Ages, 160 al lavoro per produrre un pezzo della nuova Punto

SANTENA – 13 dicembre 2008 – La ripresa del lavoro; la ricerca dei fondi per la mensilità di novembre e gli arretrati; la richiesta di cassa integrazione per crisi; scongiurata la cassa per la prossima settimana; niente straordinari di sabato; l’avvio della sottoscrizione della solidarietà: sono questi gli avvenimenti che hanno contrassegnato questa ulteriore settimana di lotta dei lavoratori dell’Ages.

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RICERCA FONDI PER PAGAMENTI ARRETRATI Nel fine settimana il commissario giudiziale ha inviato una lettera alle organizzazioni sindacali dove ricorda che lo stabilimento ha ripreso l’attività produttiva e si sottolinea il rapporto collaborativo delle maestranze. Il commissario spiega inoltre che ha inviato al ministero  del Lavoro la richiesta di cassa integrazione. Al pagamento delle spettanze di dicembre e per un dodicesimo della tredicesima sta provvedendo il commissario. Per quanto riguarda i pagamenti arretrati, sollecitati dalle Rsu e dai sindacati, la lettera spiega che sono stati avviati rapporti con la Fiat, lasciando intravedere che si possa arrivare a una soluzione. Ai lavoratori preme trovare una soluzione per la mensilità di novembre e per gli undici dodicesimi della tredicesima. La lettera del commissario viene valutata in modo positivo dalle segreterie sindacali: ancora una volta proprio dalla Fiat potrebbero arrivare buone notizie per i lavoratori dell’Ages.

CASSA INTEGRAZIONE PER CRISI Per quanto riguarda la richiesta di nuova cassa integrazione straordinaria per crisi i sindacati stanno aspettando la convocazione da parte del ministero del Lavoro. Come ogni fine anno, le aziende in attesa sono numerose e il ministero è oberato da richieste. La convocazione è attesa a breve. Nel frattempo si sta lavorando  per ottenere l’anticipo del pagamento della cassa da parte del Comune di Torino. I lavoratori dell’Ages potranno accedere alla convenzione che il Comune di Torino ha con la direzione regionale dell’inps.  In sostanza il Comune di Torino, per alcuni mesi, anticiperà ai lavoratori circa 600 euro di cassa, in attesa del via libera da parte del ministero.

LA PROSSIMA SETTIMANA SI LAVORA Anche in Ages, come per molte realtà dell’Area Fiat, da lunedì 15 dicembre si sarebbe dovuto fermare lo stabilimento per un mese, fino a metà gennaio. Invece l’azienda ha comunicato che, per tutta la prossima settimana, ci saranno gruppi di persone che lavoreranno su alcune postazioni. Saranno chiamati al lavoro cento operai diretti e altri 60 tra impiegati e lavoratori indiretti. Si deve produrre un attacco ammortizzatore della nuova Punto. Naturalmente questa richiesta è stata valutata positivamente del sindacato.

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NIENTE STRAORDINARI Da ultimo, per completare la cronaca di questa settimana, bisogna menzionare la richiesta di straordinari arrivata, sabato 13 dicembre. Una richiesta che i lavoratori hanno respinto per due motivazioni: questo tipo di richiesta potrà essere valutata non appena cominceranno ad arrivare i pagamenti di alcuni pregressi. Infine si è detto no allo straordinario perché si ritiene che la richiesta si possa evitare con una migliore organizzazione del lavoro. Un comunicato sindacale recita: “Visto l’incremento della Cigs e la conseguente chiusura dello stabilimento come da comunicato aziendale, la Rsu ritiene che non ci siano le condizioni per effettuare lavoro supplementare o straordinario. Pertanto al Rsu dichiara: sciopero del lavoro supplementare e dello straordinario”. Santena, 12 dicembre 2008. Per la Rsu, firmato Monte Cristofaro.

SOTTOSCRIZIONE DELLA SOLIDARIETA’ Per quanto riguarda la sottoscrizione della solidarietà a favore dei lavoratori Ages in cassa integrazione, prosegue la distribuzione dei blocchetti di biglietti. La diffusione è buona e cominciano ad arrivare i primi euro derivati dalle vendite. I biglietti sono in bella mostra sui banconi dei negozi cittadini, in alcune associazioni sportive, nelle sedi sindacali della zona, come nelle fabbriche dei Comuni vicini, ad esempio al Denso di Poirino.