Santena – 29 maggio 2012 – Ieri, lunedì 28 maggio, nell’udienza avanti al giudice Silvia Salvadori, l’ex sindaco Benny Nicotra, imputato per truffa aggravata ai danni dello Stato, ha patteggiato una pena di 10 mesi di reclusione ed euro 200 di multa, con sospensione condizionale della pena. L’ex sindaco ha restituito i soldi indebitamente percepiti e ha versato al Comune altri 10.000 euro a titolo di risarcimento del danno d’immagine.
La vicenda era nata a seguito di denuncia penale inoltrata nel giugno 2011 alla Procura della Repubblica dai dirigenti apicali del Comune. Il Pm Saverio Pelosi aveva avviato nei confronti di Benny Nicotra un procedimento penale per truffa aggravata ai danni dello Stato. Nel dicembre scorso il Comune di Santena ha chiesto all’ex sindaco la somma di euro 60.413,68 dovuta a rimborso delle maggiori somme percepite indebitamente nel periodo 2007-2011 a titolo di indennità di carica. A fine gennaio 2012 Nicotra ha versato a favore del Comune euro 32.047,29, con la seguente causale “Offerta reale in ordine ai contributi non dovuti per erroneo conteggio come da mie comunicazioni del 9 giugno 2011 successivamente del 28 dicembre 2011 e per ultimo raccomandata rr del 5 marzo 2012”.
Il Comune di Santena si è costituito in giudizio avanti al tribunale di Torino in qualità di parte offesa nel procedimento penale a carico di Benny Nicotra, conferendo l’incarico all’avvocato Roberto Macchia. Prima dell’udienza di ieri, lunedì 28 maggio, Benny Nicotra ha versato al Comune sia la somma ancora dovuta a rimborso delle indennità indebitamente percepite, pari a 28.366,39, sia euro 10.000, somma quantificata dal Comune a titolo di risarcimento del danno all’immagine o “danno da perdita di immagine pubblica”. Da tali somme sono stati detratti euro 9.540 per restituzione oneri Inps versati al Comune. Il bonifico di Benny Nicotra è arrivato in Comune il 25 maggio scorso, tre giorni prima dell’udienza. Nell’udienza del 28 maggio scorso, avanti alla dottoressa Salvadori, l’on Benny Nicotra ha patteggiato una pena di 10 mesi di reclusione ed euro 200 di multa con sospensione condizionale della pena. Essendo intervenuto il risarcimento del danno e la restituzione di quanto indebitamente percepito il Comune di Santena ha deciso di non costituirsi parte civile.
Domani, mercoledì 30 maggio la Giunta comunale dovrebbe approvare una deliberazione in cui si prende atto dell’intervenuto risarcimento del danno patrimoniale arrecato al comune da Benny Nicotra nella vicenda processuale. Sempre nella delibera la giunta prenderà atto e ratificherà la non costituzione in giudizio del Comune di Santena avanti il Tribunale di Torino in qualità di parte offesa nel procedimento penale a carico di Benny Nicotra in conseguenza dell’intervenuto risarcimento del danno. Ancora, con la deliberazione si darà atto che la somma di euro 10.000 versata da Benny Nicotra a favore del Comune a titolo di risarcimento del danno all’immagine o danno da perdita di immagine pubblica è stata quantificata utilizzando i principi delineati da alcune sentenze della Corte dei Conti e della Corte di cassazione.
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