Santena, rinnovato l’integrativo alla Fornace Mosso

Santena – 23 agosto 2011 – E’ stato rinnovato il contratto integrativo aziendale alla Fornace Mosso di Santena.

La Rsu, Mauro Tuninetti e Alfonso Nigro, assistiti dalla Fillea, il 12 luglio scorso, hanno firmato l’intesa triennale che prevede incrementi economici legati a parametri di efficienza, produttività, vendita e qualità del materiale. E’ stato incrementato anche il valore del buono pasto.

All’interno dell’integrativo sono state inserite clausole di salvaguardia per contrastare gli infortuni e migliorare la sicurezza in stabilimento. Acconti sul premio, pari a 430 euro, saranno erogati con la retribuzione del mese di settembre 2011, settembre 2012 e settembre 2013.

Dario Boni, segretario generale Fillea Cgil di Torino, commenta: «Riteniamo positivo che, anche in un momento di crisi come quello attuale, si riescano a rinnovare contratti scaduti a livello aziendale. Si tratta di intese che portano un aumento del salario percepito dai lavoratori».

“Ricordo che anche la Fornace Mosso – aggiunge Dario Boni – risente dell’attuale situazione economica e produttiva tutt’altro che felice. La fornace, in questi mesi, ha pagato gli effetti della crisi, facendo ricorso alla cassa integrazione. Il rinnovo del contratto integrativo è un segnale che riteniamo positivo. Si tratta di una impresa che vuole rimanere sul territorio e che decide, attraverso la contrattazione, attraverso il sindacato, concorda pezzi di salario, ovviamente in cambio di produttività. Ricordo ancora che il rinnovo è in continuità con quanto stabilito con i precedenti integrativi. Si tratta di una intesa che rafforza le buste paga dei lavoratori. Per questo si tratta di una intesa che riteniamo positiva».

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