SANTENA – 29 ottobre 2022 – L’amministrazione comunale, a metà ottobre, ha incontrato i genitori del Consiglio di Istituto per fare il punto sulla situazione dei lavori al plesso centrale delle scuole elementari Camillo Cavour. La ditta che doveva portare avanti il cantiere si è ritirata, l’amministrazione ha preparato un nuovo progetto e conta di procede con un nuovo bando per chiudere i lavori entro fine luglio 2023.
Paolo Romano, vicesindaco, ha aperto così la riunione: «Nel maggio scorso la ditta ha rescisso il contratto. Per porre rimedio come amministrazione, subito dopo il rinnovo del consiglio comunale abbiamo incaricato l’ingegner Giuseppe Rinaldis, di Nichelino, di preparare un nuovo progetto. Incarico espletato in due mesi. Sono previsti lavori per oltre un milione di euro, finanziati in parte con Bando Bei 2015-2016.2017 Edilizia scolastica e in parte – 600mila euro – con risorse comunale. Il progetto è stato adeguato, con tanto di aggiornamento e revisione dei prezzi, perché il primo progetto risaliva al 2015. Per la gara di appalto abbiamo intenzione di scegliere nell’ambito delle aziende site in Piemonte. La gara dovrebbe essere espletata nelle prossime settimane. Prevediamo di affidare i lavori nel gennaio 2023, sperando di poterli terminare a fine luglio 2023».
Alla riunione con i genitori erano presenti il vicesindaco Poalo Romano, l’assessore Cristian Barbini, la geometra Marina Febbraro dell’ufficio tecnico comunale e l’ing. Giuseppe Rinaldis.
Il nuovo progetto, al piano terra prevede interventi ai bagni della cosiddetta ala vecchia, con la posa di nuove porte, nuovi sanitari, nuova pavimentazione, l’eliminazione delle barriere architettoniche, il rifacimento dell’impianto elettrico e d’illuminazione e la ritinteggiatura dei locali. Ancora al piano terra, sono previsti questi interventi in palestra: antisfondellamento e controsoffitto, nuove porte e nuovi sanitari, rifacimento completo della pavimentazione dei servizi, nuovo impianto elettrico e di illuminazione, l’installazione di un impianto di diffusione sonora e la ritinteggiatura.
Al piano primo e secondo, nell’ala nuova, sono previsti: posa controsoffitto in aule e corridoi, rifacimento della pavimentazione, posa di nuove porte e nuovi sanitari, nuovo impianto elettrico e d’illuminazione e la ritinteggiatura. Nel piano sottotetto e copertura nell’ala vecchia e in quella nuova è previsto l’isolamento termico nel sottotetto, il ripassamento del manto di copertura e il ripristino delle orditure lignee.
Paolo Romano ha aggiunto: «Ci rendiamo conto che i tempi sono stretti, ma noi speriamo di riuscire a individuare una ditta disponibile a effettuare i lavori anche se il cronoprogramma del progetto è celere». Medesimo concetto ha espresso l’assessore Cristian Barbini: «Non possiamo più permetterci altri ritardi, per questo il cronoprogramma del progetto è ficcante».
Giovanna D’Ettore, dirigente dell’Istituto comprensivo ha chiesto agli amministratori comunale di «porre la massima attenzione sul rispetto dei tempi. Il cantiere si era aperto nell’anno scolastico 2019-2020 e oggi si è costretti a ripartire. Inutile dire che, per questo progetto, il tempo è chiaramente sfuggito…».
La dirigente ha definito «importante che l’amministrazione comunale abbia voluto riprendere in mano questa situazione». «Prendo atto dell’intenzione di voler arrivare alla chiusura del cantiere entro luglio 2023 – ha aggiunto la dirigente -. Non posso non esprimere perplessità rispetto al rispetto dei tempi, ma mi auguro che tutto possa concludersi secondo le previsioni dell’amministrazione guidata dal sindaco Roby Ghio».
Mauro Conti Papuzza, presidente del Consiglio di istituto, a fine riunione commenta così l’esito dell’incontro: «Intanto va detto che l’incontro è stato positivo. L’amministrazione ha informato sulla situazione reale dell’edificio delle elementari e su come intende procedere per porre rimedio. Naturalmente attenderemo gli amministratori al varco, alla luce di quanto capiterà nei prossimi mesi. Per ora staremo a vedere i tempi dell’affidamento dei lavori e dell’apertura del cantiere. E’ inutile dire che i tempi previsti ci paiono un po’ stretti. Alla luce di quanto successo sinora con questo cantiere un bilancio non lo potremo fare che alla luce di quanto succederà da qui a luglio…».
Marco Costamagna, genitore del consiglio di istituto, aggiunge: «Prendiamo atto di questo nuovo clima di collaborazione comunicato dagli amministratori e speriamo porti frutti positivi. Per ora però i fatti sono questi: i lavori sono iniziati nell’anno scolastico 2019-2020 e dovevano concludersi in due anni. A 4 anni dall’apertura del cantiere ora si riparte con un nuovo bando. Inutile dire che come genitori abbiamo il forte timore che i tempi reali del nuovo cantiere potranno essere un po’ più lunghi di quanto previsto dagli amministratori comunale. Seguiremo l’iter del bando e il procedere dei lavori del cantiere alla Camillo Cavour. Come genitori nella riunione abbiamo chiesto di essere tempestivamente informati sul procede del cantiere, fino al termine dei lavori».