Santena – 15 giugno 2011 – «Ieri la Rsu della Belconn gomma e cavi si è incontrata con alcuni consulenti della ditta per chiarire aspetti relativi alle voci in busta paga e in merito all’interpretazione del verbale di accordo su alcuni aspetti contrattuali. Si è discusso anche di problemi legati al rispetto dei tempi per i pagamenti». Enrico De Paolo, sindacalista Filctem Cgil, di seguito sintetizza gli esisti dell’incontro. A breve è previsto un secondo appuntamento. La Rsu ha poi chiesto informazioni in merito al piano industriale che dovrà portare all’avvio della produzione. Un piano che sinora è rimasto lettera morta.
Enrico De Paolo afferma: «Anche se non era all’ordine del giorno della riunione dopo gli aspetti legati alla busta paga abbiamo chiesto informazioni e chiarimenti in merito alle prospettive della Belconn gomma e cavi. Dopo mesi dalla costituzione di questa ditta abbiamo visto muoversi ben poco. Noi abbiamo inteso rimarcare che esiste la necessità di avere chiarimenti esaustivi per quanto riguarda le prospettive di questa ditta che ha assunto 110 persone provenienti dall’Ages. Il piano industriale prevedeva la messa a norma dell’azienda e l’avvio della produzione entro sei mesi. Siamo quasi alla scadenza e di cose fatte non ne abbiamo ancora viste. Gli operai hanno la necessità di vedere che qualcosa si muove, per capire se c’è nella proprietà l’intenzione di fare effettivamente qualcosa. Se non si cambia registro in fretta i sei mesi rischiamo di terminare senza che nulla sia stato fatto: una roba evidentemente del tutto inaccettabile».
«A fronte di tali richieste – aggiunge Enrico De Paolo – Rsu e i consulenti della Belconn gomma e cavi hanno convenuto di fissare un nuovo incontro per affrontare questi temi non previsti dall’ordine del giorno dell’incontro che si è tenuto questa settimana. Oltre ad aspettarci i dovuti chiarimenti in merito ad alcuni aspetti normativi legati alla busta paga e alla cassa integrazione ci attendiamo risposte chiare in merito al piano industriale. Vogliamo informazioni rispetto al futuro che avranno davanti i lavoratori della Belconn gomma e cavi. Non ci accontenteremo più di generiche informazioni. Vogliamo sapere il tipo di lavori che sono in programma: dagli interventi sui tetti fino a quelli propedeutici all’avvio della produzione. Chiediamo queste cose perché fino a oggi i lavoratori hanno l’impressione che le tappe del piano industriale siano rimaste lettera morta. Alle enunciazioni non sono seguiti i fatti: per questo abbiamo la necessità di chiarezza rispetto al tipo di interventi previsti e ai tempi di realizzazione. L’incontro sarà calendarizzato a breve: almeno questo è l’impegno che si sono assunti i consulenti».
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