Santena, “Voci nel silenzio. La violenza nega l’esistenza”

Santena – 12 febbraio 2014 – In occasione della Giornata internazionale della donna, amministrazione comunale e l’associazione Europa propongono l’allestimento della mostra della Regione Piemonte: “Voci nel silenzio, la violenza nega l’esistenza”.

approvazione 2.inddIl 9 marzo 2014 la mostra verrà allestita in piazza Forchino. L’inaugurazione è prevista per le ore 11, alla presenza del sindaco Ugo Baldi, dell’assessore alle Pari opportunità Lidia Pollone, della presidente dell’associazione Europa Assunta Brancatelli e dei rappresentanti delle associazioni cittadine. Associazione Europa e amministrazione  comunale  nei giorni scorsi hanno inviato una missiva alle associazioni cittadine invitando  in particolare le donne dei sodalizi santenesi a essere presenti. Come segno di vicinanza alle vittime del femminicidio, accanto alla mostra, sarà proposto il posizionamento di scarpe rosse, simbolo delle donne morte, come già fatto in altre manifestazioni a livello nazionale.

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SCHEDA

“Voci nel silenzio”

300 sagome per parlare di violenza domestica

“Voci nel silenzio” è un grande evento di sensibilizzazione e informazione sulla violenza domestica. Le installazioni e le attività proposte vogliono far emergere dal silenzio un problema quasi del tutto sommerso, offrire a tutte le persone strumenti per riconoscere, comprendere e combattere il fenomeno e fornire alle donne mezzi per prendere coscienza di ciò che è violenza oltre ad informazioni sui servizi ai quali rivolgersi per ottenere aiuto. Obiettivo dell’iniziativa è anche quello di smentire i numerosi pregiudizi che falsano la percezione del problema, promuovendo un reale cambiamento nella mentalità comune.

L’iniziativa s’ispira liberamente al Format “Silent Witness – Testimoni Silenziose”, nato nel 1990 negli USA per iniziativa di un gruppo di artiste e scrittrici. Con l’intento di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sulla violenza domestica, furono esposte 26 sagome rosse ciascuna delle quali riportava il nome e la storia di una delle donne morte negli USA nel 1990 a causa degli abusi subiti fra le mura di casa.

L’iniziativa della Regione Piemonte trae spunto dal Format internazionale, innovandone i contenuti. Alla denuncia delle morti per violenza domestica, ripresa dal Format ed esposta sulle sagome viola, “Voci nel silenzio” affianca le storie “bianche” di donne sopravvissute grazie all’aiuto dei servizi e delle forze dell’ordine. Con “Voci nel silenzio” la Regione Piemonte lancia un messaggio positivo, di speranza, per tutte le donne che non sono ancora uscite dalla spirale di violenza, per tutte le persone responsabili di atti di violenza e per quanti vorranno offrire il proprio supporto nell’aiutare le vittime a denunciare gli abusi.

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Per saperne di più:

www.regione.piemonte.it/comunicaregione/1009/format.htm

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www.rossosantena.it

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