SANTENA – 1° ottobre 2017 – Prima riunione per il rinnovato consiglio pastorale parrocchiale della comunità santenese.
«Dopo un momento di preghiera la riunione si è aperta con un giro di presentazione di tutti i nuovi consiglieri – spiega don Beppe Zorzan, parroco di Santena, Cambiano e Villastellone –. Sono poi state presentate le competenze del Consiglio pastorale e quelle del Consiglio per gli affari economici, in modo che i consiglieri abbiamo ben chiaro i diversi ruoli e competenze».
Il parroco aggiunge: «A seguire abbiamo spiegato come noi sacerdoti stiamo cercando di fare per organizzarci in modo da poter svolgere al meglio il nostro servizio nelle tre comunità: a partire dalla presenza negli uffici nei giorni di ricevimento dei parrocchiani, fino all’orario delle messe nelle tre parrocchie e la riorganizzazione degli orari confessioni alla luce del fatto che la presenza dei sacerdoti è ridotta. Per quanto riguarda le confessioni non appena avremo fissato giorni e orari li renderemo pubblici con locandine affisse in tutte le chiese».
Il parroco aggiunge: «Sempre nella prima riunione, svolta nella tavernetta della canonica è stata nominata una segretaria del Consiglio pastorale: Elsa Pollone. Abbiamo poi messo giù l’ordine del giorno della prossima riunione, prevista in novembre. Tutti consiglieri sono chiamati a elencare le priorità da seguire nella pastorale parrocchiale. Alcuni temi vanno affrontati senza indugio: ad esempio la catechesi degli adulti. C’è un altro nodo importante per le nostre comunità, da discutere e sciogliere: riguarda il numero e gli orari delle messe domenicali nelle tre parrocchie: Santena, Cambiano e Villastellone. Oggi, io, con i viceparroci e, soprattutto, con l’aiuto di alcuni sacerdoti anziani, riusciamo a coprire tutte le messe in programma. Il problema è che nessuno può mai ammalarsi, oppure partecipare a un ritiro spirituale o partecipare a qualche evento fuori dalle tre parrocchie. Abbiamo cominciato a ragionare sulla possibilità di ritoccare numero e orario di qualche messa in modo che la domenica, due sacerdoti, in caso di necessità, riescano a coprire tutte le messe a Santena, Cambiano e Villastellone. Un ragionamento in prospettiva perché, prima o poi, l’aiuto dei sacerdoti anziani verrà a terminare».
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