Santena, il Centro destra unito per Santena chiede a che punto è il progetto della nuova rotatoria lungo la strada provinciale 122, all’incrocio con via San Salvà?

SANTENA – 4 dicembre 2022 – A che punto è il progetto della realizzazione della nuova rotatoria lungo la circonvallazione, la Strada provinciale 122, nell’incrocio con via San Salva? Questo hanno chiesto, con una interpellanza, i cinque consiglieri di minoranza del Centro destra unito per Santena, al sindaco della città Roby Ghio. L’interpellanza è stata discussa nella seduta consiliare del 17 novembre scorso.  

Santena. l’incrocio della circonvallazione con via San Salva, 19 novembre 2022

Nella seduta l’interpellanza dei cinque oppositori è stata letta da Enrico Arnaudo, presidente del consiglio comunale.

Questo l’oggetto: Realizzazione nuova rotatoria lungo la Strada provinciale 122 Km 10+685 intersezione con via San Salva. Enrico Arnaudo ha letto questo documento:

“I Sottoscritti Consiglieri del Gruppo “Centrodestra Unito per Santena”.
PREMESSO CHE:
Il Consigliere Salerno aveva già presentato due interpellanze aventi lo stesso oggetto della presente;
Le informazioni riportate sulle precedenti interpellanze erano corrette e ne riportiamo testo:
“Dalle informazioni in nostro possesso, nel 2017 viene approvata la variante al PEC per nuova costruzione di complesso edilizio produttivo, con relative opere di urbanizzazione a scomputo, prevedendo tra queste la realizzazione della nuova rotatoria;
Nel gennaio 2019 il Comune ha trasmesso a Città metropolitana il progetto;
Il proprietario si è impegnato nei confronti del Comune di Santena alla realizzazione della stessa; Il 16 ottobre 2019 con delibera numero 146 viene approvata la convenzione con Città Metropolitana.
Il sindaco aveva a suo tempo relazionato su quanto da noi richiesto facendosi garante di sollecitare la realizzazione di tale opera;
Con la seconda interpellanza eravamo stati informati che erano stati consolidati accordi e con la Città Metropolitana quale responsabile della Strada Provinciale 122 e con la Ditta LALM per provvedere alla realizzazione dell’opera;
CONSIDERATO CHE:
Abbiamo appreso dai media che la Ditta LALM per tramite del proprio avvocato lamentava il “Blocco delle Opere” prima per il susseguirsi di richieste e integrazioni da parte della Provincia, al momento in cui tutto era pronto, i media riportano uno Stop da parte del Comune per il passaggio del Giro d’Italia e passando il tempo, anche la Città Metropolitana ha chiesto un ulteriore adeguamento.
Come previsto dal Regolamento del Consiglio Comunale,
CHIEDIAMO:
al Sindaco e alla Giunta Comunale:
– di relazionare circa la reale situazione in essere, le tempistiche sulla realizzazione dell’opera da noi ritenuta importante e fondamentale.
Cordiali saluti.Santena, 10 novembre 2022”. Firmato: i Consiglieri del Centrodestra Unito per Santena: Roberto Ansaldi, Angelo Salerno, Elena Benente, Carmelo Maggio Carmelo e Marinella D’Agostino.

Santena. l’incrocio della circonvallazione con via San Salva, 19 novembre 2022

Terminata la lettura dell’interpellanza, il consigliere comunale Angelo Salerno ha detto: «Siamo alla terza interpellanza. Due  presentate nella passata legislatura e questa di stasera. Ovviamente le notizie riportate le abbiamo appreso dai giornali. Non diamo per oro colato ciò che i giornali possono riportare, ma il senso di questa interpellanza era per capire effettivamente lo stato attuale di questa opera. Quello che più mi preoccupa è che quando cominciano a scrivere o a riportare notizie gli avvocati il tempo comincia un po’ a imbruttire. Quindi il cielo si fa un po’ grigio. La nostra seria preoccupazione è che, con il protrarsi dell’inizio di questa opera si possa eventualmente – ci auguriano di no – andare verso un contenzioso che, a questo punto, dilaterebbe i tempi di realizzazione. Quindi, quello che noi volevamo principalmente capire è se risponde al vero che l’amministrazione comunale possa avere chiesto, in qualche modo di posticipare i lavori per la partenza da Santena della tappa del Giro d’Italia 2022, oppure no. E se ci sono notizie ufficiali in merito all’effettivo inizio della realizzaione di questa opera che, a questo punto, sta diventando sempre più importante. Non voglio qui ricordare gli incidenti. Mi auguro che non succeda assolutamente nulla… ma oltre a evitare gli incidenti c’è un problema proprio pratico, perché lì un attraversamento pedonale, come previsto, sarebbe urgente e necessario».

Paolo Romano, vice sindaco e assessore

In consiglio la risposta è arrivata da Paolo Romano, vicesindaco e assessore con delega alla Pianificazione territoriale e ai lavori pubblici: «Grazie al presidente Arnaudo della lettura e grazie al consigliere Salerno per la spiegazione dell’interpellanza. Parto con sfatare un mito: la città di Santena non ha chiesto di sospendere i lavori per il passaggio del Giro d’Italia. Anche perché, se cosi fosse, il 22 di maggio 2022, il giorno dopo il passaggio in città della tappa, avremmo potuto iniziare i lavori  e – chissà – la rotonda sarebbe già stata terminata e ultimata da tempo. Quindi questa è una leggenda metropolitana, scritta, detta, non lo so… Comunque non corrisponde alla realtà, da chiunque sia pervenuta». Poi il vicesindaco ha aggiunto: «Cerco di darvi una risposta, leggendovi quello che ci ha scritto la Città metropolitana di Torino, alcuni giorni fa, con una missiva di Sabrina Bergese, dirigente titolare del servizio Infrastrutture e viabilità  della Città metropolitana di Torino». Il vicesindaco ha letto questo passaggio: “ll progetto della rotatoria sulla Strada provinciale 122, all’intersezione con via San Salvà prende avvio nel 2018, nell’ambito di una convenzione urbanistica sottoscritta dal Comune a dalla ditta  privata Lalm, proponente l’intervento ed era propedeutica alla costruzione di fabbricato produttivo in via Circonvallazione, angolo Via San Salvà, con contestuale realizzazione della rotatoria quale opera d’urbanizzazione a scomputo di oneri”.

Paolo Romano ha aggiunto: «Il progetto della rotonda, trasmesso alla città metropolitana risale al gennaio 2019 con integrazioni a luglio 2019, e ha avuto il parere favorevole da parte della Città Metropolitana il 1° agosto2019, previa ottemperanza ad alcune prescrizioni ed adempimenti, quali polizze fideiussorie. Tra Città Metropolitana di Torino e Comune di Santena si condivide quindi il testo di una convenzione, approvata dal Comune con delibera della giunta comunale a ottobre 2019». Il vicesindaco ricorda che, nella missiva della Città metropolitana è scritto che “Non si giunge però alla sottoscrizione della stessa e la rotatoria non viene realizzata da parte del promotore privato, probabilmente per badget economico non sufficiente. A dicembre 2021 è stata quindi sottoscritta nuova convenzione tra la Città metropolitana di Torino e il comune di Santena per la realizzazione di Strada Provinciale 122 di Chieri – realizzazione di nuova intersezione a rotatoria tra la SP 122 in asse al Km 10+685 e via San Salvà nel territorio del Comune di Santena”.

Il vicesindaco in aula ha aggiunto: «Il costo complessivo dell’opera ammonta – come abbiamo visto nel piano triennale delle opere pubbliche – a euro 190.000, finanziato per 100.000 euro dalla Città metropolitana e da euro 90.000 dal Comune di Santena». Ancora il vicesindaco ha letto questo passaggio dal documento di Città metropolitana: “L’articolo 8 della Convenzione prevede che detto atto sia valido quale concessione-autorizzazione-nulla-osta, previa trasmissione del progetto definitivo-esecutivo alla Direzione Viabilità competente per approvazione”. Paolo Romano, in consiglio, ha proseguito così: «Poi succede questo: il sindaco Roby Ghio si reca personalmente, nel mese di agosto, in  Città metropolitana di Torino, con i carteggi in mano e presenta la documentazione. Poi era onere del progettista incaricato dalla proprietà di presentare le variazioni chieste da Città metropolitana di Torino. Per qualche errore di invio di mail questa documentazione arriva solo a fine ottobre inizio novembre 2022. Quindi il comune, tramite Pec, in data 7 novembre 2022 invia il progetto a Città metropolitana di Torino. Progetto che è attualmente in fase di valutazione da parte dell’ufficio tecnico concessioni di Citta metropolitana di Torino. Sul progetto in questione, dal punto di vista tecnico, la Città metropolitana si è già ampiamente espressa. Pertanto se ottemperare le prescrizioni date da Città metropolitana con i precedenti pareri, non si prevedono grosse difficoltà al rilascio dell’autorizzazione in tempi rapidi».
Il vicesindaco ha letto un altro paragrafo del documento di Città metropolitana: “Si evidenzia che mancano nella trasmissione alcuni elaborati, quali il computo metrico estimativo e il quadro economico, che a primo avviso pare un po’ limitato alla luce del recente aumento dei materiali da costruzione”. Il vicesindaco ha poi così commentato: «Quindi hanno ricevuto una documentazione non completa e dicono “Guardate che non è più attuale questa situazione e bisogna portarla avanti” e poi suggerisce di chiedere una proroga: “Infine considerando che la convenzione di cui sopra scade il 31 dicembre 2022, si consiglia al Comune di richiedere proroga compatibile con l’appalto e la realizzazione dei lavori,
ipotizzabile per il 31 dicembre2023”. Nel mentre è stato sollecitato il progettista di adempiere a quanto chiesto da Citta metropolitana con le integrazioni richieste, soprattutto per quanto riguarda il computo metrico e il quadro economico dell’opera. Questa è la situazione».

Angelo Salerno, consigliere centro destra unito per Santena

Angelo Salerno ha replicato in questo modo: «Sono soddisfatto dell’esposizione della risposta, assolutamente sì. Dell’esito no perché temiamo che, con queste ulteriori informazioni, i tempi si allunghino ancora di più. Ci auguriamo che così non sia. Ci auguriamo che si possa addivenire a una definizione del tutto e che ognuno rispetti gli impegni e che si possa partire con la realizzazione della nuova rotatoria. E speriamo di non dover fare una quarta interpellanza…».

A questo punto la parola è passata al sindaco Roby Ghio, che ha detto: «Mi scuso se intervento dopo l’assessore. Però ci sono certi argomenti che vanno chiariti, una volta un po’ bene per tutti. Se no si innescano discussioni strane. Io mi sono permesso di prendere appuntamento insieme all’assessore Paolo Romano, per il giorno 12 dicembre, in Città metropolitana, nell’ambito del lunedì del sindaco. Oltre al vicesindaco Paolo Romano invito una delegazione della minoranza  a venire a parlare con il vicesindaco di Città Metropolitana, Jacopo Suppo, e alcuni dirigenti, così chiariamo, una volta per tutte di chi è la responsabilità e la competenza su quella roba lì. Perché, se no, continuiamo a giocare a rimpallino – giornali e non giornali… – su chi deve fare l’investimento, tra il signore titolare della ditta o il comune».

Pochi giorni dopo il consiglio comunale Paolo Romano aggiorna così la situazione: «Sul progetto è arrivata una altra lettera da Città metropolitana di Torino. Abbiamo in agenda un incontro. Come auspicato intendiamo la convenzione di un anno. Siamo a buon punto per trovare un accordo finale e poi partire con i lavori di realizzazione della nuova rotatoria sulla circonvallazione santenese».

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