Santena, il commento della locale sezione del Pd sull’operazione antiracket

Santena – 23 luglio 2014 – «Il Pd è sempre attento e vigile sui pericoli di infiltrazioni della malavita organizzata. Nel passato abbiamo favorito la discussione e l’approfondimento della materia. Da sempre siamo al fianco di Libera e di tutti coloro che, a livello locale, voglio lottare contro questo cancro». Comincia così la presa di posizione del locale circolo del Pd rispetto all’operazione antiracket dei giorni scorsi.

«Quando è stato il caso abbiamo denunciato le assenze di alcuni che, in passato, hanno sottovalutato i pericoli – spiega Claudia Tosco, segretaria del locale circolo del partito democratico –. Ricordiamo a tutti che la parrocchia per prima ha denunciato l’usura, contribuendo a far venire alla luce il sistema malavitoso sottostante presente a Santena, che ha visto celebrare processi e arrivare a significative condanne».

PdClaudia Tosco prosegue: «Il Pd fa parte della compagine attuale che governa la città. Sin dal suo insediamento l’amministrazione guidata dal sindaco Ugo Baldi, ha compiuto scelte amministrative nella direzione di favorire la cultura della legalità. E questo in netta discontinuità rispetto ad alcune precedenti amministrazioni comunali che avevano governato la città nel passato».

«Abbiamo massima fiducia nell’operato delle forze dell’ordine e nella Giustizia – prosegue Claudia Tosco –. Alcune cosiddette “mele marce” non possono condizionare, in negativo, l’immagine di una intera città, sostanzialmente sana. Gli arresti e le condanne del passato rispetto all’usura hanno certamente contribuito a fare di Santena una città migliore. Abbiamo letto l’appello del capo della Squadra Mobile di Torino che, dopo il recente arresto di Vincenzo d’Alcalà, ha invitato i santenesi a collaborare, passando dagli esposti anonimi alle denunce. Si tratta di un appello del tutto condivisibile anche se comprendiamo tutte le difficoltà dei santenesi che nel recente passato hanno visto le persone condannate muoversi con spavalderia in città e, negli anni indietro, alcuni amministratori comunali manifestare pubblicamente vicinanza con chi era stato condannato per tali reati. Oggi la situazione cittadina sembra sicuramente migliorata e i recenti arresti sono lì a dimostrare che le forze dell’ordine non hanno certo abbassato la guardia. E’ altresì importante che i cittadini restino ben vigili e facciano fino in fondo il loro dovere. Tutti siamo chiamati a fornire un contributo nella direzione di far crescere la legalità qui e ora, nella nostra cittadina. Tanto più l’azione sarà corale, maggiore sarà la possibilità di riuscire a rendere migliore tutta Santena».

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