SANTENA – 24 febbraio 2018 – La città ha concesso più tempo alla ditta Area Riscossioni per il recupero dell’evasione della Tari 2014.
Nel marzo del 2016 la città aveva affidato alla società Area Riscossioni, di Mondovì, il servizio di accertamento recupero evasione IMU annualità 2013/2014, Tasi annualità 2014 e attività di supporto alla gestione ordinaria dei tributi anno 2016.
La società Area Riscossioni, nei termini contrattuali, ha completato l’attività di recupero coattivo dell’IMU e della TASI e entro il termine del 31 dicembre 2017 ha notificato gli avvisi di accertamento relativi alla TARI 2014. Tra i soggetti potenziali destinatari degli avvisi di accertamento risultano contribuenti che sono stati destinatari di inviti a comparire per un contraddittorio e fornire chiarimenti in ordine alla debenza del tributo o all’esatta determinazione dell’importo accertato. Sono stati calendarizzati appuntamenti con i contribuenti che si concluderanno entro il mese di marzo 2018 con possibilità di ulteriore calendarizzazione.
Nella determina si legge: “In relazione a tali posizioni tributarie sarebbe inopportuno se non addirittura illegittimo notificare gli avvisi di accertamento durante la fase istruttoria e di contraddittorio e, pertanto, limitatamente a tali contribuenti si rende necessario differire il termine di notifica alla data del 31 maggio 2018 autorizzando la società Area Riscossioni a notificare gli avvisi di accertamento entro tale data”.
La città, con una determinazione ha differito al 31 maggio 2018 il termine di conclusione del rapporto contrattuale tra il Comune di Santena e la società Area Riscossioni, riferito ai soli avvisi di accertamento che risultano in carico ai contribuenti destinatari di inviti a comparire.
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Fonte:
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