giuramento, ma poi è andata ben diversamente. I dieci secondi di applauso arrivati dai santenesi presenti in sala testimoniano la necessità che tale giuramento venga rispettato.

2012mag26_Baldigiuramento

Poi il sindaco Ugo Baldi, sempre restando in piedi, ha aggiunto: «Dopo la formula, consentitemi due brevissime parole. Non voglio essere lungo, ma mi sembra doveroso, almeno in prima battuta, dopo il giuramento, formulare a tutto il consiglio comunale un augurio di buon lavoro per l’impegno che ci aspetta in questi cinque anni. E, con esso, l’augurio di poter operare lealmente per il bene della comunità. Così come io sindaco, con il giuramento, mi sono impegnato di fronte a tutta la comunità,  chiedo uguale impegno da parte di tutti i consiglieri comunali – ognuno nel proprio ruolo, chi nel ruolo di assessore, chi di consigliere di maggioranza o di minoranza, non ha importanza. Il consiglio comunale è uno e rappresenta tutta la comunità. Chiedo l’impegno a mettersi sempre dalla parte del cittadino. Così come ho fatto in questi primi 15 giorni da sindaco, per ogni cosa che faccio, per ogni atteggiamento  che tengo o che devo tenere, per ogni modo di comportarmi, mi sono prefissato di pensare cosa si aspetta da me il cittadino, come vorrebbe che io mi comportassi?»

Rivolgendosi a tutti i consiglieri comunali il sindaco Ugo Baldi ha detto: «La stessa cosa chiedo a voi nel modo di agire, nelle scelte che farete, ognuno nelle proprie competenze, nel modo di comportarsi fuori, ma soprattutto in consiglio comunale, abbiate sempre chiaro come vorrebbe il cittadino che ci comportassimo.  Perché noi rappresentiamo la cittadinanza, tutta la comunità. Il consiglio comunale è semplicemente Santena che è rappresentata in 17 persone, che sono la comunità. Dobbiamo avere chiaro questo obiettivo comune, tutti insieme, se vogliamo agire bene. Spero che l’obiettivo comune di tutti quanti i 16 consiglieri e del sindaco sia uno solo: operare per il bene di questa città. Questo è il motivo per cui siamo stati eletti: non ve ne sono altri. E per fare questo, prima di tutto, è indispensabile – e lo chiedo a tutto il consiglio comunale – il rispetto reciproco, in ogni forma, la buona educazione».

Il sindaco Ugo Baldi ha proseguito: «Io non vedo il consiglio comunale come un campo di battaglia. Il consiglio è un luogo in cui si operano scelte in nome della comunità, nel rispetto dei singoli ruoli. Discussione, confronto, ma non scontro. Sempre. È quello che abbiamo cercato già di fare in campagna elettorale, quando ci siamo incontrati con i candidati sindaco, per decidere la suddivisione degli spazi elettorali. Abbiamo concordato di tenere toni sobri, sempre e di evitare scontri inutili che non servono,  ma poi non è quello che vuole il paese. Santena non vuole che la gente litighi in consiglio, ma vuole che si operi per compiere scelte per tutti. In un momento economico così difficile come quello che stiamo vivendo e ci apprestiamo ad affrontare – temo che il fondo sia ancora distante da raggiungere –, io non vedo una così facile risalita a livello nazionale e globale. Penso che dovremo ancora soffrire molto e quindi, in questi momenti di difficoltà – un po’ come accaduto nel 1994 per l’alluvione – quando c’è stata una emergenza forte per la cittadinanza non vi erano divisioni, non vi erano partiti. C’era una collettività che lavorava, insieme, per il bene comune. Oggi stiamo vivendo una crisi forte. E in questo momento difficile dobbiamo lavorare insieme. Cercando di dare il meglio di noi stessi».

Il sindaco ha aggiunto. «Come abbiamo messo sul manifesto affisso, a nome di tutta la amministrazione, noi cercheremo di fare del nostro meglio per la collettività. Nessuno di noi ha la bacchetta magica. Ognuno di noi porterà la propria esperienza. Abbiamo un consiglio comunale ampiamente rinnovato. Sono solo quattro i consiglieri che hanno avuto precedenti esperienze in consiglio comunale. In tutti i consiglieri esiste la voglia di lavorare insieme per il bene comune. Cerchiamo di farlo. Io dico sempre che vale un concetto che abbiamo cercato di portare avanti nella campagna elettorale: una buona idea è sempre una buona idea, da qualsiasi parte essa arrivi. Grazie».

2012mag2602_UgoBaldi

Patrizia Borgarello, consigliera di Noi X Santena, ha detto: «Grazie sindaco. Io faccio gli auguri a tutta l’amministrazione. Concordo, in questo caso, con il sindaco, che si augura di avere un consiglio comunale dove ci sia confronto e non diventi un campo di battaglia.  Prendo come auspicio le parole del sindaco: sicuramente ci saranno scontri perché le idee non sono le stesse, ma io credo che lo scontro di idee e il confronto siano comunque costruttivi, sempre ammesso che ci sia una possibilità di dialogo, senza che arrivino prese di posizioni precostituite dettate solo dall’appartenere alla maggioranza o alla minoranza. Io credo che, se si parte con questo pensiero da parte del sindaco e mi auguro da tutta l’amminsitrazione, si possa fare un buon lavoro. E raccogliamo anche la provocazione del sindaco che dice che tutte le idee possono essere buone. Noi ce lo auguriamo; speriamo che questo dia la possibilità di fare qualcosa di positivo per questa città che credo davvero ne abbia bisogno. Come ha detto il sindaco siamo in un momento difficile. Credo che lo scontro, in un momento come questo, non abbia alcun senso. Le risorse sono quelle che sono – poche –,  ne deduco che una collaborazione possa giovare al paese, mentre uno scontro non possa che fare del danno alla città  più che ai soggetti presenti in consiglio comunale. Buon lavoro a tutti».

2012mag2602_Borgarello

Alessandro Caparelli, consigliere del Movimento 5 Stelle Beppegrillo.it, ha detto: «Salve a tutti. E un piacere essere qui, finalmente, dopo anni passati al posto del pubblico. Anche noi auspichiamo collaborazione tra i gruppi di maggioranza e  minoranza affinché si  lavori per il bene comune. Noi puntiamo molto sulle linee programmatiche espresse dalle varie liste e auspichiamo si arrivi a una conclusione per il bene cittadino. Grazie. Buon lavoro».

2012mag2602_Caparelli

Ugo Baldi, chiudendo la discussione del secondo punto del primo consiglio comunale, ha detto: «Io credo che abbiamo veramente un bel consiglio comunale, con delle belle persone che – almeno a mio giudizio – siano in grado di dimostrare una grossa onestà intellettuale. È un consiglio giovane, molto giovane e anche ben rappresentato dal punto di vista femminile, con sei donne: credo che non sia mai accaduto. E anche questo è un buon messaggio. Le donne hanno capacità maggiore di ragionare su più problemi contemporaneamente. Chiediamo alle donne presenti che ci aiutino a ottimizzare il tempo in consiglio comunale e ci aiutino a compiere buone scelte».

**

blog www.rossosantena.it

©riproduzione riservata