Santena, riunito il consiglio comunale

SANTENA – 9 settembre 2023 – Giovedì 7 settembre si è riunito il consiglio comunale cittadino. Sei i punti all’ordine del giorno, discussi dalle ore 18:05 alle 21:10.

La seduta del consiglio comunale si è svolta nella sala consiliare sita al primo piano di palazzo comunale. Due i consiglieri comunali assenti, entrambi giustificati: Cetty Siciliano e Giovanni Iannuzzi. A guidare i lavori Enrico Arnaudo, presidente del consiglio comunale e l’avvocato Guglielmo Lo Presti, vice Segretario generale. Presente in aula Sebastiano Aurea, istruttore messo notificatore. Seduti tra il pubblico Debora Pasero, responsabile dell’ufficio stampa della città di Santena, che ha curato la diretta Facebook della seduta, il cronista del Corriere di Chieri Jacopo Bianchi e il sottoscritto Filippo Tesio. Pochissime, solo due, le persone in rappresentanza di tutti i cittadini santenesi: la signora Adriana Sbarzagli, collaboratrice del gruppo Centro destra unito per Santena, Lino Viglione, simpatizzante della minoranza e Agostina Genero, del gruppo di lavoro di Essere Santena. Per il resto tante sedie libere.

I lavori del parlamentino sono partiti con l’approvazione dei verbali della seduta consigliare precedente. Il punto passa con dieci voti positivi dei consiglieri di Essere Santena. Astenuti i cinque consiglieri della minoranza, il gruppo consigliare Centro destra unito per Santena.

Il consiglio ha poi avviato a discussione dello schema di Programma triennale 2024-2026 e l’elenco annuale 2024 dei lavori pubblici. A presentare il punto all’aula è stato Paolo Romano, vicesindaco e assessore con delega ai Lavori pubblici. Con otto interventi gli esponenti della minoranza hanno spiegato la loro contrarietà al punto presentato dalla maggioranza. Tra i rilievi degli oppositori: le critiche per il mutuo previsto per l’ampliamento del cimitero; il mancato completamento della nuova piazza mercatale; lo slittamento dei tempi di realizzazione dei lavori del ponte Musso; l’abbandono di un ruolo attivo del Comune nel progetto di comunità energetiche. La minoranza ha poi segnalato che sinora nell’ambito del Pnrr la città non ha ottenuto nulla. Ancora tra i rilievi, l’opposizione ha messo sotto accusa l’avanzo di amministrazione, ritenuto troppo alto. Roberto Ansaldi ha detto: «Avete chiesto ai cittadini soldi che poi non riuscite a spendere. Diamo tempo alla maggioranza ancora qualche mese per cambiare questa situazione e poi informeremo i cittadini di questa incresciosa situazione che si trascina da anni. Per noi questa maggioranza sta cagionando danni ai cittadini». Gli esponenti della maggioranza hanno risposto ai rilievi degli oppositori.

L’assessore Ugo Cosimo Trimboli ha detto: «Se ritenete che stiamo producendo un danno erariale ai santenesi presentate denuncia. Per noi, semplicemente ci stiamo muovendo con la massima prudenza e cautela». L’assessore Paolo Romano ha ricordato che i progetti finanziati nell’ambito del Pnrr riguardavano l’assetto idrogeologico e Santena «e noi non aveva presentato progetti in quel campo. Abbiamo in itinere altri progetti che potrebbero venire finanziati. Per quanto riguarda il progetto di ampliamento del cimitero, stiamo lavorando, decisioni non ne sono ancora state prese». Dopo poco meno di un’ora di discussione Angelo Salerno ha annunciato il voto negativo ed Enrico Arnaudo ha invitato al voto l’assemblea. Il punto è stato approvato con i dieci voti positivi degli esponenti di Essere Santena e i cinque voti contrari del Centro destra unito per Santena.

Santena, 7 settembre 2023, consiglio comunale. I consiglieri di Essere Santena votano “SI'”
Santena, 7 settembre 2023, consiglio comunale. I 5 consiglieri del Centro destra unito per Santena votano “No”

Il consiglio ha avviato la discussione sulla Variante parziale numero 17 al Piano regolatore generale, con l’adozione del progetto preliminare. Il punto è stato presentato all’aula del vicesindaco Paolo Romano. La minoranza ha chiesto una mappatura delle reali esigenze edificatorie dei cittadini della piccole e medie industrie e degli artigiani perché in comune ci sono le richieste presentate dai cittadini 5 anni fa. La maggioranza ha spiegato che nulla vieta di procedere in futuro con nuove varianti. Il consiglio comunale è andato al voto: il punto ha visto dieci voti positivi della maggioranza e 5 voti di astensione della minoranza. Dopo il voto il consiglio è stato sospeso per una breve pausa.

I lavori sono ripresi che la discussione di: ordini del giorno, mozioni e interpellanze. In tutto quattro documenti preparati dalla minoranza. Si è partiti con la discussione dell’ordine del giorno sul tema: “Gestione in convenzione di strutture pubbliche del patrimonio comunale”. Con questo documento la minoranza ha chiesto alla maggioranza di predisporre una convenzione tipo da portare in consiglio comunale. La maggioranza ha risposto che sta lavorando sul tema e che sta prendendo in considerazione di predisporre uno specifico regolamento. Gli ordini del giorno non prevedono voti.

Debora Dello Monaco

Il consiglio è passato a discutere una mozione in cui la minoranza ha chiesto alla maggioranza di redarre un proprio Piano per la parità di genere. A nome della maggioranza la consigliera comunale Debora Dello Monaco, che ha l’incarico alle Politiche per la famiglia, sostegno alla fragilità, pari opportunità e associazioni sociali, ha informato delle iniziative sin qui portate avanti, anche con il contributo della minoranza e ha spiegato che la maggioranza è al lavoro per redarre il proprio Piano per la parità di genere. Al termine della discussione la mozione è passata, all’unanimità dei 15 consiglieri comunali presenti.

Il consiglio comunale ha affrontato l’interpellanza degli oppositori in merito allo stato attuale delle manutenzioni del verde e degli arredi urbani. Roberto Ansaldi, capogruppo degli oppositori, ha presentato in aula una serie di slides da cui «risulta uno stato di manutenzione carente». Per rispondere ai rilievi della minoranza ha preso la parola l’assessore Cristian Barbini, che ha la delega alla Patrimonio, manutenzione degli edifici pubblici, impianti sportivi, associazioni sportive, cura dello spazio pubblico, viabilità, trasporti e servizi cimiteriali: «Nelle slides sono state presentate tante situazioni con problemi. Girando in città vi sono anche vie e spazi pubblici verdi che non hanno problemi. Lavorano al verde pubblico due ditte e i cantonieri. Facciamo il massimo anche se non è sempre possibile risolvere tutte le magagne». La minoranza si è detta insoddisfatta delle risposte arrivate dalla maggioranza.

Santena, la pattuglia dei consiglieri del Centro destra unito per Santena

Da ultimo il consiglio ha affrontato la richiesta di informazioni presentata dalla maggioranza in merito alla situazione del progetto di rotatoria sulla circonvallazione e sul percorso ciclopedonale da via Manzoni a piazzetta della Costituzione. Angelo Salerno ha detto: «Sono mesi che in consiglio comunale ci dite che i due progetti vanno avanti, ma noi non vediamo procedere questi due progetti. Vorremmo sapere a che punto siamo?». Paolo Romano, vicesindaco ha risposto così: «Ci sono stati nuovi incontri con la città metropolitana di Torino per la rotonda sulla circonvallazione. Per realizzare l’opera saranno utilizzati fondi della città metropolitana, fondi del comune e fondi di una ditta privata. Prima di approvare il progetto la Città metropolitana deve avere la garanzia che le spese siano coperte». Per quanto riguarda il percorso ciclopedonale da via Manzoni a piazzetta della Costituzione, il vice sindaco ha detto: «Stiamo arrivando a un accordo con un terzo soggetto privato. A breve dovremo riuscire a chiudere la trattativa». La minoranza, anche per questa interpellanza si è detta «Non soddisfatta» delle riposte arrivate dalla maggioranza. Il consiglio comunale – su proposta di Roberto Ansaldi – ha osservato un minuto di silenzio per ricordare le vittime della strage ferroviaria di Brandizzo. Alle ore 20:10 Enrico Arnaudo ha dichiarato chiuso il consiglio comunale. Tra i mattatori della serata il capogruppo del Centro destra unito per Santena Roberto Ansaldi che, con all’attivo una dozzina di interventi, ha doppiato quelli del consigliere Angelo Salerno.

Il consiglio comunale osserva un minuto di silenzio per le vittime della strage ferroviaria di Brandizzo