SANTENA – 27 luglio 2017 – Sono più di due anni che si lavora affinché quando si rinnova la carta d’identità i santenesi possano dichiarare o meno la volontà di donare gli organi. Perché questo servizio non è ancora partito? Lo hanno chiesto i consiglieri del movimento 5 Stelle all’amministrazione guidata dal sindaco Ugo Baldi bis.
Sono passati 2,5 anni da quando il consiglio comunale, all’unanimità, ha approvato una mozione, presentata dagli allora consiglieri pentastellati Alessandro Caparelli e Daniele Franco, in cui si chiedeva l’attivazione del servizio che consentisse ai santenesi di registrare la propria volontà di donare gli organi durante il rinnovo della carta d’identità.
Il sindaco Ugo Baldi ha ricordato le ragioni del ritardo: la preparazione del software dedicato; la sostituzione della ditta che svolge il servizio sui programmi e computer del Comune; la riduzione del personale… Il sindaco Ugo Baldi ha comunque detto che «Esiste la volontà politica di far partire il servizio entro la fine dell’anno». Mauro Sensi, capogruppo del Movimento 5 Stelle in consiglio comunale, ha definito «Abbastanza esaurienti le risposte del sindaco» e si è augurato che davvero «Il servizio possa essere avviato entro la fine del 2017»
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