SANTENA – 1° aprile 2010 – Francesco Migliore, capogruppo del Pdl in consiglio comunale, commenta i risultati elettorali usciti dalle urne dei nove seggi cittadini. 
«In merito alle recenti elezioni regionali un primo dato che salta inevitabilmente all’attenzione, peraltro puntualmente segnalato dagli interventi di chi mi ha preceduto su questo blog, è certamente il rilevante astensionismo, anche cittadino, che sembra ormai dimostrare una certa disaffezione della popolazione nei confronti delle cose della politica». Francesco Migliore, capogruppo Pdl in consiglio comunale, inizia così il suo commento.
«Da parte nostra – prosegue Francesco Migliore – c’è però da constatare con estrema soddisfazione che, nonostante la non facile situazione santenese e le violente campagne d’opposizione portate sistematicamente avanti dal centro-sinistra contro Berlusconi e i suoi alleati, la coalizione di centro-destra, e il neo-presidente Roberto Cota, hanno ottenuto proprio nella nostra città un risultato del tutto premiante e incoraggiante, ben al di là delle previsioni di chi nelle scorse settimane si sarebbe aspettato una disfatta della coalizione locale PdL-Lega».
Francesco Migliore prosegue: «Il PdL risulta infatti essere il partito più votato nella nostra città mentre l’eterogeneo schieramento di centro-sinistra, che è riuscito nell’impresa di accomunare sotto una sola bandiera Udc e la Federazione della sinistra, ha molto probabilmente pagato, a caro prezzo, un’alleanza che, anche a livello cittadino, se la politica e i suoi politici vorranno ancora dare un’immagine di pubblica coerenza, non potrà certo essere ripetuta, trascurando peraltro i problemi di governabilità e intesa che in una compagine di tal fatta potrebbero insorgere. Ciò ci lascia discretamente ottimisti anche per il futuro governo della nostra città.
Un’ultima nota sul Movimento 5 Stelle, capitanato da Beppe Grillo che, raggiunto un inatteso e più che positivo risultato in occasione della sua prima discesa in campo, dovrà ora fare i conti con una necessaria contestualizzazione dei suoi cavalli di battaglia, compito non affatto facile ma che sarà determinante per far comprendere la realizzabilità delle sue proposte e, conseguentemente, la beltà del suo futuro».
**
Blog: rossosantena.it