Santena – 22 ottobre 2012 – La comunità di bosniaci, croati e italiani, che vive in via Longoria 20, ha presentato ricorso al Tar contro l’ordinanza di demolizione e di ripristino dello stato dei luoghi del terreno agricolo dove sono stati sistemati alcuni container abusivi, poggiati su un battuto di cemento. L’obiettivo del ricorso al Tar è ottenere l’annullamento dell’atto firmato dal sindaco Ugo Baldi.
«Il proprietario del terreno – spiega il sindaco Ugo Baldi – ha chiesto al Tar del Piemonte di annullare l’ordinanza di demolizione e di ripristino che è stata notificata prima dell’estate. L’ordinanza comunale è un provvedimento amministrativo esecutivo e resta in vigore fino a che non venga eventualmente sospesa dal Tar. Dunque, salvo fatti nuovi, non appena scadranno i termini andremo a verificare la situazione dell’area sita in via Longoria 20. Se l’ordinanza non è stata rispettata abbiamo davanti tre strade da percorrere: attendere il pronunciamento dell’organo di giustizia – in questo caso il Tar – per avere elementi di certezze rispetto a questa situazione; oppure eseguire d’ufficio la rimozione dei container; oppure ancora avviare l’acquisizione dell’area».
Il sindaco Ugo Baldi, chiude così: «Non appena i termini del ricorso mi consentiranno di farlo invierò la polizia municipale per verificare se hanno ottemperato a quanto disposto nell’ordinanza. Una volta letta la relazione dei vigili decideremo come procedere per affrontare tale situazione. Come ho già detto in consiglio comunale, presumo comunque – anche alla luce del ricorso che hanno presentato al Tar – che nel terreno di via Longoria 20 nulla sia cambiato. Resto convinto che per poter affrontare e risolvere questa situazione occorra avviare un tavolo di lavoro che veda insieme noi amministratori, la Prefettura e la Regione Piemonte».
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