Santena – 5 maggio 2012 – «Il 6 e 7 maggio si terranno le elezioni amministrative in 82 comuni piemontesi, tra cui Santena. Libera Piemonte ha scelto di essere presente a questo momento considerando la situazione particolarmente delicata presente a Santena. Vi chiediamo quindi, a voi tutti cittadini piemontesi e presidianti di Libera, di essere presenti, anche per un momento, nei pressi dei seggi elettorali, per far sentire ai cittadini la presenza della società civile, affinché si svolgano elezioni libere e democratiche, senza condizionamenti di voto». Questo è il messaggio riportato dalla pagina Facebook di Libera Piemonte.
Paola Fazzolari, referente del presidio di Libera di Santena Villastellone, dedicato a Libero Grassi, spiega: «Quando ci siamo riuniti per mettere giù la piattaforma L5 con le proposte per il governo della città di Santena, abbiamo chiesto ai ragazzi santenesi quali fossero i problemi di Santena. Tra le altre cose mi hanno raccontato quanto successo nelle precedenti elezioni; mi hanno spiegato come taluni amministratori – in particolare Benny Nicotra e alcuni assessori – si fossero messi dentro il cortile della scuola per attendere i cittadini che si recavano ai seggi. Si tratta di una sorta di condizionamento del voto che ci ha portato a decidere di presidiare queste elezioni per evitare che questi episodi capitino di nuovo».
«Il presidio che attueranno i ragazzi di Libera – prosegue Paola Fazzolari – è un’azione simbolica, semplice, ma ha una grande importanza di senso e significato: vogliamo far vedere che il presidio c’è e che vigila, cercando di far rispettare la legalità e l’etica. Il presidio poi è un segnale forte per i cittadini di Santena e anche per i paesi limitrofi. A Santena il 6 e 7 maggio non ci saranno soltanto i componenti del locale presidio, ma verranno volontari di Libera anche da altri paesi. Saranno lì, tutti con le magliette di Libera, insieme, tutti uniti per cambiare con piccoli gesti taluni atteggiamenti non positivi che in questi anni si sono radicati a Santena.
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