82° sagra dell’asparago di Santena: conto alla rovescia

Santena – 16 aprile 2015 – La stagione dell’asparago è aperta da qualche giorno. Di seguito, una intervista a Salvatore Barrile, presidente Pro-Loco.

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La stagione dell’asparago è aperta da qualche giorno. Salvatore Barrile, Presidente Pro-Loco, 60 anni, ex sovrintendente capo di polizia, lavora da mesi, alla preparazione della Sagra in programma dell’8 al 17 maggio. La squadra di volontari è formata da giovani talentuosi e da esperti che si sono fatti le ossa nelle precedenti sagre.

Cos’è sta storia della mongolfiera e di Carignano. Cosa c’è in programma?

Salvatore Barrile
Salvatore Barrile

Molti eventi – spiega Salvatore Barrile – che promuovono Santena e il suo Prodotto agroalimentare tradizionale: l’asparago, ma non solo. Quest’anno la dimensione è regionale: la Pro-loco organizza, in collaborazione con il Comune di Santena, gli Amici di Camillo Cavour e i produttori dell’asparago. Il 17 maggio, in piazza Forchino, ci sarà la mongolfiera per ammirare Santena dall’alto, con una visuale da mozzafiato sul Parco, sul Castello Cavour, sulla Chiesa e sulla campagna. Tutto inizia alle 18 dell’ 8 maggio, con la gara tra gli amministratori della Città metropolitana che preparano un piatto a base di asparagi. Saranno guidati da insegnanti e allievi dell’Istituto alberghiero e linguistico “Norberto Bobbio” di Carignano. La nostra forza sono i giovani che lavorano con noi allietando tutta la festa.

Quanto costa un pasto?
Nel Palasparago si possono degustare: il menù a 12 euro, il menù sagra a 18 euro e il menù bimbi per 6 euro. La sagra è rivolta alle famiglie che vogliono conoscere le tradizioni contadine, gustare un prodotto di qualità, scoprendo il patrimonio storico che Santena ha la fortuna di ospitare. I piatti tipici della grande tradizione santenese, elaborati e affinati in due secoli, aspettano gli amanti dell’asparago che cresce nelle nostre campagne. Le serate sono allietate dalla musica, i concerti sono liberi e gratuiti. E poi ci sono i monumenti della storia Patria.

Cosa succede durante i dieci giorni
Santena_ProLoco
L’avventore, il turista e il visitatore saranno al centro di molti eventi. Sabato 9 maggio si decolla con l’inaugurazione della mostra “Enrico Mattei, esperienza di lavoro e libertà”. La serata prosegue con la seconda edizione della serata Lucana che culmina nella Notte bianca del “Tricolore”: una manifestazione unica a livello nazionale, in cui tutti i partecipanti sono invitati a indossare o esporre o appuntare il Tricolore della nostra Bandiera sui propri abiti. Santena è un luogo della memoria Patria: ecco perché la notte bianca diventa Tricolore. ll 10 maggio ce n’è per tutto il giorno, dalla mattina alla sera, con il mercato degli asparagi e si conclude con Sonia dei Castelli. L’11 maggio è la serata della Patria. Inizia alle 17,30 con la conferenza del generale Franco Cravarezza, delle Associazioni d’Arma di militari in congedo. Martedì 12 maggio c’è il “Divina live party band”, il 13 maggio la “Noche Latina”, il 14 maggio il concerto di Bianco, il 15 balli e folklore della Sardegna con i Narami. Il 16 maggio ci saranno i “Lou Dalfin”: tutta la piazza danzerà all’Occitana. L’avventore, il turista e il visitatore saranno al centro di molti eventi. Sabato 9 maggio si decolla con l’inaugurazione della mostra “Enrico Mattei, esperienza di lavoro e libertà”. La serata prosegue con la seconda edizione della serata Lucana che culmina nella Notte bianca del “Tricolore”: una manifestazione unica a livello nazionale, in cui tutti i partecipanti sono invitati a indossare o esporre o appuntare il Tricolore della nostra Bandiera sui propri abiti. Santena è un luogo della memoria Patria: ecco perché la notte bianca diventa Tricolore. ll 10 maggio ce n’è per tutto il giorno, dalla mattina alla sera, con il mercato degli asparagi e si conclude con Sonia dei Castelli. L’11 maggio è la serata della Patria. Inizia alle 17,30 con la conferenza del generale Franco Cravarezza, delle Associazioni d’Arma di militari in congedo. Martedì 12 maggio c’è il “Divina live party band”, il 13 maggio la “Noche Latina”, il 14 maggio il concerto di Bianco, il 15 balli e folklore della Sardegna con i Narami. Il 16 maggio ci saranno i “Lou Dalfin”: tutta la piazza danzerà all’Occitana.

Ma cosa accade domenica 17 maggio 2015?
Alle 15 inizia la tradizionale sfilata in costume per le vie della città. Alle 16 davanti al Castello, in piazza degli Asparagi-Visconti Venosta, c’è la gara dimostrativa di confezionamento del tradizionale mazzo d’asparago. Il pomeriggio prosegue con esibizioni e premiazioni e si conclude con l’orchestra Loris Gallo.

Cosa possono fare i Santenesi per darVi una mano?
asparagi santena mazzo
La Sagra è la manifestazione di tutti i Santenesi, una vetrina aperta sul Piemonte. Vorrei che tutti i nostri concittadini, immigrati e non, venissero alla festa ma soprattutto vorrei che ciascuno diventasse protagonista della manifestazione dandoci una mano oppure tramite l’invito e l’accoglienza. Siamo ai tempi del web, di internet, di facebook, ai Santenesi propongo di inviare ad amici, parenti e conoscenti che vivono in altre città, province e regioni il programma della Sagra. E’ l’occasione per incontrarsi in modo piacevole, rinsaldando amicizie e relazioni e promuovendo il luogo in cui viviamo. Il programma completo è sul sito www.asparisagra.it e sul sito www.prosantena.it

Intervista a cura di Gino Anchisi, da Santena, la città di Camillo Cavour, 16 aprile 2015.

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