SANTENA – 16 gennaio 2010 – genitori.cdi.santena@alice.it è l’indirizzo della posta elettronica della componente genitori eletta nel Consiglio di istituto. Si tratta di uno strumento che gli otto genitori eletti mettono a disposizione di coloro che desiderano segnalare qualche problema o inviare suggerimenti rispetto al mondo della scuola della nostra città. La notizia è arrivata durante l’incontro organizzato ieri, venerdì 15 gennaio, nell’aula magna della scuola media Falcone. I genitori eletti si sono incontrati con tutti i rappresentanti di classe delle scuole santenesi. La riunione ha visto la presenza di cinquanta persone.
Irma Varrone, presidente del Consiglio di istituto, ha aperto così l’incontro: «All’inizio del nostro mandato triennale abbiamo invitato voi rappresentanti per avere il polso della situazione in cui versano le scuole cittadine. Il nostro obiettivo è avviare un filo diretto con tutti i rappresentanti di classe per avere chiaro quanto sta succedendo, per capire se ci sono problemi e anche per proporre soluzioni rispetto a eventuali problemi. La ristrutturazione imposta dalla Gelmini ha già avuto i primi effetti sulla scuola santenese; altri problemi sorgeranno a mano a mano che si andrà a regime. Le risorse a disposizione sono sempre più ridotte; sarà dura ma intendiamo fare di tutto per difendere il mondo della scuola e per mantenere il livello qualitativo dei servizi che, se pur con poche risorse, sinora è stato offerto. Chiediamo il contributo di tutti i genitori per portare avanti al meglio questo impegno».
Ad ascoltare la voce dei rappresentanti di classe oltre a Varrone, c’erano cinque genitori eletti: Antonio Cimino, Daniele Graglia, Monica Geranzani, Cetty Siciliano e Lucia Volpato. Assenti per lavoro o malattia gli altri due: Angela Ciccarelli e Antonella Intermite. Cetty Siciliano ha informato i presenti dell’iniziativa della posta elettronica: «Abbiamo individuato questo strumento perché ormai in quasi tutte le case esiste un computer. Chiediamo a tutti di segnalare eventuali problemi in modo da consentirci di intervenire tempestivamente». Lucia Volpato, ha affermato: «Siamo un gruppo ben motivato, ben intenzionati a lavorare bene, poi è chiaro che i problemi sono tanti e non sarà certo possibile risolverli tutti».
Daniele Graglia, ha ricordato che gli alunni della terza media si trovano di fronte alla scelta rispetto alla scuola da frequentare nelle superiori. Ha ricordato che rispetto agli scorsi anni i tempi sono slittati e ha proposto di affrontare questo argomento sin dalla seconda media per arrivare meglio preparati a questo importante appuntamento.
La riunione è proseguita con i vari rappresentanti di classe che hanno presentato la situazione attuale. Si è partiti con le informazioni riferite alla materna Marco Polo; si è poi passati alle elementari, analizzando la centrale Cavour e i due plessi – Gozzano e Vignasso; infine si è arrivati a discutere della scuola media. Senza pretendere di riassumere tutto quanto detto in poco meno di due ore si segnalano alcune cose riferite dai rappresentanti.
Per la scuola materna Marco Polo è stato ricordato che i locali per la sesta sezione sono stati ricavati attraverso una razionalizzazione degli spazi che in precedenza erano utilizzati dalle cinque classi. L’istituzione della sesta classe ha consentito di azzerare la lista di attesa, per contro gli spazi risultano essere un tantino sacrificati e l’utilizzo di alcuni locali avviene in base a turni.
Per il plesso delle elementari del Gozzano è stato segnalato che alcuni genitori continuano a parcheggiare l’auto negli spazi destinati al bus; questo crea un po’ di problemi per il bus che trovando l’area riservata occupata deve fermarsi in centro strada.
Per il plesso delle elementari del Vignasso è stato riferito che su 21 bambini della classe prima a tempo ridotto, ben 12 non avevano scelto di frequentare una classe con sole 27 ore settimanali con gli studenti che – dal lunedì al venerdì – sono a casa tre pomeriggi la settimana. Sempre per il Vignasso è stato segnalato che si sono verificati alcuni incidenti nei nuovi giochi posizionati nel giardini; naturalmente le strutture sono a norma, ma dopo due incidenti nei primi giorni di scuola la direzione didattica ha fatto transennare l’area.
Tra gli interventi non è mancata la segnalazione rispetto alla scarsa presenza in riunioni e assemblee, spesso disertate dalla maggioranza dei genitori. E’ stato segnalato il buon livello qualitativo del servizio offerto dalla mensa scolastica. Altri ancora hanno ricordato che alcuni effetti negativi della ristrutturazione della ministra dell’istruzione Gelmini per ora sono stati poco percepiti perché l’amministrazione comunale si è fatto carico degli oneri: ad esempio durante il servizio mensa non più coperto dagli insegnanti, gli operatori della cooperativa vengono pagati dall’amministrazione comunale. E’ chiaro che questo non sarà sempre possibile; il rischio concreto è che i genitori siano chiamati a pagare in prima persona questi costi. La riunione si è chiusa con i genitori eletti che hanno invitato i presenti a utilizzare l’indirizzo di posta elettronica per segnalare problemi e avanzare proposte.
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