Beni comuni, la Regione Piemonte approva una nuova legge

TORINO – 8 marzo 2024 – E’ stata approvata, in Consiglio regionale del Piemonte, una nuova legge sui «Beni comuni». I cittadini possono chiedere in “affido” aree marginali o strutture dismesse.

La nuova norma rende possibile affidare la manutenzione di piccole aree verdi a gruppi di cittadini e costituisce un’occasione per garantire cura e adeguata manutenzione ad aree marginali. Ancora la norma apre alla possibilità di organizzarsi in enti o associazioni di cittadini per chiedere in «affido» un palazzo dismesso per realizzare un centro di incontro per il quartiere, di aggregazione, anche di erogazione di servizi.

Con questo provvedimento il Consiglio regionale, su proposta dell’assessora regionale, Chiara Caucino, detta alcune linee guida per la promozione di forme effettive di sussidiarietà orizzontale per i cittadini, singoli o associati e gli enti locali. Si tratta di una nuova forma di «amministrazione condivisa» che vede i cittadini direttamente coinvolti nella gestione di beni pubblici e spazi urbani quali giardini e aree verdi, piazze, aree gioco, immobili in disuso. Il testo approvato fornisce una cornice giuridica entro cui si può inquadrare l’azione degli Enti locali, chiarendo le responsabilità e garantendo un’attività di supervisione, monitoraggio e sostegno di carattere amministrativo.

«La Regione Piemonte – ha spiegato l’assessora Chiara Caucino – si pone in un’ottica collaborativa e di promozione e di coordinamento di queste sperimentazioni offrendo forme di accompagnamento a tutti, in particolare senza scordarsi dei Comuni più piccoli, privi di una struttura amministrativa adeguata».

FONTE: nota stampa ufficio comunicazione assessora Chiara Caucino