SANTENA – 9 ottobre 2022 – 152 santenesi hanno partecipato alla giornata ciclo ecologica Puliamo Santena. Da piazze, strade e fossi in città hanno raccolto tanti rifiuti abbandonati da riempire due cassoni, capaci di 25metri cubi l’uno.
Numerosa la pattuglia di amministratori presenti all’evento: Roby Ghio, sindaco; Paolo Romano, vicesindaco; Ugo Cosimo Trimboli, assessore all’Ambiente; la consigliera Fiorenza Di Sciullo, cui il sindaco ha conferito l’incarico ai Servizi ambientali e le consigliere Debora Dello Monaco, Silvia Migliore ed Elena Benente. Poco prima delle ore 9, al ritrovo della Giornata ciclo ecologica, nel cortile del Centro giovani, al fondo di via Brignole, Roby Ghio, ai volontari, ha detto questo: «Benvenuti e grazie di essere così numerosi. Questa è una mattina importantissima. Facciamo una cosa utile per la nostra città: non tanto pulire, ma smaleducare chi butta l’immondizia in giro. Diamo il buon esempio. Un buon esempio che deve essere contagioso. Se ci comportiamo in modo educato – come siamo abituati a fare ogni giorno – diamo un buon esempio a tutta la nostra città. Buon lavoro a tutti. Nel raccogliere i rifiuti abbandonati parliamo con la gente. Spieghiamo che non stiamo solo pulendo, ma stiamo rimediando agli errori di qualcun altro. Buon lavoro e buona mattinata…».
A coordinare le operazioni dell’iniziativa “Puliamo Santena” Pino Conforto, funzionario istruttore dell’Ufficio tecnico comunale: presente anche Giulia Gilli, sempre dell’ufficio tecnico e i cantonieri Michele Rubinetto e Roby Stradiotto. A bordo di due ape car, pronti ad assistere i volontari della Giornata ciclo ecologica, gli addetti della Cooperativa la Cometa di San Lorenzo, Enrico Pezzica e Daniele Montun: per tutta la mattina hanno girato facendo la spola tra i gruppi di volontari e il prato dove erano sistemati i cassoni della raccolta dei rifiuti. Presenti all’iniziativa anche i giovani dell’Associazione Dai!
I 152 santenesi che hanno partecipato alla Giornata ciclo ecologica, sono stati suddivisi in 5 gruppi, e inviati a liberare dai rifiuti abbandonati, diverse zone della città: la centralissima piazza Martiri della Libertà e strade vicine del centro; via Milite Ignoto e zone adiacenti; piazza santi Cosma e Damiano, piazza don Giuseppe Lisa e piazza Roma; l’area golenale lungo il Banna; in via San Salvà, dove hanno liberato il fosso della strada da ogni tipo di rifiuti abbandonati: televisori, ruote con tanto di gomme, mobili e sanitari. Amministrazione e uffici hanno scelto di ripulire la città dai rifiuti abbandonati partendo da alcune zone centrali cittadine per mandare un segnale preciso: occorre avere più senso civico e rispettare maggiormente la città. Abbandonare rifiuti è inciviltà.
Il gruppo più numeroso di volontari arrivati alla Giornata ciclo ecologica è stato quello degli Scout santenesi, giunti in 58, a piedi o con tanto di bicicletta. Gli studenti delle medie cittadine sono arrivati in 41, coordinati dalle prof. Mazzanti Margherita, Marta Longhi e Concetta Lotti. Come sempre ben presenti anche alcune associazioni cittadine: una nutrita pattuglia del gruppo Alpini, con tanto di cappello e penna nera; quattro i volontari della Cri – Daniela, Francesca, Noemi e Valentina – di cui due in sella alla Cri mountain bike, con tanto di zainetto per il pronto soccorso di base, hanno fatto la spola tra i vari ruppi di volontari al lavoro per pulire la città. Tre i volontari del gruppo Gres Santena Protezione Civile.
Presenti anche gli agricoltori Filiberto Ronco, Pier Domenico Ronco e Vincenzo Bosio: hanno riempito i rimorchi agricoli di rifiuti ingombranti raccolti in alcune strade rurali santenesi. Gli agricoltori ammettono: «Rispetto allo scorso anno i rifiuti abbandonati nei campi o lungo i fossi delle strade campestri di Oriasso, Luserna e Brin quest’anno sono un po’ calati». Gli agricoltori, con i trattori e i rimorchi sono poi passati nelle zone ripulite dai volontari, per caricare i rifiuti raccolti e portarli nel prato verde, al fondo di via Brignole, sito davanti al PalaSer, dove sono stati depositati nei due cassoni, messi a disposizione dal Consorzio chierese per i servizi.
I rifiuti raccolti sono stati suddivisi nei due cassoni: il Consorzio chierese per i Servizi, in accordo con le indicazioni dell’Ufficio Ambiente santenese, porterà all’inceneritore i rifiuti raccolti del primo cassone, mentre quelli ingombranti, sistemati nel secondo cassone saranno conferiti e smaltiti. I volontari hanno formato anche un terzo mucchio di rifiuti raccolti, i Raee, rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche.
A mezzogiorno i giovani del Dai hanno distribuito colazione a tutti i partecipanti che hanno fatto ritorno nel cortile del Centro giovani: una focaccia o una crostatina al cioccolato, della cooperativa sociale torinese Panacea Social Farm che produce pane e prodotti da forno e pasticceria, con pasta madre e farine non raffinate, provenienti da varietà antiche di grano coltivate nei campi di Stupinigi.
Ugo Cosimo Trimboli, assessore all’Ambiente della Giunta Roby Ghio, traccia un primo bilancio della Giornata ciclo ecologica: «A pulire Santena sono arrivati in 152. Con i rifiuti abbandonati raccolti abbiamo riempito i due cassoni messi a disposizione dal Consorzio chierese per i servizi. Come sempre abbiamo recuperato rifiuti abbandonati di ogni tipo: dalle ceramiche bagno ai soliti tanti, troppi, pneumatici, tantissimi i rifiuti metallici, dalle reti dei letti ai piani degli scaffali, ben presenti le plastiche di ogni sorta, così come i tubi metallici, tantissime anche le lattine e i mozziconi di sigaretta». «Dunque un bilancio positivo per la Giornata ciclo ecologica 2022 – chiude Ugo Cosimo Trimboli -, anzi, direi molto positivo. E’ aumentata, tanto, la partecipazione dei più giovani. E’ aumentata, tanto, la partecipazione in bicicletta. Quest’anno la componente dei giovani era la più numerosa: scout, scuole, ma anche genitori, con figli e un buon numero di gruppi di giovani».
