Santena, cantiere alla Cavour, la città scioglie il contratto con la ditta. Interpellanza in consiglio comunale

SANTENA – 30 aprile 2022 – A che punto sono i lavori alla scuola elementare Cavour? Questo l’oggetto di una interpellanza presentata dal consiglieri di minoranza Angelo Salerno, Domenico D’Angelo, Arianna Zaccaria e  Daniele Graglia, discussa al termine del consiglio comunale del 13 aprile scorso. E’ emerso che è i corso di risoluzione il contratto con la ditta che stava effettuando i lavori. Occorrerà affidare i lavori a una nuova ditta. L’amministrazione si augura di poter terminare i lavori entro l’avvio del prossimo anno scolastico. Per le minoranze si tratta di previsioni di pura fantascienza.

Santena, scuola elementare Cavour, plesso centrale

I Consiglieri Comunali di minoranza – Angelo Salerno, del gruppo Misto di minoranza, e i Grillini Arianna Zaccaria, Daniele Graglia, Domenico D’Angelo  – nell’interpellanza ricordano che “I lavori di manutenzione presso la scuola Cavour di Piazza Martiri – 2° Lotto sono stati appaltati nel giugno del 2021.  Alcune classi che occupavano le aule della scuola nell’area interessata alle opere di manutenzione sono state trasferite temporaneamente presso l’ex Scuola Vignasso già da ormai 3 anni”. 


I quattro oppositori proseguono così l’interpellanza: “Le opere alla scuola elementare Cavour a oggi non sono ancora ultimate e al momento attuale non è nota una pianificazione delle tempistiche di fine lavori”.

I consiglieri di minoranza  hanno chiesto
al Sindaco e alla Giunta Comunale
“di relazionare circa le tempistiche sulla realizzazione degli interventi manutentivi, la loro durata e di conseguenza la data prevista per la fine delle opere e la disponibilità dei locali, confermando, come comunicato nel corso dell’incontro con il Consiglio d’Istituto l’ultimazione entro l’inizio del nuovo anno scolastico”.

Angelo Salerno, il prima a sinistra, illustra l’interpellanza

In consiglio comunale l’interpellanza è stata illustrata da Angelo Salerno: «Abbiamo appreso di ritardi importanti sui lavori. Si tratta di ulteriori ritardi che seguono i ritardi dei primo lotto di lavori, relativi al consolidamento della scuola. Questo secondo lotto di lavori era già partito con forte ritardo. Ora si stanno accumulando ritardi su ritardi. Il risultato è che lo spostamento “provvisorio” di alcune classi della Cavour, tempo prolungato, dura ormai da tre anni. Oggi chiediamo se ci sono date certe per l’ultimazione lavori. Vorremmo sapere se all’inizio del nuovo anno scolastico saranno finalmente conclusi i lavori e i ragazzi potranno ritornare nelle aule del plesso centrale delle elementari Cavour?”

In consiglio la risposta all’interpellanza è arrivata dal vicesindaco Roberto Ghio, che ha letto una relazione del dirigente apicale della città di Santena Guglielmo Lo Presti, responsabile dei Servizi tecnici comunali: “Il decreto 1100 del 21 dicembre 2017 del Ministero istruzione dell’università e della ricerca ha finanziato le opere comprese negli elenchi regionali, fra cui  anche il finanziamento di un progetto di manutenzione straordinaria della scuola primaria Cavour. Un progetto presentato nel 2015, a graduatori del bando triennale 2015-2017 di edilizia scolastica mutui Bei. Il decreto, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale 42, del 20 febbraio 2018, ha disposto l’aggiudicazione dei progetti finanziati entro 18 mesi e pertanto entro il 19 agosto 2019. Nel contempo, sono arrivate le valutazioni normative in ambito sismico alla rinnovata classificazione sismica del territorio piemontese. Facendo seguito alle verifiche sismiche condotte sia sulla parte originaria sia sulla cosiddetta ala di ampliamento, vista l’impossibilità di contemplare all’epoca del progetto del bando triennale edilizia scolastica mutui Bei le opere di adeguamento sismico, in forza dei tempi ristrettissimi consentiti per la consegna dei progetti, soltanto successivamente è stata avviata la progettazione del miglioramento sismico”.

Roberto Ghio, vicesindaco

Il vicesindaco Roberto Ghio, ha proseguito così in consiglio la lettura della nota dell’avvocato Guglielmo Lo Presti: “La scuola primaria, è stata destinataria dei due cantieri interamente finanziati con fondi statali. Il primo cantiere ha riguardato il progetto approvato dalla Giunta comunale Baldi Bis, con deliberazione 155, del 19 novembre 2018, avente oggetto miglioramento sismico dell’ala di ampliamento della scuola Cavour che ha previsto, in aderenza al corpo scala esterno, gettante su via Milite Ignoto,  l’inserimento di adeguata struttura e istallazione di un impianto elevatore. I lavori sono stati affidati al Consorzio fra Costruttori Reggio Emilia, che ha individuato quale esecutrice la ditta Impreges, di Susa. L’esecuzione di lavori specialistici, quale la realizzazione di micropali di fondazione è stata affidata in subappalto alla ditta torinese Artuso. I lavori sono stati ultimati in data 19 aprile 2020,mentre gli interventi oggetti di variante sono stati terminati nel mese di novembre 2020 con uno scostamento rispetto al cronoprogramma originario. Il rinvio del termine della conclusioni dei lavori è dipeso dalla complessità delle lavorazioni, dalla necessita di approvare una variante e, infine, dalla pandemia».

Il vicesindaco ha aggiunto: «Il ritardo del primo cantiere ha inciso sull’avvio del secondo cantiere e, conseguentemente, sulla tempistica di conclusione dei lavoro in quanto, dalla data di affidamento nel 2019, la stipula del contratto nel 2020 e all’avvio del cantiere nel 2021, sono intervenute ben due disposizioni di legge nazionali in materia di aumento prezzi: il decreto legge, numero  11 novembre 2021 e il decreto legge numero 21, del 21 marzo 2022, che obbligano le amministrazioni appaltanti a rinegoziare i contratti in merito all’aumento dei costi per oneri  di sicurezza del rischio pandemico. Ultimato l’appalto relativo alla scuola primaria Cavour, relativo al miglioramento sismico dell’ala di ampliamento, è stato avviato il cantiere relativo alla più generale ristrutturazione dell’edificio scolastico della scuola Cavour, comprendente il rifacimento totale dei servizi igienici sia nella parte storia, sia nella cosiddetta area nuova, con la messa in sicurezza delle controsoffittature delle aule e dei corridori, l’adeguamento antincendio e l’efficientamento energetico. Espletata la gara con criteri del minor prezzo, l’opera è stata aggiudicata alla ditta Gadaleta Ignazio, di Ruvo di Puglia – con determina dirigenziale dell’1 agosto 2019 – che ha offerto un ribasso del 26,972 per cento, determinando un importo lavori complessivo di 320.650 euro, oltre Iva. In data 19 aprile 2021 veniva stipulato il contratto di appalto. In data 3 giugno 2021 venivano consegnati i lavori. In fase esecutiva l’appalto si evidenziava sin da subito una scarsa programmazione e si caratterizzava inoltre per un grave ritardo delle opere appaltate. Dopo ripetute contestazioni alla ditta da parte della direzione comunale e della direzione lavori, il 9 marzo 2022 l’appaltatore ha manifestato la disponibilità a risolvere consensualmente il contratto di appalto, a causa delle notevoli complessità correlate alla mancanza di materie prime, alla situazione di difficoltà originata dalla pandemia covid-19, ai ritardi nei rifornimenti e alla difficoltà di reperire manodopera specializzata, creando difficoltà nelle ordinarie dinamiche di cantiere. La ditta ha lamentato inoltre che i prezzi a base di gara e l’offerta formulata a suo tempo non garantisce la remuneratività dell’appalto, in considerazione degli straordinari incrementi dei prezzi dei materiali che hanno interessato tutti i settori dell’edilizia nell’ultimo biennio».

Roberto Ghio ha proseguito così il suo intervento: «Fatte le dovute considerazioni il comune di Santena ritiene opportuno accogliere la richiesta di risoluzione consensuale avanzata dall’appaltatore. Pertanto il 23 marzo 2022 è stato accertato lo stato di consistenza dei lavori, dal quale risulta un importo dei lavori eseguiti pari a 34.708 euro, compresi gli oneri per la sicurezza. Attualmente è in corso la procedura di risoluzione del contrato che si concluderà, presumibilmente, nel mese di aprile 2022. Risolto il contratto con  l’impresa Gadaleta verrà espletata una gara, con procedura negoziata, con 5 imprese. Incide sul termine di conclusione dei lavori anche la decisione di revisionare il progetto originario, prevedendo anche la realizzazione della pavimentazione di aule e corridoi, la sostituzione delle porte interne e la revisione del progetto dell’impianto fotovoltaico».

Roberto Ghio ha chiuso così la lettura della relazione dell’avvocato Guglielmo Lo Presti: «E’ intenzione dell’amministrazione riprendere il cantiere e si auspica di poter concludere i lavori prima dell’avvio del nuovo anno scolastico per gli interventi riguardanti l’ala nuova. L’esecuzione degli interventi terrà anche conto delle esigenze della direzione didattica, alla quale va il mio personale ringraziamento per essere stato in grado di collocare 8 aule che occupavano il primo e secondo piano dell’ala di ampliamento lungo via Milite Ignoto, all’interno dell’edificio scolastico sito in via Vignasso».

Il microfono è passato ad Angelo Salerno, che ha detto: «Evidentemente siamo stati sfortunati con le imprese che hanno lavorato al plesso centrale delle elementari Cavour. Alcuni passaggi però non ci tornano. Per il primo lotto non è vero che hanno rispettato i tempi di consegna.  In un sopralluogo che facemmo con i consiglieri del Movimento 5 Stelle, già all’epoca c’era un anno di ritardo e si era scelto di non andare in via giudiziale e quindi di non applicare penali ma far fare opere supplementari al posto delle penali. Quindi non sono solo 4 i mesi di ritardo che ci sono stati sul primo lotto ma ben più di un anno. Poi stasera ci siamo sentiti dire che i ritardi sono dovuti alle problematiche dovute alla pandemia. Ricordo che il fermo del settore edile è stato dall’11 marzo al 5 maggio 2021. Quindi, per fortuna, non un fermo di mesi e mesi. Infatti in tutti i contratti le naturali scadenze del contratto sono state prorogate per i giorni di chiusura delle imprese edili».

Angelo Salerno ha chiuso così la sua replica: «Ritengo che i lavori e la gestione dei lavori alle elementari Cavour non siano stati gestiti in modo ottimale. Se così fosse stato non saremmo qui a chiedere in consiglio comunale, per la seconda volta, una data certa dell’ultimazione dei lavori alla Cavour. Questa sera si prende atto che l’amministrazione si augura che questi lavori vengano ultimati in tempo per l’avvio del nuovo anno scolastico, ma si prende altresì atto che va risolto ancora il contrato e vanno affidati nuovamente questi lavori.  Per chi in questa sala di mestiere fa il progettista o il direttore di lavori, sono previsioni di pura fantascienza. Quindi non siamo assolutamente soddisfatti sia della gestione sia dei ritardi di questa vicenda, né tantomeno della risposta. Grazie».

AUDIO integrale del dibattito in consiglio comunale

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