SANTENA – 11 novembre 2021 – A breve si rinnoverà il Consiglio dell’Istituto comprensivo cittadino. Ecco il saluto di Alberto Felletti, presidente del Consiglio di istituto uscente.
Il 28 e 29 novembre si terranno le elezioni per la nomina dei consiglieri che formeranno il nuovo Consiglio di istituto per il triennio 2021-2024. Dopo sei anni in consiglio di istituto di cui due da presidente e quattro da vice ho deciso di non ricandidarmi perché ritengo che questa esperienza debba essere vissuta da nuove leve di genitori disposti a dedicare tempo ed energie per un bene prezioso: la crescita dei nostri ragazzi.
Per me sono stati anni importanti che mi hanno permesso di crescere umanamente e culturalmente grazie alle persone che ho incontrato lungo il percorso e anche grazie alle difficoltà affrontate come il periodo storico che stiamo vivendo con il conseguente stravolgimento del modo di “fare” scuola.
Ritengo doveroso ringraziare tutti i consiglieri uscenti ed i genitori che hanno deciso di candidarsi. Tutti i genitori che in un modo o nell’altro hanno creduto nella scuola mettendosi a disposizione della collettività. Penso a Santena Make, alla presidente che mi ha preceduto Piera Rubinetto, a tutti i rappresentanti di classe, alle associazioni cittadine che hanno collaborato con i vari progetti. Ringrazio tutti i docenti che, talvolta in condizioni estremamente complicate, hanno saputo trasmettere la loro passione e la loro sapienza e che hanno capito che essere “maestri” è una missione e non un semplice lavoro. Ringrazio il personale ATA, gli impiegati amministrativi, il DSGA, i rappresentanti dell’amministrazione comunale. In sei anni non ho mai avuto la percezione che qualcuno stesse navigando controcorrente. Ringrazio mia moglie Loredana e le mie figlie Anna e Alessia che mi hanno sempre supportato in questo incarico nonostante ciò togliesse tempo a loro destinato. Il mio ringraziamento più grande va alla nostra Preside Giovanna D’Ettore. Quando sono stato eletto nel 2015 lei era stata nominata D.S. a Santena da pochi giorni e da subito abbiamo capito di che pasta fosse fatta. Intelligente, determinata, preparata, simpatica, diretta, disponibile, lungimirante. Abbiamo condiviso e raggiunto obbiettivi importanti che per brevità evito di elencare perché sono sotto gli occhi di tutti. Di lei ho sempre ammirato la passione, l’empatia e la capacità di rendere umano un ruolo istituzionale delicato e di notevole responsabilità.
Auguro al futuro consiglio di istituto e al suo presidente di poter lavorare in armonia e di proseguire sulla strada che è stata tracciata in questi anni di ricostruzione. Mi permetto di riprendere un concetto che cito spesso e che mi ha aiutato a svolgere il mio ruolo senza esitazioni. “Ciò che non giova all’alveare, non giova neanche all’ape”.
Il Presidente del Consiglio di Istituto uscente
Alberto Felletti