Santena – 7 gennaio 2011 – La comunità cattolica santenese prosegue nella preparazione di un documento contenente indicazioni in vista delle elezioni amministrative 2012.
Da alcune settimane un gruppo di lavoro nato all’interno del consiglio pastorale parrocchiale sta lavorando alla stesura di un documento contenente le indicazioni che la comunità cattolica cittadina ritiene di fornire in vista dell’appuntamento elettorale che porrà fine al commissariamento prefettizio e porterà la città a rinnovare il consiglio comunale e a eleggere il sindaco che guiderà la città per i prossimi cinque anni. A don Mauro Grosso, viceparroco, abbiamo chiesto alcune informazioni in merito.
A che punto è la preparazione del documento?
«Nel mese di gennaio questo testo avrà una elaborazione definitiva o quasi. Non abbiamo ancora previsto e non so se penseremo a una presentazione ufficiale; forse molto più semplicemente lo faremo circolare attraverso il bollettino della parrocchia Lo Specchio o il sito internet www.parrocchiasantena.it».
Come si è pensato di stilare le indicazioni?
«Sarà costituito in due parti, una prima più generica che richiama il senso dell’impegno a servizio della cittadinanza nell’amminsitrazione pubblica e no. Sempre questa prima contiene una serie di riferimenti ai valori che dal punto di vista cristiano devono essere sottesi a questo servizio. Nella seconda parte, costruita con il frutto della consultazione e del confronto all’interno della comunità cristiana, sono state individuate quelle che si ritengono alcune necessità della città di Santena che saranno sottoposte al vaglio e allo studio per i prossimi anni».
In molte parrocchie e diocesi in vista delle elezioni hanno preparato simili documenti: qual è il senso di tale iniziativa?
«Vorrei rimarcare che tale documento non può essere letto in termini di ingerenza; si tratta di una serie di riflessioni e indicazioni che arriva dalla comunità cattolica cittadina. Non tutti i santenesi si riconoscono nella comunità cristiana, ma la comunità cristiana è una buona fetta della popolazione di Santena. Naturalmente si tratta di riflessioni e indicazioni che si intende sottoporre ai candidati sindaci e ai candidati consiglieri comunali: naturalmente toccherà agli amministratori decidere di tenerne conto. Si tratta di alcune indicazioni in merito ad alcune aree sensibili su cui la comunità cattolica chiede di lavorare, in maniera prioritaria. Su alcuni temi – ambiente, istruzione, famiglia, lavoro, legalità, salvaguardia del territorio, sanità, sociale, viabilità e altri ancora – la comunità cristiana cittadina ha ritenuto di individuare quelle che si ritengono essere le principali necessità. In questo tempo di crisi generale anche Santena può e deve fornire un contributo per contribuire a costruire un domani migliore».
Don Mauro Grosso aggiunge: «Lavorare per costruire un futuro migliore non significa necessariamente guardare al passato con spirito di contrapposizione su nessun piano. L’intento è quello di far guardare la comunità al futuro, carichi certamente dei nostri bagagli – che a volte sono un po’ fardelli –, ma con intraprendenza e fiducia. Certamente la comunità cattolica ritiene che si debba investire sui giovani anche nel campo dell’amministrazione pubblica. Necessariamente i soliti noti, in tutti i campi, sono chiamati a fare un po’ spazio alle giovani leve. Occorre cercare di crescere i giovani, lavorare insieme a loro. Se avremo un fondamento su cui costruire in questa direzione allora certamente i giovani potranno dire la loro e credo che i cristiani hanno qualcosa da dire, perché c’è l’ha da dire Gesù».
Da ultimo va segnalato che il progredire delle indicazioni è frutto di alcune riunioni, che proseguono ancora, mentre per aggiornare la versione definitiva del documento viene utilizzata la piattaforma Dropbox: a mano a mano che il testo viene modificato via internet i vari componenti del gruppo di lavoro hanno a disposizione la versione aggiornata.
Sin qui le informazioni sul documento in arrivo. Mesi fa il blog ha riportato due righe per informare della preparazione delle indicazioni da parte della comunità cristiana in vista delle elezioni. Alcuni colleghi cronisti, nel ribattere la notizia, tanto per portarsi avanti, hanno già pubblicato i commenti di politici locali rispetto a un documento ancora inesistente. Per rispetto della comunità che lo sta preparando e soprattutto degli aspiranti amministratori io non farò cose del genere; certo tipo di giornalismo è per me davvero inavvicinabile. Con queste poche righe si intende semplicemente informare sull’iter che sta portando alla stesura definitiva delle indicazioni. Quando sarà disponibile – evidentemente solo dopo che sarà stato preparato – il documento sarà prontamente pubblicato integralmente e poi, eventualmente, commentato.
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