SANTENA – 4 dicembre 2022 – Con una interpellanza il gruppo di minoranza Centro destra unito per Santena ha chiesto notizie sul completamento del percorso ciclo-pedonale da via Manzoni alla piazzetta della Costituzione. Ne ha discusso il consiglio comunale, riunito il 17 novembre scorso.
Nel documento i consiglieri di minoranza Roberto Ansaldi, Elena Benente, Marinella D’Agostino, Angelo Salerno e Maggio Carmelo hanno chiesto al sindaco Roby Ghio e all’assessore competente, Paolo Romano, “Se si intende realizzare l’importante opera che a nostro avviso risulta essere necessaria per la sicurezza dei cittadini e soprattutto dei ragazzi che avrebbero un percorso ciclo-pedonale che, con un semplice attraversamento, andrebbe a collegarsi al percorso che costeggia l’area golenale che arriva fino alla scuola Falcone e Borsellino? Se sì, come si intende procedere per permetterne la realizzazione? Quali tempistiche si possono ipotizzare?”.
Nella seduta consiliare del 17 novembre scorso, in aula l’interpellanza è stata letta da Enrico Arnaudo, presidente del consiglio comunale. Al termine della lettura ha preso la parola Angelo Salerno, che ha detto: «Quando noi scriviamo importante opera non la riteniamo solo importante come investimenti o come risorse necessarie per poter realizzare questa opera, ma importante per tutta la borgata». Dal consigliere di minoranza è partita questa frecciatina nei confronti della maggioranza di Essere Santena: «Noi siamo consiglieri che la nostra borgata o meglio la borgata nella quale abitiamo, la consideriamo importante, per tutta la legislatura e non soltanto in campagna elettorale, così come le altre borgate, assolutamente. Abbiamo più volte, detto e spiegato, il motivo per cui riteniamo, e continuiamo a ritenere, di fondamentale importanza questa opera…».
Poi il consigliere del gruppo Centrodestra unito per Santena ha proseguito: «Allora, faccio un breve passo indietro. Quando fu presentata una prima mozione su questo tema, fu preso l’impegno, dall’allora assessore e attuale sindaco, di provvedere o all’esproprio o a un accordo con la proprietà davanti alla quale dovrebbe passare questa pista ciclo-pedonale. A oggi non abbiamo visto realizzarsi nulla. Quando abbiamo presentato la seconda interpellanza ci fu detto che i lavori erano stati sospesi, in attesa del collaudo dei lavori sulla sponda del Banna. Adesso noi ci chiediamo: se non possiamo realizzare l’opera nella sua interezza – quindi passando sulla sponda pedonale del Banna – vorremmo sapere se è partito l’iter per definire il percorso sulla via interessata. Vorremmo quantomeno sapere se sono stati interpellati i proprietari di fronte ai quali deve passare questa pista ciclo-pedonale e, soprattutto, vorremmo avere delle tempistiche sulla realizzazione, non pretendiamo certe, ma almeno capire se ragioniamo a medio termine o a lungo termine».
Il consigliere di minoranza ha chiuso così il suo intervento: «Ci auguriamo che questa opera possa essere completata, visto che non comporta un intervento finanziario importante. E continuiamo a ribadire che è una opera importante per una intera borgata e per una parte di città: la parte del centro cittadino che si sposta verso il cimitero, piuttosto che al mercato della Trinità, del lunedì, che funziona, anche se sarebbe necessario avere qualche banco in più. Noi vorremmo questa sera: uno, capire se è partito l’iter per la realizzazione di questo percorso e, due, avere una idea, ripeto non precisa, ma a medio termine, sul completamento di questo percorso ciclo-pedonale».
La risposta in consiglio è arrivata da Paolo Romano, vicesindaco e assessore della Giunta Roby Ghio, con delega alla Pianificazione territoriale e lavori pubblici che, per prima cosa, ha risposto così alle punzecchiature dell’oppositore: «Per noi questa opera è di fondamentale importanza. Tanto è che l’abbiamo scritto sul nostro programma elettorale e, come anticipato enunciando il Piano triennale delle opere pubbliche, lo è anche la sistemazione del ponte, dove abbiamo predisposto un allargamento del marciapiede, funzionale al camminamento ciclo-pedonale, Quindi si sta lavorando anche per tutto quello che è la situazione di collegamento. Ribadisco che è una opera necessaria e importante».
Il vice sindaco Paolo Romano ha poi proseguito così: «Per quanto riguarda i tempi, sarete necessariamente coinvolti nei prossimi consigli comunali, non appena avremo i documenti di riclassificazione idrologica del torrente Banna che l’Aipo dovrà produrre. Questi documenti passeranno dal consiglio comunale. L’area sarà messa in sicurezza e sarà declassificata. A quel punto si procederà con il collegamento di quest’area. Nel mentre, durante di lavori di completamento di esproprio dei terreni e di frazionamento per la sponda sinistra del torrente, si stanno portando avanti anche i frazionamenti dei due proprietari che insistono in questo camminamento. Per uno dei quali c’è anche stato un piccolo rallentamento perché c’è una successione in corso, su una parte. Per chiudere, una volta che avremo il decreto Aipo di riclassificazione idrogeologica, procederemo con l’apertura del camminamento e con gli accordi che saranno presi con i due proprietari dell’area». A questo punto, fuori microfono, il consigliere Angelo Salerno ha detto: «Quindi gli accordi non sono ancora stati presi…». Il vicesindaco Paolo Romano ha replicato così: «Sono in corso i frazionamenti. C’è un incaricato del comune che sta frazionando questa area centrale di collegamento».
Al termine dell’intervento di Paolo Romano, il consigliere Angelo Salerno ha detto: «Ci risentiamo fra qualche mese… Siamo soddisfatti della esposizione delle risposte. Ci auguriamo però, veramente, con tutto il cuore, che finalmente questa opera possa vedere la luce».
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