Santena. 17 marzo 2024. Giornata dell’Unità Nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera

SANTENA – 13 marzo 2024 – La città si prepara a commemorare la Giornata dell’Unità Nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera. L’evento, promosso con il patrocinio del Consiglio Regionale del Piemonte e della Città metropolitana di Torino, avrà luogo domenica 17 marzo 2024, con un programma che riunirà cittadini, autorità e istituzioni per onorare i valori fondamentali che hanno plasmato l’identità nazionale.

Roby Ghio, sindaco di Santena, la giornata la anticipa così: «Per noi è un appuntamento importante. Una giornata che celebriamo con cadenza annuale per commemorare non solo l’Unità Nazionale, ma anche l’Inno e la Costituzione che, accostati alla figura di Cavour sono fondamentali per l’Italia che oggi conosciamo». Il ritrovo è previsto alle ore 11, in piazza Visconti Venosta, di fronte al Castello Cavour di Santena. Da qui si partirà per un corteo, con direzione piazzetta della Costituzione. Alle ore 11.15, sarà la volta della partenza dalla piazzetta della Costituzione verso la Tomba di Camillo Benso di Cavour, figura cardine nell’Unità nazionale italiana. Alle ore 11.30, è prevista la deposizione della corona d’alloro sulla Tomba di Cavour, Monumento Nazionale dall’anno1911, in segno di gratitudine e memoria verso il Padre fondatore della nostra Nazione.

Alle 11.40, le autorità locali terranno gli interventi, mentre le scuole contribuiranno con riflessioni e contributi sul significato dell’Unità Nazionale e della Costituzione. A seguire avverrà la premiazione delle Cavouriadi 2024. La giornata si concluderà con l’Inno Nazionale, simbolo dell’orgoglio e dell’unità della Nazione Italiana. Paolo Romano, vice sindaco, con deleghe ai Grandi eventi e rapporti con la Fondazione Cavour, afferma: «Domenica prossima, attraverso questa giornata, passato, presente e futuro si incontrano per ricordare e celebrare l’Unità di Italia. Invitiamo la cittadinanza santenese a partecipare a questo momento di celebrazione e riflessione».

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FONTE per testo: nota ufficio stampa città di Santena