Santena, siglata convenzione per lavori di pubblica utilità

SANTENA – 8 marzo 2024 –  Il Sindaco della città di Santena e il Presidente del Tribunale di Torino, in rappresentanza del Ministero della Giustizia, hanno siglato una convenzione che prevede l’inserimento di un massimo di tre condannati a svolgere in città lavori di pubblica utilità.

In base alla convenzione i condannati saranno tenuti a svolgere l’attività di pubblica utilità, non retribuita, in favore della collettività, secondo le modalità indicate nel decreto o nella sentenza di condanna nella quale il giudice, indica il tipo e la durata del lavoro.
I condannati potranno essere impegnati in città in:
-attività di manutenzione ordinaria e straordinaria delle aree verdi per posa piantine, irrigazione, potature con forbici e tranci, diserbo manuale;
-attività di pulizia e scopatura strade e svuotamento cestini;
-piccole manutenzioni ordinarie dei beni appartenenti al patrimonio comunale;
-attività di movimentazione, montaggio e smontaggio di attrezzature nell’ambito di manifestazioni fieristiche e culturali. Agli interessati non sarà corrisposto alcun compenso per le prestazioni svolte, trattandosi di attività gratuita a favore della collettività. Agli stessi sarà data garanzia di copertura assicurativa Inail contro gli infortuni e malattie professionali e Polizza Infortuni, nonché riguardo la responsabilità civile verso terzi Rct. Nei giorni scorsi è stata avviata al proceduta per la prima messa alla prova in lavoro di pubblica utilità, per un periodo di quattro mesi, per un totale di 128 ore.

FONTE immagine: Santena, palazzo municipale, 4 marzo 2024