Santena – 21 agosto 2012 – Missione a Stignano e Riace per Roberto Ghio, vicesindaco nella giunta monocolore di Essere Santena, guidata dal sindaco Ugo Baldi. A Stignano ha presenziato alla chiusura delle celebrazioni del bicentenario del comune. A Riace, tra le altre cose, ha incontrato il sindaco Mimmo Lucano per avviare un cammino comune nell’ambito dei progetti di accoglienza e integrazione dei richiedenti asilo.
«Andare alcuni giorni in visita a Stignano e a Riace – spiega Roberto Ghio – si è rivelata una buona idea. Nei primi giorni di agosto mi sono recato in Calabria. Ci sono andato in veste istituzionale, per rappresentare l’amministrazione Santenese. Sia chiaro, mi sono pagato io tutte le spese. A Stignano ho partecipato alla cerimonia di chiusura delle celebrazioni del bicentenario della costituzione del comune. Lo scorso 16 giugno a Santena, al teatro Elios, l’amministrazione stignanese ha organizzato un incontro con gli emigrati stignanesi presenti in Piemonte. Con la mia presenza abbiamo voluto ricambiare la visita del giugno scorso della delegazione guidata dal sindaco di Stignano Francesco Candia. Ho presenziato ad alcuni momenti all’iniziativa denominata festa nei vicoli dell’antico casale, svolta sabato 11 e domenica 12 agosto scorso. Migliaia di persone hanno assistito a momenti di vita e antichi sapori, tra acrobati, burattini, funamboli, circensi, comici, fuochi d’artificio e tarantella».
Roberto Ghio, aggiunge: «Successivamente mi sono recato per alcuni giorni nella vicina Riace, principalmente per condividere con la comunità riacese alcuni momenti di riposo. Sono stato accolto con gentilezza, in modo veramente ospitale. Tra gli incontri che ho avuto segnalo quello con il sindaco Mimmo Lucano. Noi amministratori santenesi siamo interessati a capire se è possibile portare avanti con Riace forme di collaborazione nell’ambito del Progetto emergenza Nord Africa, che prevede innovative misure di politiche dell’accoglienza, integrazione e assistenza di richiedenti asilo che la giunta, guidata da Mimmo Lucano, sta portando avanti con ferma convinzione, tanto da avere dato vita al cosiddetto Modello Riace. Il Comune di Riace, proprio con il sindaco Mimmo Lucano, ha iniziato un progetto di ripopolamento e sviluppo, a partire dal contributo dei nuovi arrivati, che hanno ridato vita a un paese alle prese con un forte calo demografico e nel quale i vecchi mestieri stavano per essere completamente dimenticati. Servizi e attività non solo per l’emergenza, ma anche per tentare una nuova via per l’integrazione. Come amministrazione stiamo ragionando su alcune forme concrete di collaborazione che potremo avviare con il comune di Riace».
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