Santena, Patrizia Borgarello, Lega Nord Piemont, commenta la sua riconferma ad assessora all’Istruzione

SANTENA – 25 ottobre 2009 – Patrizia Borgarello, consigliera della Lega Nord Piemont, è stata riconfermata dal sindaco Benny Nicotra assessora all’Istruzione, con deleghe ai rapporti con le istituzione scolastiche, asilo nido e formazione professionale.

Patrizia Borgarello Lega Nord Santena

Patrizia Borgarello, commenta così la nomina: «Prendo atto delle decisioni del sindaco Benny Nicotra in merito alla nuova Giunta e della riconferma delle deleghe a me affidate. Mi sento anche di aggiungere qualcosina. Ribadisco che, in tutte queste settimane, non sono mai stata minimamente contattata, né sentita. Ricordo che la crisi politica vissuta a partire da settembre deve essere considerata una vicenda tutta interna al Pdl. Questa crisi io l’ho vissuta da spettatrice e non sono stata minimamente coinvolta da nessuno, anche solo per sapere quale era la nostra posizione».

«Siccome la coalizione di centro-destra oltre al Pdl comprende anche la Lega Nord io, dal sindaco, mi sarei aspettata almeno una telefonata rispetto alla riconferma delle mie deleghe – puntualizza l’esponente della Lega Nord Piemont –. Non è che pretendessi chissà che cosa. Se fossi stata contattata, avrei potuto dire la mia. Ritengo che il sindaco abbia fatto un po’ male nel dare per scontato la riconferma. Il sindaco ha ritenuto di contattare tutti gli altri, tranne noi. Detto questo, prendo atto di quanto sinora accaduto e vado avanti. La Lega Nord, pur con i necessari distinguo, conferma la fedeltà a questa coalizione. E’ anche chiaro che, per il futuro, questa maggioranza dovrà praticare maggiore comunicazione. Aggiungo che il sindaco e gli altri assessori faranno bene a non dare sempre per scontato il mio appoggio. La Lega per una questione politica ha firmato l’accettazione dell’assessorato che era quello di prima, ma si riserverà di valutare, volta per volta, tutto ciò che verrà presentato. Inoltre se il bilancio dell’assessorato all’Istruzione non disporrà di risorse sufficienti chiederemo le necessarie integrazioni, oppure trarremo le dovute conseguenze».

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